Scatti sperimentali con sfondo nero e Luce Naturale, parte I
Francesco Coppola
Ben trovate e trovati,
cari lettori di questo blog. Oggi vi comincio a presentare
la prima parte di un primo modelshoot in cui ho sperimentato
a realizzare un modelshoot in appartamento, con uno sfondo
da studio nero e usando unicamente la Luce Naturale che
filtrava, indiretta, dalle finestre.
La modella che con me ha cooperato nel presente lavoro è
Chiara Lesopo, di cui non posso che dirmi soddisfatto per la
sua professionalità e bravura nel posare.
Utilizzando qui la mia K 1, da tempo nota quale macchina
fotografica particolarmente adatta per l’Astrofotografia, e
il mio prezioso 50mm f 1.4 *, contavo di poter riuscire a
produrre scatti il più possibile professionali, senza dover
ricorrere a luci artificiali.
Ho già scattato in studio, con strobi su sfondo nero (e non solo).
Ho fatto foto a colori e in Bianco e Nero. So che posso trovare
divertente giocare con diversi schemi di Luce, l’ho fatto e lo farei
di nuovo, traendo ispirazione da grandi Fotografi internazionali,
presenti e passati.
Qui però cerco qualcosa di personale, un linguaggio visivo mio.
Mi interessa la Natura della Bellezza Femminile. La
naturale bellezza di una donna, foggiata con il
minimo sindacale di trucco e Naturale anche la
Luce, in qualsiasi quantità e qualità essa sia
presente al momento dello scatto. Esterno, in
interno. Abbondante, esagerata, scarsa, non
importa.
Abbiamo oramai, ritengo, i mezzi tecnici per dare forma
visiva a quanto vediamo con i nostri occhi, che siano
quelli del presente o quelli del ricordo.
Non ricordiamo il nostro primo bacio con una illuminazione
correttiva che appiattisca le ombre. Non sempre abbiamo
vissuto momenti emozionanti con le persone che abbiamo
incontrato nella nostra vita, perfettamente illuminate mentre
lo sfondo era più scuro.
La Vita non si esibisce in situazioni controllate di illuminazione.
Questo comporta, però, dover esplorare anche un
workflow di post produzione adatto al cimento, con le
mie ancora non completamente sviluppate capacità di
elaborazione dei RAW in Adobe Photoshop.
Queste immagini, infatti, che state vedendo ora sono state
sviluppate più volte, cercando il giusto equilibrio e di evitare
di modificare troppo l’immagine originale.
Questo è quanto, per ora, ma da lunedì prossimo potrete
vedere un altro pezzo dell’attuale sperimentazione fotografica.
A presto!
Per Aspera ad Astra!