Naomi Analogica, parte III
Francesco Coppola
Ben ritrovate e ritrovati!
Superati i problemi di connessione
interest accaduti qui la scorsa
settimana, posso finalmente
venire qui a mostrarvi sei nuovi
ritratti a pellicola dell’ottima
scorso vicino a Milano, con una
Pentax Spotmatic uno Zeiss
Tessar Jena 50mm f 2.8 DDR e
due rullini di Agfa Photo APX
400 da 36 pose.
Qui abbiamo provato un
vecchio e sempre efficace
trucco della Ritrattistica,
vale a dire lo shoot through
e in diverse gradazioni, per
un graduale disvelamento.
La graziosa Bellezza si specchia,
controlla di essere a posto,
pronta a ghermire sguardi,
rapire cuori e pasteggiare con i
loro pensieri infervorati sugli
alti rami dellalbero del
Desiderio, come un leopardo
che cattura la preda e se ne
pasce.
Un’ultima aggiustatina, con
la calma di chi è tempesta
pronta a scatenarsi e poi…
…Provare e riprovare la
posa, l’atteggiamento, lo
approccio, perché non c’è
tempo o spazio per mezzi
tentativi. Non c’è provare:
c’è solo fare e non fare.
Oh, ma poi…
…Poi iei è pronta per
affacciarsi al vasto mondo
e brillare di luce propria,
portatrice di palpitazioni.
Ecco a voi quanto un
problema di linea internet
mi ha impedito di
mostrarvi la settimana
scorsa e, almeno in parte,
del perché ho passato i
giorni dal 21 al 25 in uno
stato di forte frustrazione.
Beh, ora è tutto fatto e
abbiamo recuperato!
Alla prossima settimana per
la chiusura di questo mio
secondo esercizio
funzionale e di stile nella
Ritrattistica analogica.
Stay Tuned e
a presto!
Per Aspera ad Astra!