Diario Creativo - sopravvivere a una surriscaldata attesa
Ben ritrovate e ritrovati,
in questo parziale aggiornamento
sulla mia attesa per la seconda
Lettura Professionale in questi
surriscaldati giorni a cavallo fra
fine giugno e inizio lungo.
Archiviato il buon risultato
della prima Lettura Professionale
è iniziata l’attesa per la seconda,
e che attesa che è, non c’è che
dire: una specie di karma me la
sta facendo sudare in questa già
surriscaldata estate.
Nel frattempo ho avuto l’occasione
di perdere il precedente paio di
occhiali e di dovermi scervellare
per cercare una soluzione veloce
e non troppo dispendiosa.
Evi orsono, durante il workshop di
Ritratto Creativo con Alessio Albi,
avevo rotto una delle aste del
precedente paio di lenti da vista.
A quel tempo mi ero fidato di una
famosa catena di ottici nazionale,
che qui non nominerò: beh, loro
non erano riusciti a riparare l’occhiale,
né erano riusciti a trovare una
altra montatura a cui adattare le
lenti, costringendomi a farmi da
zero montatura e lenti.
Mancandomi ben sei diottrie, la
spesa in lenti nuove per me non è
una passeggiata di salute. Fui così
costretto a sborsare 500 euro, e
questo solo perché non avevo voluto
alcun trattamento, nemmeno l
’antigraffio.
Così, ecco, questo nuovo paio di
occhiali costosissimo e con le lenti
piene di scheggiature è quello che
mi sono perso lungo una delle mie
camminate veloci quotidiane lungo
il naviglio della Martesana, ma questa
volta mi sono premurato di cercare
sul web un ottico nel milanese che
potesse riparare occhiali rotti e con
quelli vecchi danneggiati tempo
addietro, mi recai da questo ottico
(in zona piazza dei Carbonari) e
quello stesso paio di occhiali che non
era stato possibile riparare o cambiare
montatura, stavolta fu possibile
trasferirne le lenti in una nuova
montatura (qui esibita in questi selfie
da IPhone) con una spesa finale
inferiore ai cento euro.
Superati questi giorni di vacanza
forzata dalla perdita di occhiali e
da quelli in riparazione che hanno
richiesto qualche giorno, ho avuto
notizia da Barbara Silbe - la mia
seconda Lettrice - si è presa il
Covid.
Così abbiamo concordato quel che
diversamente non si poteva fare:
attendere la sua guarigione per
ottenere il suo parere sui miei anni
di lavoro creativo.
Così mi sono occupato di altre mie
incombenze: attivare il Patto per il
Lavoro regionale, cominciare a
cercare e valutare corsi professionali,
sceglierne uno o più, continuare la
mia dieta più sana possibile, insieme
con la mia attività motoria con le
camminate veloci lungo il naviglio
della Martesana.
Non solo di miei personali progetti,
problemi o necessità mi sono
occupato: essendo afflitti, qui in
casa, tanto dal gran caldo, quanto
dai lavori di ristrutturazione che da
quasi un mese rimbombano sulle
nostre teste, una mattina ho preso
la mia anziana madre e l’ho portata
a far spesa in una macelleria
messinese presente in Milano, per
rinfrancarla un poco.
Di lì vengono le braciole alla
messinese sopra riportate e altre
leccornie che, piano piano,
andremo a goderci.
Attendere, perciò, attendo e
verso la fine di questa settimana
proverò a contattare di nuovo la
Barbara per appurare la sua
disponibilità di salute e se si
può fissare un appuntamento per
valutare un po’ le mie capacità
fotografiche e prospettive per il
futuro.
Certo, a volte mi viene da
chiedermi: come sarebbe stata
diversa la mia situazione, oggi,
se i piani fatti fra marzo e aprile
fossero andati in porto nei tempi
che avevo previsto? Se avessi
avuto un parere incoraggiante
e indicazioni su come muovermi
fotograficamente entro la prima
metà di giugno, quanto e come
sarei impegnato ora?
Beh è inutile indugiare in questi
pensieri adesso, tanto ora ho
comunque fatto il workshop
di Nudo artistico con Davide
Carboni e ho un po’ di immagini
da sviluppare che da lunedì
prossimo potrò cominciare a
mostrarvi qui.
E poi, hey! Devo sempre mettermi
a lavorare per cambiare la grafica
e la struttura di questo sito. Credo
che oramai sia inevitabile.
Questo era il sito di uno studente e
praticante Fotografia di Ritratto che
immortalava modelle e ragazze
varie per costruire il proprio Portfolio,
ora questo c’è, per quanto in bozza,
il sito dovrà cambiare, sì sì sì!
Aspettatevi quindi un ritorno alla
solita programmazione, almeno per
qualche tempo e poi un rinnovamento
del sito.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Intervista su Bestentertainment
Sono molto felice di potervi
annunciare l’uscita di una mia intervista per
la rivista web bestentertainment.it.
Che dire?
Sembra un po’ strano a me, in primis, il
venire intervistato come fotografo a
questo punto, quando ancora devo
mettere insieme il mio primo Portfolio.
Vero è, comunque, che sono oramai
anni che fotografo varie modelle, con
annesso canale instagram, il quale
recentemente ha raggiunto
l’equilibrio fra utenti seguiti e follower
oltretutto e recentemente sta a un tiro
di schioppo dai 1k.
Noto è che nel mondo della Fotografia,
funziona molto bene il passaparola, che
una persona conosciuta può portare a uno
o più di altri potenziali contatti, e questa è
con molta probabilità la causa prima per la
quale ho attirato l’attenzione di questa rivista.
Cosa succede ora?
Nulla che non avessi già in programma di
fare e che ho pure citato nell’intervista. Il
mio primo e più importante obiettivo è
arrivare a completare gli sviluppi degli
scatti realizzati durante i modelshoot
(quello attuale più altri due successivi)
e cominciare a fare selezione dei
ritratti presi negli scorsi tre anni, circa.
Ovviamente attenderò con curiosità di
vedere se ci saranno ulteriori riscontri
da questa intervista. Di più ancora, però,
credo sia arrivato il momento di avviare
qualcosa che può andare in parallelo
con la produzione del Portfolio e con
il mio stamparla e sottoporla a Letture
Portfolio professionali.
Intendo, infatti, avviare su questo sito
una pagina in cui raccogliere le varie
menzioni e riconoscimenti che
dovessi ricevere. Mi è capitato, infatti,
che qualche mio ritratto sia stato
condiviso in stories e profili di altre
riviste.
In più, ogni mercoledì, potrei cominciare
una nuova rubrica sul mio blog. Un serie
di articoli con mie riflessioni orientative
per aspiranti fotografi del settore Ritratto,
Ritratto Moda, Glamour e Nudo artistico,
come valuto piattaforme social come
Instagram, Facebook e YouTube per i
Fotografi, cosa ne penso di concorsi,
contest, club fotografici e forum di
appassionati di Fotografia e così via
discorrendo.
Noterete che già dall’improvvisato elenco
che ho fatto poco sopra, ho raccolto un bel
po’ di argomenti che dovrebbero fare
andare avanti questa nuova rubrica per
diverse settimane, e molti altri ve ne
sarebbero.
Quindi, buona lettura per questa mia intervista,
e a presto per una nuova puntata della mia
bussola per fotografi in fieri.
Per Aspera ad Astra!
Chiudendo il cerchio, parte II
Ben trovate e trovati,
eccoci oggi alla condivisione della seconda
parte del modelshoot realizzato a Milano con
la model Mia Carvene nell’appartamento
messo a disposizione da Giorgia Rossi.
Ci troviamo quindi ora con le
medesime condizioni di scatto
che avete potuto vedere nei tre
modelshoot precedenti: Luce
Naturale in interni, con il mio
prezioso 50mm f 1.4 star di
Pentax a riprendere a mano
libera.
Si comincia quindi a rompere
il ghiaccio che, inevitabilmente,
all’inizio di un set con una nuova
modella si viene a creare.
C’è molto ancora da mostrare, da
esprimere. Questo lavoro porterà
entrambi lontano, ma non si
possono fare passi affrettati. Tutte
le cose migliori, dopotutto,
richiedono il loro tempo per
maturare.
Per quel che mi riguarda ogni
fase di questo progetto conta,
bellezza, fascino, attrattiva della
immagine grazie alla “magia”
che la Luce dona al soggetto,
ci sono sempre.
Spero potrete ricordarvene anche
quando, la prossima settimana, le
immagini che mostrerò saranno più
spettacolari.
Ogni momento ha il suo Mood e
Feel, spero che anche questo vi
convinca, almeno una frazione di
quanto convince me.
Alla prossima settimana, quindi!
Per Aspera ad Astra!
Sperimentando a colori con Giulia, parte IV - finale
Ben ritrovate e ritrovati,
cari lettori, eccoci all’ultima parte del mio modelshoot
sperimentale con Giulia Gentile realizzato a Milano
nella location di Giorgia F. Rossi.
Qui ci esercitiamo col nero su nero, come
già fatto nel precedente lavoro, stavolta
volta però a colori. Dopotutto, con i colori
di Giulia non si poteva fare diversamente,
non trovate?
La forte sensualità di Giulia, nella presente
fase di setting l’ho voluta rappresentare
principalmente da sdraiata. Sia per varietà
rispetto alle precedenti parti del presente
lavoro, sia perché meritava davvero.
Una donna, finalmente, libera da una
angosciosa preoccupazione per la propria
salute e che può tornare a guardare al
mondo e al proprio futuro con più libertà
e fame di Vita. Questo è il tipo di soggetto
che, durante questo mese, ho voluto
rappresentare.
Spero, tanto, di esserci riuscito e di
aver incontrato anche il vostro piacere
nel guardare queste mie immagini.
Infine, il modelshoot sperimentale in
appartamento, con sfondo nero e
senza uso di luci flash è giunto al
suo termine.
Seguiranno, lunedì prossimo, le
Highlights di questo progetto, mentre
da novembre passeremo al mio
ultimo set organizzato e finalizzato
alla raccolta di scatti per il Portfolio.
State quindi sintonizzati su queste
pagine, che ne vedrete ancora delle
belle!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Sperimentando a colori con Giulia, parte I
Ben tornate e tornati
a questo appuntamento del lunedì, in cui questo
oggi, comincio a mostrarvi la prima parte del mio
secondo esperimento con sfondo nero e Luce
Naturale, stavolta con la modella Giulia Gentile.
Avrete notato il fatto che ancora una
volta sto sperimentando con questo setup:
scatto di interni, con sfondo nero e Luce
Naturale, solo, questa volta lo shooting lo
ho sviluppato a colori, invece che in BN.
Altra cosa che di certo noterete
è che gli scatti, almeno per questa prima
parte, vanno in generale dal mezzo busto
al ritratto stretto.
Ditemi voi, dopotutto, come potevo non
fare diversamente?
Ovviamente, però, non potevo lasciare
andare questo primo outfit senza
riprenderlo nella sua interezza, e così:
eccolo qua.
Cosa ve ne pare di questo prima parte
di esercizio di stile? Spero possa incontrare
il vostro gusto.
Questo che ho iniziato a condividere con voi,
oggi, è il penultimo modelshoot finalizzato
alla raccolta di scatti per il mio primo Portfolio
di Ritratto (nelle sue varie forme).
Domenica 17 avrò l’ultimo e, una volta finito di
sviluppare quello (ma anche un po’ prima per
quanto riguarda i precedenti lavori) inizierò a
praticare l’ardua selezione di immagini da
includere nel Portfolio.
Una coxa che comincerete a vedere su questo
blog e sul sito, quindi, a medio termine almeno,
sarà un lavoro di rifacimento dell’aspetto grafico:
un popolamento delle gallerie portfolio che tempo
addietro avevo preparato, qualcosa apparirà,
qualcosa svanirà. Come è naturale che sia in una
fase turbolenta come quella che mi aspetta.
Forse, anche, un cambio vero e proprio dei template
del sito.
State quindi sintonizzati su queste pagine, perché
ne vedrete sempre delle belle!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Scatti sperimentali con sfondo nero e Luce Naturale, Finale
Benvenute e benvenuti
a questo ultimo appuntamento con le immagini tratte
dallo sperimentale modelshoot che ho realizzato con
la model Chiara Lesopo questa estate.
Dopo avere sperimentato un poco col 24mm manuale,
sono tornato al mio prezioso 50mm f 1.4 * per una ultima
serie di prove di inquadrature fra il più o meno velato,
giocando con la Luce Naturale indiretta presente nel
set, con i drappeggi del grande sfondo nero e con il
lenzuolo del medesimo colore che ha fatto da outfit
alla modella per tutto questo tempo.
Abbiamo quindi provato a inserire un poco di
movimento nell’immagine, andando un po’ a
tentare, sbagliare e riprovare, come si addice
a un degno set di Ritratto Creativo.
Questo qui sopra è il risultato
migliore che siamo riusciti a ottenere.
Da quante settimane siamo qui a
parlare di questo modelshoot? Conto, col
presente, sette post, considerando una
settimana di pausa per Ferragosto, sono
in pratica due mesi che vi porto gli
esercizi di stile fatti con Chiara.
Due mesi spesi bene: a studiare i
risultati di questo esperimento creativo,
a trarne le conseguenze, a migliorare
(stravolgere/rinnovare) il mio workflow
di sviluppo, apprendendo nuove tecniche.
Sono cresciuto, grazie a questo mettermi in
gioco e grazie, naturalmente, all’ottima Chiara
che è stata fondamentale per la buona riuscita
di questa tappa della mia avventura nel mondo
della Fotografia! Non posso che esserle
riconoscente!
Ora, non resta che fare la selezione degli scatti
migliori di questo modelshoot e presentarveli,
impaginati, nelle highlights del prossimo
lunedì.
Altre novità bollono in pentoia, e non vedo l’ora
di mostrarvele, ma finché non vedo i vari pezzi
del puzzle andare al loro posto non mi sento
ancora di parlarvene.
Stay tuned, insomma!
Ne vedrete ancora delle belle!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Godendosi la ritrovata libertà, parte III
Ben tornate e tornati a questo terzo e
ultimo appuntamento con i nuovi scatti realizzati durante
il modelshoot di giugno realizzato al CityLife di Milano con
la brava e graziosa model Jessica Bianco.
In questa fase ci siamo aggirati fra i nuovi grattacieli di questo
che è uno dei quartieri più nuovi e futuristici della Milano post
Expò. Fra le nuove architetture di questa zona, gli spunti da
sfruttare per un fashion modelshoot, certo non sono mancati.
Bastava girare lo sguardo di pochi metri, perché il mio
occhio fotografico notasse nuove geometrie, linee di
fuga, trame, colori e condizioni di Luce ispitanti.
Ma, dopotutto, lavorando con Jessica era facile
indicarle dove mettersi e cosa fare, avere a disposizione
una modella con esperienza è sicuramente facilita il
lavoro del fotografo!
La Luce, dopotutto, andava migliorando - sia pure di poco -
e permetteva di andare più allo scoperto e sotto il sole
diretto del sole.
Non so quanto e se è chiaro anche a voi che leggete
queste parole su questo blog, quanto per me - per
quella che è la mia situazione economica personale,
almeno - questi momenti sono tutto ciò
che riesco a godermi e a considerare in qualche modo,
una vacanza. Creativa, stimolante, ma sempre vacanza.
Sono sicurissimo che da questo modelshoot usciranno,
almeno, un paio di scatti da inserire nel mio Portfolio in
elaborazione.
Ma dopotutto questo non è che il secondo di vari
altri modelshoot che ho realizzato oppure ho in
programma di realizzare. Almeno sino a settembre.
Lunedì prossimo attendetevi le interessanti highlights
dal presente modelshoot, la cui esposizione è ora
ultimata, ma dopo arriverà altro.
Non ci saranno interruzione agostano, quest’anno,
statene certi, ne vedrete ancora delle belle!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Site News – Situazione attuale e progetti
La situazione.
Come avrete notato non ho pubblicato nuove foto su questo blog lo scorso lunedì. Ciò perché non ce ne sono, non ho fatto altri shooting e, a dirla tutta, ho anche già detto in privato a qualche modella che starò fermo da qui a qualche mese. Anche se mi spiace moltissimo, visto che non ho potuto nemmeno finire di testare le aperture più ampie del mio preziosissimo 50mm f 1.4 *, ritardandone la recensione, qui lo notifico a tutte le possibili interessate: non organizzerò più shooting, sino ad almeno marzo 2021.
I motivi sono molteplici, alcuni intuibili, altri meno.
Il più intuibile di tutti è, ovviamente, quello dovuto alla attuale pandemia. Vero, la Regione Lombardia entrerà fra qualche giorno nella fascia a minor rischio per qualche giorno, ma sappiamo tutti bene il perché: è un rischio calcolato a favore del benessere economico di alcune attività, ma non è sostenuta dai dati. In questi stessi giorni viene riportato l’accorato appello di Angela Merkel ai suoi concittadini affinché restino a casa, e qui pensiamo di riaprire? In tutta la nazione siamo ancora ben oltre i 10k contagiati giornalieri e in questo quadro apriranno i negozi per lo shopping natalizio? La terza ondata e il suo terzo lock-down è una prospettiva concretissima, a questo punto.
Vivessi da solo (nonostante la mia ipertensione arteriosa diastolica) me la sentirei anche di rischiare uno shooting in Luce Naturale in qualche parco o per le vie di Milano. Così, però, non è: vivo con mia madre e ne ho la prima responsabilità. Fidarmi di Regione Lombardia? La mala gestita campionessa di contagi in prima e seconda ondata? Ma se non sono riuscito a prenotare un vaccino anti influenzale per mia madre (non dico per me)?
Un altro motivo del fermo della mia attività di ritrattista è dovuto al fatto che il mio vecchio hardware mi sta, largamente, abbandonando. La mia workstation, assemblata nell’autunno 2014, è alle corde: si scalda facilmente e gli strumenti di Photoshop, se ci lavoro continuativamente per qualche ora, cominciano a impazzire. Qualche volta ho pure avuto dei crash con il fatidico “Schermo Blu della Morte di Windows”.
A questo è da aggiungere la fine corsa anche per il mio smartphone (dell’estate 2016), il quale, oltre a scaricarsi più facilmente, è diventato sempre più laborioso ricaricarlo, con quella presa che fa falso contatto.
Un altro motivo ancora è dovuto a una esigenza puramente fotografica: è tempo di mettere un punto alla mia produzione di ritratti e selezionarne i migliori per costruire il mio – benedetto – primo Portfolio di Ritratto. Continuare a sperimentare lo si può fare sempre dopo. Il Portfolio è fondamentale per il Fotografo: è il suo biglietto da visita, il suo CV, la sua Carta di Identità creativa.
Alcuni storditi vi diranno che “il mio Portfolio sta su Instagram”. Scempiaggini! Il Portfolio vero e proprio avrà anche una sua versione digitale presente on line (preferibilmente con un sito dedicato, come questo), ma la sua vera essenza è da stampare su carta fotografica e tenuto in borsa, sempre pronto a venire esibito di persona.
Un periodo di pausa dagli shooting mi permetterà, inoltre, di seguire alcuni corsi on line di Fotografia a cui mi ero iscritto tempo fa.
Infine, questo può essere un buon momento per studiare alcune opportunità offerte sia dalla piattaforma che ospita il mio sito, sia da Medium. Si tratterà, inizialmente almeno, di uno studio di fattibilità, più che altro. Chi lo sa, forse porterà a qualcosa e di positivo.
Progetti
Ne è conseguito l’avvio, dopo lunga ponderazione, dei seguenti progetti.
1. Workstation nuova: acquisto da un famoso store on line dei vari componenti che andranno a comporre la mia nuova, sfavillante, workstation di sviluppo fotografico. Questa operazione è già cominciata e andrà avanti mese per mese, alcuni elementi per volta. Ne dedicherò un articolo su scelta dei componenti e modalità di acquisto durante le prossime settimane.
2. Nuovo Smartphone: nuovo smart, nuovo numero, nuovo operatore. Mi sarei anche stufato l’atteggiamento spesso predatorio dei soliti operatori telefonici. Qui occorre rivoluzionare le scelte. Per quanto dallo smartphone passino gli scatti che condivido sui social, non credo che questo argomento meriti un articolo a se stante. Le lamentele eventuali sui troppi soldi che mi hanno estorto non sarebbero nuove, quindi me ne astengo. Basti quindi questa citazione.
3. La strada verso il Portfolio: come ho fatto per gli shooting più recenti questo anno, produrrò e condividerò i lunedì, le Highlights dei modelshoot più vecchi – quelli da cui c’è prendere qualcosa, almeno. Da queste raccolte verranno alla fine le foto che comporranno il Portfolio ipotetico, quello che farò stampare in formato più economico e che verrà sottoposto a Letture Portfolio professionali. Solo da queste Letture potrò orientarmi e avvicinarmi al Portfolio definitivo.
4. Formazione Fotografica: nel mentre del procedere di questi e altri progetti, mi dedicherò ad alcuni corsi che avevo comperato oppure ottenuto on line mesi fa. Riguarderanno principalmente la postproduzione in Bianco e Nero dei ritratti e ancora di più, la selezione delle foto per Portfolio. Ne vedrete risultati, confido, nella mia prossima produzione fotografica.
5. Opportunità future: Medium è una piattaforma di articoli di approfondimento, di vario tipo e vario argomento – quello fotografico incluso – che permette, dopo tempo e a determinate condizioni, di guadagnare dalla condivisione di articoli lì. Stabilire cosa ci vuole, quale sia l’impegno, come funziona il tutto e se mi posso permettere di sostenere un certo impegno nel tempo, è il tipo di studio che effettuerò. In prospettiva, potrei iniziare una produzione di articoli che riporterò qui.
Conclusioni
Questo inverno, quindi, non produrrò nulla di nuovo, ma non sarò inattivo. Anzi. I salti qualitativi richiedono tempo, studio e preparazione – oltre che essere debitamente attrezzati. La primavera porterà novità favorevoli e, quando tornerò a progettare, scattare, sviluppare modelshoot ne potrete vedere i miglioramenti.
A presto, quindi,
verso la realizzazione, passo dopo passo, dei vari progetti che mi sono posto.
Come sempre,
Per Aspera Ad Astra!
Ad Maiora Semper!
Scatti dal ponte pedonale di piazza Gae Aulenti
Ben tornate e tornati!
Vi presento in questo terzo frammento dello shooting di fine luglio realizzato con la model Jessica Bianco, gli scatti fatti sul ponte pedonale che porta da piazza Gae Aulenti a piazza Alvar Aalto, uno dei luoghi più sfruttati per la ritrattistica a Milano.
In quanto tanto sfruttata da altri fotografi era mio interesse cercare qualche spunto diverso, così eccoci qua a utilizzare le linee dei palazzi retrostanti a mio vantaggio.
Le foto precedenti e le due seguenti qui presentate oggi, fra l’altro, sono state realizzate col 100mm macro, il quale mi da - certo - più lavoro da fare in post produzione, ma il dettaglio che lascia sulle iridi mi piace tantissimo.
Non trovate pure voi?
Non potevo, però, esimermi dal provare l’angolazione di questa location più sfruttata. Ho utilizzato semplicemente il mio vecchio 50mm f 1.4 a focus manuale, per un diverso feel.
Look and Feel, è quanto conta nel Ritratto di Moda, dopotutto. Li potete vedere, li potete sentire?
Per questo lunedì, è tutto.
In seguito ci siamo spostati per provare a cosa potevamo ricavare da altre micro-location della zona circostante, cosa che potrete vedere lunedì prossimo.
Sino ad allora, statemi in guardia e in salute!
Per Aspera ad Astra!
Francesca is Red (part 2)
Benvenute e benvenuti a questo lunedì di condivisione per una nuova parte del mio modelshoot con la modella Francesca Matisse.
Quella di oggi è una variazione rispetto agli scatti del precedente post. Se, infatti, prima cercavo di creare immagini da Glamour o forse meglio Boudoir casalingo, continuando a lavorare con la modella su questo spunto, ho cominciato a passare più a un’astrazione.
In Fotografia, vedete, quello che si sceglie di non inquadrare è importante tanto quanto ciò che si include nello scatto. Tolte le sedie e ogni altro riferimento a elementi di vita quotidiana, la modella resta così in compagnia solo di elementi rotondi (e per lo più rossi, tranne il tavolo - va bene).
Se il rosso è il colore della Passione, infatti, lo è anche del Fuoco e la Passione è un Fuoco, a questo ultimo si confanno cerchio e curve. Lo stesso vale per la Femminilità. Prima, quindi, di passare alla fase successiva presento qui femminilità appassionata della mia modella, pronta a andare oltre.
Fase che potrete vedere inclusa nel prossimo post di questo fotoblog fra due lunedì.
Nel frattempo, statemi ottimamente e al sicuro, che vi voglio rivedere tutte e tutti!
Sino ad allora,
Ad Majora!