Piccolo aggiornamento pre lavori al sito

Ben ritrovate e ritrovati!

Vi lascio un piccolo aggiornamento sullo

stato di avanzamento dei miei piani per la

ripresa dell’attività di Ritrattistica prima

che cominci a mettere la mani anche sulla

struttura e stile di questo sito.

Pentax K1 BW; ph: Francesco Coppola

Come già detto in precedenza, questo

sito è nato per raccogliere i vari scatti

realizzati per mettere insieme un numero

sufficiente di Ritratti per il mio primo

Portfolio. Ora che questo è avvenuto,

fc-photography.com esibirà ritratti

approvati dai miei Lettori professionali,

quelli nuovi dalla nuova stagione e i

primi passi miei nel mondo della

Fotografia analogica, a 35mm prima

e 6x7 dopo.

A questo ultimo fine, posso riferire

che ho finito la mia ricerca di

filiera su cosa comperare per poi

utilizzare degli strumenti che mi

permetteranno di digitalizzare le

pellicole con la mia K1 e il suo

obiettivo Macro ed eventuali

(da testate/valutare) varie

tecniche di scansione diverse.

Image by @mullyadii

Attualmente, quindi, avendo

fatto gli acquisti on line, sono

solo in attesa del corriere che

mi porti a casa i primi rullini

e le maschere da scansione.



Sono davvero tanto felice della

prospettiva di poter, presto,

riprendere a scattare e della nuova

linea programmatica che mi sono

dato.



Ne vedrete delle belle!

Image by @cetteup

Prima, però, potreste cominciare a

breve a non visualizzare questo

sito come al solito. Ciò perché

comincerò a lavorarci su. Spero di

riuscire a fare i vari lavori,

mantenendo attivo e visualizzabile

questo blog, ma non sono un

web master e non posso garantirvi

ciò.



Comincerò nel fine settimana, con

la ristrutturazione del sito, giusto

per darvi il tempo di leggere il

presente post e prepararvi.



Per il resto mi trovate sempre su

Instagram e su Facebook, lidi che,

in prospettiva, potrei anche

abbandonare, ma non prima di

aver messo in ordine questo

locus web.




Statemi benissimo e al più prima

possibile!










Per Aspera ad Astra!

Un passo oltre: ws di Art Nude 3

Ben ritrovate e ritrovati,

in questo ultimo appuntamento con

la condivisione degli scatti realizzati

durante il workshop di Art Nude

tenutosi alla Bottega Immagine e

aventi come master Photgrapher

Davide K. Carbonik.com/davide.k.carboni e come model

la magnifica Francesca Matisse.

Matissemodel Art Nude BN 4; ph: Francesco Coppola

In questa fase di chiusura del

workshop abbiamo avuto la

modella a disposizione in free

posing, senza indicazioni dal

Carboni per esercitarci a mettere

in pratica quanto ci è stato

insegnato durante le ore

precedenti.

Matissemodel Art Nude BN 5; ph: Francesco Coppola

Così ci siamo sbizzarriti a

trovare angoli di inquadratura che

potessero valorizzare l’ottimo lavoro

di posa che stava nel frattempo

realizzando la modella. Il tutto sino a

quando il sottoscritto non è

pervenuto al seguente risultato.

Matissemodel Art Nude BN 6; ph: Francesco Coppola

Un risultato di cui personalmente

mi posso dichiarare pienamente

soddisfatto. Voi cosa ne pensate?

Sono questi concetti che mi sto

attrezzando a mettere in pratica

con la Fotografia analogica che

presto ricomincerò a praticare.

A pellicola e in esclusivo Bianco

e Nero.

Prima, però, devo esercitarmi e

costruirmi un workflow completo,

che vada dall’ideazione del

modelshoot allo sviluppo e

realizzazione dell’immagine

finale.

Ho potuto constatare, dopo breve

ricerca sul web, che i servizi di

vendita rullini e sviluppo degli

stessi non mancano su Milano,

A presto, quindi per mostrarvi

sempre nuova e sempre più

intensa Bellezza!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

La strada che mi attende di qui in avanti

Benvenute e benvenuti

a questo importante appuntamento in

cui riassumo le valutazioni ricevute

durante le due Letture Professionali

della mia prima bozza di Portfolio, da

cui ne ricavo le prospettive sulla mia

attività fotografica che mi sto

preparando a riprendere

Uno scorcio dal mio percorso di marcia veloce lungo il naviglio della Martesana

Riassunto breve delle valutazioni

Per chi si fosse perso quanto mi

è stato detto durante le Letture e

non abbia tanta voglia di andarsi a

rileggere due articoli, ripeterò qui,

in breve, il risultato complessivo

che ho ottenuto: la tecnica è

imperfetta ma c’è, gran parte delle

22 immagini che ho presentato

possono andare bene per un buon

Portfolio, diverse però devono avere

qualche sistemazione. Alcune, 3 o 4,

sono irrecuperabili o proprio

inaccettabili, ciò mi lascia con 17 o

18 scatti utili da cui ripartire.

 

Nel complesso il lavoro svolto

negli anni passati è risultato

abbastanza buono da ricevere

(in entrambe le occasioni) il

consiglio di continuare, gettarsi a

capofitto, nel continuare la strada

cominciata nel giugno 2018.


La via più immediata e chiara che

ho davanti ora è quella di riprendere

a scattare per rimpinguare il mio

Portfolio con modelle da agenzia,

e per quel fine solo modelle da

quelle fonti considerare, per poi

tentare la collaborazione con un

paio di agenzie di moda che mi

sono state consigliate e ciò

operando gratis et amore deorum

per un numero di mesi indefinibile

(12, 24 o chissà forse di più)

Impegnarmi così in scatti da

catalogo e altri per lookbook, in

attesa di avere affidato un cliente

per qualche editorial o campagna vera

e propria. Solo a quel punto potrei

cominciare a vedere dei soldi.

 

Il lavoro di sistemazione dei ritratti

del Portfolio che mi è stato

consigliato di correggere, non

dovrebbe impegnarmi più di una

settimana o due, ma nel complesso

tutto quanto sopra descritto credo

che mi vedrà impegnato a

fotografare gratis sino al 2025,

almeno.

Image by @betteratf8

I miei piani per l’immediato futuro


Allora, il mio piano è il seguente:

non posso fare altro che seguire

quanto suggeritomi e realizzare

fashion modelshoot con solo

modelle di agenzia, sino a

quando potrò considerare pronto

il Portfolio per presentarlo alle

Agenzie.

 

A ciò, però, affiancherò un’altra

attività di modelshoot: questa

seconda più libera di sperimentare,

con qualsiasi modella stuzzichi il

mio gusto estetico, anche se fuori di

quello canonico di Agenzia. Attività,

inoltre, concentrata a raccontare

storie fotografiche con cui voglio

esprimere la mia visione sulla

Bellezza, le Relazioni, la Sensualità e

continuerò, inoltre, lo studio della

Fotografia Glamour, di Intimo/Moda

mare e Art Nude.

  

Questo percorso lo svolgerò con

macchine fotografiche a pellicola,

la prima delle quali la sto aspettando per

mercoledì: una Pentax Spotomatic SP,

ordinata su ebay dall’Inghilterra, a cui

- nel tempo – affiancherò anche corpi

Macchina e obiettivi di Medio Formato

6x7 e, forse anche di Largo Formato, con

una 4x5.

  

Ho scoperto di recente, oltretutto, la

esistenza di un social in stile Instagram

dedicato alle fotografie realizzate a

pellicola, tale Grainery, conto di

farmi un account lì non appena comincerò

ad avere risultati degni con la mia

attrezzatura analogica.

 

Riuscendo a seguire entrambi questi

percorsi, spero di trovare qualche

possibilità di guadagno, magari

prima del previsto, magari altrove,

fuori da questa piaga sadomasochistica

che è l’Italia.

I prossimi, pratici, passi da cui cominciare.

 

Una volta ultimati, quindi, gli sviluppi

degli scatti di Art Nude eseguiti al

workshop con Davide K Carboni e

Francesca Matisse e pubblicato il

relativo post su questo blog - cosa

che dovrebbe accadere lunedì 22 - mi

dedicherò a diverse operazioni

preliminari che mi serviranno per

cominciare i nuovi percorsi fotografici.

 

Si tratta di fare il back up di sicurezza a

il computer da cui sto scrivendo, cosa che

a lungo ho ritardato, poi devo riprendere

in mano questo sito e modificarlo in modo

da presentare il Portfolio e poco altro.

 

Il blog ovviamente resterà, anche perché ho

molto da dire e non solo in merito ai vari,

nuovi modelshoot che realizzerò, ma anche

sul panorama della Fotografia in generale,

in quelle di Ritratto, nelle sue varie

sottocategorie e del Ritratto di Bellezza

nello specifico.

  

Ho già cominciato a riprendere i contatti

con un paio di modelle con cui

ricominciare a lavorare sia alla parte

Fashion che a quella analogica-

sperimentale, attività che intensificherò

una volta iniziato settembre.

 

Dovrò anche allestire un banco di

scansione con dslr dei negativi,

qualcosa che non sia fisso (non ho

spazio sufficiente in camera) ma

che possa facilmente allestire per

digitalizzare i negativi con la mia K1.

 

Infine, ma non per ultimo, devo

finire l’upgradare del mio pc, dato

che ora i prezzi dell’hardware pc sono

(più o meno) tornati a prezzi accessibili

e ho già un set di 16gb di assolutamente

necessaria RAM aggiuntiva, e una nuova

scheda grafica con cui sostituire la gtx

1650 che mi ha servito come ha potuto sino

a ora.

 

Mi manca ancora il processore, che penso di

prendere il mese prossimo.

 

A questo corredo sarebbe utile aggiungere

anche un secondo schermo, magari un 27”

2k, ma questo attenderà e arriverà verso

fine anno.

 

Molto prima, fra fine del presente mese

Mi butto giù a scattare, scattare, scattare.

 

Sarà ancora una volta un lungo viaggio,

pieno di Bellezza, di nuove persone

conosciute e che porterà a nuove

opportunità, spero anche e non troppo

in là, pure di guadagno.

 

 

 

 Per Aspera ad Astra!

Seconda Lettura Professionale fatta!

Ben incontrate e incontrati!

Posso, finalmente, dopo attesa di mesi, riferire

che lunedì primo agosto ho avuto in quel di

Milano, la mia seconda Lettura Professionale

del mio Portfolio da Ritrattista, Fashion, Beauty,

Glamour e Art Nude da parte della photo editor

della rivista Eyes Open e curatrice di mostre,

Barbara Silbe..

Portfolio un estratto; ph: Francesco Coppola

Quanto avvenuto quindi ciò che attendevo

da metà maggio, ho potuto avere il secondo

parere professionale sulla bozza di Portfolio

si aggiunge alla prima Lettura già ottenuto

da Nicola Casini, come già vi avevo già

raccontato precedentemente.

Eyes open, nord - 5/2016

Il responso

dal punto di vista tecnico non ci sono

state troppe sorprese, gli scatti da

scartare sono rimasti quelli già

individuati, il mio Bianco e Nero

(per quanto non mi senta di

padroneggiarlo ancora al massimo

delle mie potenzialità) risulta essere

più gradito, ma nel complesso le

capacità basilari ci sono.



Barbara non ha però apprezzato la

organizzazione che ho dato al Portfolio:

troppa varietà da cui lei non è stata in

grado di notare una mia voce autoriale.

Cosa comprensibile essendo di mestiere

una Photo Editor, non potevo attendermi

un giudizio diverso da lei da questo punto

di vista.


A un Photo Editor è meglio se presentate

dei modelshoot tematici, nel vostro

Portfolio: due o tre (l meglio da questi,

ovviamente), con delle storie con un

inizio, svolgimento e fine.

Image by @aridley88

Le prospettive

Ci tenevo molto ad avere anche il parere

della Silbe, per avere un suo punto di vista

sul tipo di percorso che potevo intraprendere

dopo questa stagione di Letture. Magari con

la Ritrattistica di Bellezza si potevano

realizzare libri? Vendita di stampe? Un

qualsiasi modo per non dover cominciare

a lavorare nel settore senza doverlo fare

per forza gratis?



Purtroppo la risposta è stata un bel no.

Non c’è una via più breve, non esistono

scorciatoie. Dopotutto ciò si collega al

giudizio suo sul mio Portfolio: devo

ancora dimostrare la mia vena autoriale,

dire quel che voglio dire, metterlo in

scena. Devo ancora dimostrare ancora

che tipo di autore fotografico sono.



Mi ha, però, incoraggiato molto a farlo,

dopo aver ascoltato da me le motivazioni

da cui muove la mia Fotografia e quello

che vi voglio fare.


“A costo di mangiare pane e cipolle per un anno,

il mio consiglio è quello di gettarti: lavora anche

gratis per le agenzie mentre migliori il tuo

Portfolio e insieme produci lavori fotografici

narrativi per te stesso”.

Image by: @rhyskentish

Conclusioni

Questo è quanto ho da riferire per ora e di cui

posso dichiararmi soddisfatto del risultato.

Ciò perché, di nuovo: gli anni spesi a studiare,

prima, e a esercitare la Fotografia non sono

stati sprecati, la crescita tecnica c’è, le

prospettive di professionalità sono sì lontane,

ancora, ma non irraggiungibili. Se lontane lo

sono è più colpa dello stato attuale del

mercato fotografico italiano. Vivessi e

operassi a Parigi, per esempio, avrei

avuto davanti altre prospettive, per capirci.

Il potenziale, soprattutto - cosa più

importante - è riconosciuto.


Non credo che si potesse, senza essere naif,

aspettarsi di meglio.


Ora devo meditare sul percorso da intraprendere,

come e quando intraprendere il nuovo tratto di

marcia, sino alla prossima tappa e mi lascio

una settimana, circa, verso Ferragosto dovrei

poter trarre le mie conclusioni riassuntive su

questa esperienza.


A presto, quindi, per nuove notizie sul mio

percorso di ricercatore e produttore di

Bellezza in immagini.




Per Aspera ad Astra!



Un passo oltre: ws di Art Nude 2

Ben ritrovate e ritrovati,

a tutte e tutti voi a questa seconda puntata

di condivisione dei miei scatti realizzati al

workshop di Art Nude realizzato a Bottega

Immagine, con Davide K Carboni come

maestro e Francesca Matisse come

modella che si è ottimamente posta a

farsi fotografare da noi studenti.

Matissemodel Art Nude BN 1; ph: Francesco Coppola

Dopo gli iniziali tentativi di realizzare

scatti decenti, che mi era riusciti più

che altro in stile del Ritratto Beauty,

ho incominciato (spinto dal buon

Carboni) ad andare oltre la

impostazione che avevo e a

trattare diversamente l’inquadratura

della modella.

Matissemodel Art Nude BN 2; ph: Francesco Coppola

Nella Fotografia di Art Nude, infatti,

il soggetto va guardato molto più

da vicino, vanno valutate le linee

del corpo e contestualizzarle con

quelle presenti nel contesto in cui

il soggetto sta.

Dopo tutto, il protagonista del

Ritratto di Fashion è l’abito o

l’accessorio, quella del Ritratto

Beauty sono gli occhi e le

espressioni della modella. Nel

Art Nude è il corpo, nulla di

strano.

Matissemodel Art Nude BN 3; ph: Francesco Coppola

Avverto, infine, che oggi a pranzo

ho avuto la mia agognatissima

seconda Lettura Professionale del

Portfolio con la foto editor

Barbara Silbe - di cui vi racconterò

in settimana e a cui seguiranno

decisioni e lavori sul sito, oltre che

la ripresa della mia attività

fotografica.


Per ora è tutto,

vi saluto e vi do appuntamento

al prima possibile!




Per Aspera Ad Astra!



Un passo oltre: ws di Art Nude con D. K. Carbomi e Matissemodel

Ben ritrovate e ritrovati su

queste pagine. Mentre ancora sono in attesa della

mia seconda Lettura professionale del Portfolio, vi

presento i primi scatti dal workshop di Art Nude

svoltosi in Bottega Immagine diretto dal fotografo

Davide K. Carboni con la model che si offerta ai

nostri obiettivi, Francesca Matisse., modella che

vi avevo già proposto qualche tempo fa.

Matissemodel Art Nude 1; ph: Francesco Coppola

Nella primissima parte del workshop ho

approcciato la modella nel mio classico

modo da ritrattista. Dopotutto venivo dalla

prima Lettura professionale del mio

Portfolio con Nicola Casini, come potete

ben vedere da queste prime due fotografie

Matissemodel Art Nude 1; ph: Francesco Coppola

da confrontare queste due con la

terza e ultima che condivido qui

sotto.

Matissemodel Art Nude 3; ph: Francesco Coppola

Questo scatto, infatti, è stato realizzato

col sottoscritto guidato direttamente

dal Carboni, che mi ha indicato di

avvicinarmi di più e a “sporcare” la

composizione - troppo rigorosa - da

come la vedeva lui.

Lunedì prossimo, con nuovi

sviluppi da questo workshop,

avrò modo di mostrarvi un po’

meglio come un fotografo di

Nude Art legge diversamente

la figura umana.

Per ora, invece, è tutto!

Statemi benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Diario Creativo - sopravvivere a una surriscaldata attesa

Ben ritrovate e ritrovati,

in questo parziale aggiornamento

sulla mia attesa per la seconda

Lettura Professionale in questi

surriscaldati giorni a cavallo fra

fine giugno e inizio lungo.

Gattone pelosone e i caldi giorni di questa estate; ph: Francesco Coppola

Archiviato il buon risultato

della prima Lettura Professionale

è iniziata l’attesa per la seconda,

e che attesa che è, non c’è che

dire: una specie di karma me la

sta facendo sudare in questa già

surriscaldata estate.

Occhiali riparati per un fotografo in fieri; ph: Francesco Coppola

Nel frattempo ho avuto l’occasione

di perdere il precedente paio di

occhiali e di dovermi scervellare

per cercare una soluzione veloce

e non troppo dispendiosa.


Evi orsono, durante il workshop di

Ritratto Creativo con Alessio Albi,

avevo rotto una delle aste del

precedente paio di lenti da vista.

A quel tempo mi ero fidato di una

famosa catena di ottici nazionale,

che qui non nominerò: beh, loro

non erano riusciti a riparare l’occhiale,

né erano riusciti a trovare una

altra montatura a cui adattare le

lenti, costringendomi a farmi da

zero montatura e lenti.

Mancandomi ben sei diottrie, la

spesa in lenti nuove per me non è

una passeggiata di salute. Fui così

costretto a sborsare 500 euro, e

questo solo perché non avevo voluto

alcun trattamento, nemmeno l

’antigraffio.

14:42 minuti per miglio il mio nuovo record di percorrenza; ph: Francesco Coppola

Così, ecco, questo nuovo paio di

occhiali costosissimo e con le lenti

piene di scheggiature è quello che

mi sono perso lungo una delle mie

camminate veloci quotidiane lungo

il naviglio della Martesana, ma questa

volta mi sono premurato di cercare

sul web un ottico nel milanese che

potesse riparare occhiali rotti e con

quelli vecchi danneggiati tempo

addietro, mi recai da questo ottico

(in zona piazza dei Carbonari) e

quello stesso paio di occhiali che non

era stato possibile riparare o cambiare

montatura, stavolta fu possibile

trasferirne le lenti in una nuova

montatura (qui esibita in questi selfie

da IPhone) con una spesa finale

inferiore ai cento euro.

La migliore piadina che mi sia riuscita da tempo; ph: Francesco Coppola

Superati questi giorni di vacanza

forzata dalla perdita di occhiali e

da quelli in riparazione che hanno

richiesto qualche giorno, ho avuto

notizia da Barbara Silbe - la mia

seconda Lettrice - si è presa il

Covid.

Così abbiamo concordato quel che

diversamente non si poteva fare:

attendere la sua guarigione per

ottenere il suo parere sui miei anni

di lavoro creativo.

Così mi sono occupato di altre mie

incombenze: attivare il Patto per il

Lavoro regionale, cominciare a

cercare e valutare corsi professionali,

sceglierne uno o più, continuare la

mia dieta più sana possibile, insieme

con la mia attività motoria con le

camminate veloci lungo il naviglio

della Martesana.

Braciole alla messinese dalla Macelleria da Roberto in Milano; ph: Francesco Coppola

Non solo di miei personali progetti,

problemi o necessità mi sono

occupato: essendo afflitti, qui in

casa, tanto dal gran caldo, quanto

dai lavori di ristrutturazione che da

quasi un mese rimbombano sulle

nostre teste, una mattina ho preso

la mia anziana madre e l’ho portata

a far spesa in una macelleria

messinese presente in Milano, per

rinfrancarla un poco.


Di lì vengono le braciole alla

messinese sopra riportate e altre

leccornie che, piano piano,

andremo a goderci.

Image by @matthewhenry

Attendere, perciò, attendo e

verso la fine di questa settimana

proverò a contattare di nuovo la

Barbara per appurare la sua

disponibilità di salute e se si

può fissare un appuntamento per

valutare un po’ le mie capacità

fotografiche e prospettive per il

futuro.


Certo, a volte mi viene da

chiedermi: come sarebbe stata

diversa la mia situazione, oggi,

se i piani fatti fra marzo e aprile

fossero andati in porto nei tempi

che avevo previsto? Se avessi

avuto un parere incoraggiante

e indicazioni su come muovermi

fotograficamente entro la prima

metà di giugno, quanto e come

sarei impegnato ora?


Beh è inutile indugiare in questi

pensieri adesso, tanto ora ho

comunque fatto il workshop

di Nudo artistico con Davide

Carboni e ho un po’ di immagini

da sviluppare che da lunedì

prossimo potrò cominciare a

mostrarvi qui.


E poi, hey! Devo sempre mettermi

a lavorare per cambiare la grafica

e la struttura di questo sito. Credo

che oramai sia inevitabile.


Questo era il sito di uno studente e

praticante Fotografia di Ritratto che

immortalava modelle e ragazze

varie per costruire il proprio Portfolio,

ora questo c’è, per quanto in bozza,

il sito dovrà cambiare, sì sì sì!


Aspettatevi quindi un ritorno alla

solita programmazione, almeno per

qualche tempo e poi un rinnovamento

del sito.


A presto!




Per Aspera ad Astra!

Prima Lettura Professionale andata!

Ben ritrovate e ritrovati

in un nuovo aggiornamento sull’esito

del mio Portfolio di Ritratto su cui ho

lavorato dal giugno 2018.

Problemi di viti; ph: Francesco Coppola

Sono felice di potervi riferire che la

prima Lettura Professionale del mio

Portfolio è avvenuta giovedì scorso

a Bottega Immagine di via Farini in

Milano da grazie al Fotografo di

Moda internazionale Nicola Casini.

Nicola Casini foto profilo da Models.com

Spoiler alert: posso dire che

l’esperienza si è rivelata

complessivamente positiva e

un moderato successo.


Ho avuto, però, problemi con una

delle viti che tengono insieme

l’album portfolio da Saal Digital, la

quale vite non mi è riuscito di

togliere con le mie limitate abilità

manuali e le mie scarse risorse di

strumenti.


Sono quindi arrivato alla Bottega

molto in uno stato d’animo simile

a quello descritto dai Biffy Clyro

nel loro singolo Howl, visto che

contavo di realizzare la completa

sequenza di immagini dopo l’arrivo

dell’album stampato, anche perché

- lo ricorderete - avevo anche optato

per una modifica post prima stampa,

togliendo tre ritratti e facendone

stampare altri cinque.


Ho dovuto rimediare creando una

versione digitale a bassa risoluzione

della mia bozza di Portfolio che ho

portato con me sul mio IPhone, così

da permette al Fotografo di valutarla.

Photo by @danielcgold

Il giudizio foto per foto

Ha evidenziato alcune criticità:

di composizione, gestione del

color contrast e gestione delle

alte luci in più di un ritratto,

mentre i ritratti del tutto bocciati

sono stati tre, che su i ventidue

fra quelli che ho portato è tutto

sommato un giudizio positivo.



Anche perché di ritratti quasi e

del tutto promossi ve ne sono di

più, almeno se Nicola mi sconta

la sua preferenza per i ritratti in

verticale e che quindi un paio

dei miei in orizzontale per cui

non ha evinto altri problemi si

possono considerare promossi.

Photo by @anniespratt

Il giudizio generale

Positivo è stato anche questo

giudizio: dal mio lavoro Nicola

trova una mia buona crescita

come Fotografo, una mia

specifica identità e direzione

verso dove voglio andare, senso

della posa e del tempo in cui

scattare apprezzabili.



E poi c’è sempre la benedetta

sequenza fotografica, la quale non

sono riuscito a presentare nella

versione stampata a causa di quel

problema di vite e che è stata

apprezzata e approvata, la quall

cosa (deduco) denota la mia capacità

di raccontare una storia in immagini.

A maggior ragione mi è tanto dispiaciuto

non poter portare una bozza di Portfolio

ordinata e organizzata come la ho

visualizzata, ma tant’è, questa è solo una

prima bozza di un Portfolio che andrà

crescendo e modificandosi nel tempo.

Andrà sicuramente meglio in nuove

occasioni.


Conclusioni

Non è ancora il tempo di

festeggiare, dato che questa che

ho avuto non è altro che la prima

delle Letture professionali a cui

sottoporrò la mia bozza di

Portfolio.



Ho ancora da segnare data e ora

di quella che avrà come giudice

dei miei sforzi pluriennali la

Barbara Silbe, per esempio.



Ho dei problemi di risolvere, per

certo e dovrò tornare su quegli

scatti giudicati migliorabili per

sistemarli e rimpinguare questa

raccolta con nuovi ritratti, secondo

Nicola, meglio se realizzati con

modelle di agenzia.



Ciò perché secondo Nicola, una

volta sistemata la bozza e fatte

quelle correzioni indicate, con

qualche modelshoot nuovo, il mio

Portfolio potrebbe anche essere

presentato a un’agenzia di Moda

milanese per cominciare a collaborare

con loro.


Insomma, posso dire che è andata molto

bene e sono felice che, nel complesso

non ho sprecato questi quattro anni nel

mio sforzo creativo!

Ne sono assai contento, sono più vicino

alla professionalità, certo, ma, ci vuole

ancora tempo, più mesi che anni, forse,

ma ancora troppo prima che possa

cominciare a guadagnare con le mie

fotografie e ancora ho molto da

imparare.

Le premesse però cominciano ad

apparire buone e questo è incoraggiante

vale proprio salutarvi e rimandarvi al

più presto per nuovi aggiornamenti con

il mio abituale:



Per Aspera ad Astra!



mood: Setak. Blusanza







Diario Creativo - Bisogna portare pazienza

Ben ritrovate e ritrovati

in questo aggiornamento sul mio

percorso di avvicinamento alle due

(iniziali) Letture Professionali della

bozza del mio Portfolio di Ritratto,

Beauty, Fashion, Glamour e Nudo

artistico.

La torta del mio 48* compleanno; ph; Francesco Coppola

In questa settimana in cui sono

diventato quarantotto volte più

vintage ci sono stati nuovi

aggiornamenti, tali per cui ho

davanti un nuovo ritardo, oltre

ad avere avuto una nuova

lezione del corso Diventare

Photo Editor di se stessi, che

pur non avendo ancora toccato

l’argomento specifico dello

Editing applicato a un Portfolio

di Ritratto, mi ha ispirato una

iniziale impostazione interna

alla bozza.

Photo by: @ngocntmn

Il ritardo che devo subire è

determinato dagli eventi legati

al Fuori Salone e ciò perché i

locali di Bottega Immagine sono

occupati da eventi di questa

manifestazione milanese e,

seppure ho ottenuto la

disponibilità a venire valutato

dalla Editor e dal Fotografo che

mi prefissavo, ci vuole sempre

un luogo dove la Lettura possa

avvenire. Di qui una settimana

- almeno - di ritardo che devo

affrontare.

Photo by @jontyson

A dire il vero Barbara Silbe, che

sarà una dei miei Lettori mi ha

proposto di fare prima, sabato

11 giugno, in una Lettura

Professionale collettiva che si

svolgerà allo Spazio Pergola 15

durante il Live Festival.


Vi ho pensato (e dormito) su un

po’ di volte e alla fine sono giunto

alla conclusione che preferisco

attendere una settimana in più

per avere l’occasione di una

Lettura di un’ora in singolo.

Credo che sia la scelta

migliore.


Anche perché, nel frattempo ho

avuto la seconda lezione del

corso di Diventare Photo Editor

di se stessi, durante la quale ci

è stato mostrato quale lavoro

di editing si fa nel caso di mostre

fotografiche e nella creazione di

libri fotografici.


Non è ancora l’argomento che mi

sta più a cuore in questo momento,

ma da queste nozioni sto ricavando

ispirazioni già così e ho quindi optato

per una variazione nella

organizzazione interna del mio

Portfolio.

Difatti ho pensato che separerò in due

i ritratti fra una sequenza a colori e una

in Bianco e Nero, tanto per cominciare.

Deliberato ciò ho pensato a quale filo

conduttore possibilmente possa io

dare a scatti eseguiti in condizioni di

luce, location, outfit e soggetti

alquanto differenti.

Conseguentemente ho deciso di

togliere un paio di ritratti che non

sentivo fluire bene nella successione

di visione e ho ordinato la stampa di

altri cinque. Questo anche per

armonizzare meglio i ritratti fra i vari

generi che tratto: Fashion, Beauty,

Glamour e Nudo artistico, visto

che la prima disposizione della

bozza era alquanto sbilanciata

su solo un paio di essi.

Come potete vedere, c’era una ragione

più che valida se non vi ho mostrato la

serie dei ritratti della bozza, durante lo

scorso post. Per ora questo lavoro è

molto liquido e potrà consolidarsi solo

a seguito dei pareri professionali che

riceverò sia da Barbara Silbe che da

Nicola Casini.

Vi terrò perciò informati su questo blog,

non appena avrò nuovi elementi

concreti da riferire.

Statemi benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!



Portfolio Building VI - Il Portfolio, alla bozza I

Ben venute e ben ritrovati

tutti voi a questo nuovo resoconto dei

miei progressi verso la realizzazione di

un completo ed efficace Portfolio di

Ritratto specificamente per i generi

Fashion, Beauty, Glamour e Nude Art

Portfolio, bozza 1; ph: Francesco Coppola

Non so se potete avvertire (come

spero caldamente) la mia

emozione nel vedere questa

iniziale, parziale, imperfetta, ma

concreta realizzazione di un

progetto iniziato quasi quattro

anni fa.

Su ogni foto che ho condiviso

qui e sui social uno dei tag fissi

è stato proprio #portfoliobuilding

e ora eccoci qua, con la prima

bozza stampata e pronta per le

iniziale Letture Professionali.

Image by @wellgraf

Essendo una bozza, però, non

andrò oltre a mostrarvi quali

sono le immagini racchiuse

in questo album-portfolio.


Non avrebbe alcun senso, dato

che sia la presenza di ciascun

ritratto, sia l’ordine in cui tutti i

20 che ho raccolto, possono

variare.

Notate quelle viti sul bordo del

album: sono fatte apposta per

liberare le pagine interne e

poter poi toglierne uno o più

e soprattutto cambiarne la

successione.


Non temete: una volta che

avrò ottenuto almeno un

paio di Letture, e avrò

consolidato almeno una

maggioranza dei ritratti,

modificherò il sito - tanto

nella grafica, quanto nella

struttura - in modo da dare

preminenza al Portfolio,

intorno a cui tutto il resto

graviterà.

Naturalmente, la struttura

futura del mio sito cambierà

anche in base alle possibili

direzioni creative che potrò

prendere dopo la fase delle

Letture Professionali.

Direzioni che possono essere

molte e dovrò fare le mie scelte.

Comprendere quale strada

intraprendere dopo la fase

di Portfolio review

professionale è fondamentale,

ed è per questo che ho

prenotato tutta una serie di

corsi alla Bottega Immagine di

via Farini 60 a Milano di cui, ok,

due sono stati rinviati ma il

primo “Diventare Photo editor di

se stessi” è il primo e martedì

scorso è iniziato.

Profilo di Leonello Bertolucci da bottegaimmagine.it

I miei complimenti al docente,

Leonelli Bertolucci per avermi

complicato una visione su

come realizzare il mio Portfolio

che non era già di per sé tanto

semplice.


Come dice il docente, però: in

Fotografia le certezze si hanno

a inizio percorso, mentre più si

progredisce e più le certezze si

perdono per strada.


Colpito e affondato, complimenti,

prof! Ora non vedo l’ora di assistere

alla lezione specifica che riguarda

il Photo Editing (inteso come

selezione e impaginazione degli

scatti in base al tipo di

destinazione) applicato al Portfolio.


Questo è quanto per il momento,

vi darò conto di ulteriori novità

quanto queste arriveranno e le

avrò incamerate.


Statemi al sicuro, statemi bene!


A presto!




Per Aspera ad Astra!


Diario Creativo - La strada per le Letture Professionali III

Ben ritrovate e ritrovati

a questo breve aggiornamento sullo

stato di avanzamento della mia via

verso le Letture Professionali della

mia bozza di Portfolio.

Sniff sniff, whut’s there?; ph: Francesco Coppola

Dopo il rinvio di entrambi i

due corsi a cui mi ero iscritto e

di cui vi avevo dato annuncio,

io e Stefano Bernardoni di

Bottega Immagini siamo andati

(diciamo così) in modalità

damage control.


Così, alle 20 di oggi inizio un

altro corso, vale a dire:

Photo Editor di se stessi, vale a dire

un mesetto di lezioni di due ore

serali volte a insegnare come

selezionare e organizzare

qualsiasi progetto fotografico

in base alla destinazione finale.

da bottegaimmagine.it

A parte ciò, Stefano stesso mi

darà una mano a contattare le

due figure professionali che

avevo previsto per chiedere la

loro disponibilità e costo per

le benedette Letture

Professionali.

Per ottenere questo, però, ho

necessità di avere le foto che

ho finito di selezionare per la

mia prima bozza di Portfolio

a casa, pronte a venire mostrate.

Altra notizia che vi posso dare in tal

senso è che, finalmente, ho trovato

(con non poca ricerca) il servizio di

stampa che mi offre le stampe in

formato 20x30 dei miei ritratti e il

tutto in un comodo album dalla

rilegatura smontabile e rimontabile,

che da quindi modo di eliminare o

spostare fotografie, cosa che è la

essenza di quanto avviene in una

sessione di Lettura.



Ora, mentre sto scrivendo, ha pure

cominciato a infuriare un bel temporale

qui. Ah ma non mi fermeranno né

pioggia né grandine! Non ce l’hanno

fatta gli hobbisti e chi mi dava per

irrimediabilmente danneggiato, chi

pensa che stia solo perdendo tempo,

con la Fotografia.

Niente mi impedirà a pervenire al giudizio

sul mio lavoro, sugli anni di spremute di

cuore e di spirito!

Vi saluto quindi e vado a prepararmi

per la ripresa dei corsi, finalmente!





Per Apera ad Astra!

Diario Creativo - La strada per le letture II

Benvenute e benvenuti,

a questo nuovo aggiornamento al

mio nuovo aggiornamento sullo

avvicinamento ai miei appuntamenti

con le Letture Portfolio.

Autoritratto ottimista marzo 2022; ph: Francesco Coppola

Salve, quello qui sopra in immagine

non è altri che un aspirante Fotografo

professionista che non ha alcun

problema con i contrattempi.

Egli sa che possono accadere sempre,

soprattutto quando si tratta di corsi a

libera iscrizione che potrebbero non

venire partecipati da sufficienti altri

studenti.

Egli comprende che hobbisti ed

entusiasti di questo tipo di Arte, dopo i

recenti mesi di clausura forzata in casa,

non hanno molta voglia di impegnarsi

dei fine settimana.

Questa ferita ambulante, sguardo

sofferto sul mondo della Bellezza in

cerca di redenzione esistenziale

non si formalizza, non fa una piega e

non si arrende.

Ultimata la selezione delle immagini

da mandare in stampa, non fa altro

che sistemare alcuni degli scatti più

vecchi prima del finale invio in

stamperia e intaglia i segni dei giorni

che mancano alla prima delle Letture

che ha previsto sulla corteccia

screziata del cielo notturno.

I contrattempi, dopotutto, sono lo

zucchero del futuro trionfo e questo

simpatico signore riportato nella

foto sopra condivisa a quello mira

e di inezie non si cura.

Restate quindi sintonizzate e

sintonizzati per i prossimi

aggiornamenti, visto che di sorprese

(in ogni senso) possono sempre

capitare. e le buone nuove sono

dietro l’angolo.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Portfolio Building V - gli ultimi scatti recuperati da precedenti set

Ben tornate e ben tornati,

a questo nuovo aggiornamento del

mio diario che racconta le tappe di

approccio alle Letture Professionali

della mia prima bozza del Portfolio

di Ritratto la cui realizzazione sto

ultimando in questi giorni.

Mia new portrait, color; ph: Francesco Coppola

Comincio col riferirvi che ho

ultimato gli sviluppi supplementari

per completare il gruppo di

immagini da cui selezionare gli

scatti per la mia bozza di Portfolio.

Mia new portrait, BW; ph: Francesco Coppola

Comincio questa volta dal

modelshoot che ho fatto più di

recente, in questi ultimi due casi

si parla di quello realizzato con

la model Mia Carvene.

Sofia new portrait, BW; ph: Francesco Coppola

Mentre in questo ultimo caso sono

tornato sull’ultimo set che ho svolto

con la model Sofia Pedrazzoli.

Avendo, quindi finito con gli sviluppi

supplementari, sono passato a cercare

servizi di stampa e pensare a come

presentare le immagini di una bozza

di Portfolio (dove le immagini possono

essere spostate o tolte e quindi una

disposizione rigida, come un libro, non

avrebbe senso).

Passando, comunque, oltre:

Pubblicare il proprio lavoro, di Barbara Silbe a Bottega Immagine il 7 e il 14 maggio.

Vi notifico, anche, che il programma di

approccio alle mie Letture Professionali,

come avevo già detto in un precedente

post, procede.

Parteciperò quindi - nel mese di maggio -

a un paio di workshop fotografici il cui

primo è quello sopra citato nello

screengrab che ho condiviso ed è un

argomento estremamente interessante

per me.

La Fotografia di Moda, workshop con Nicola Casini a Bottega Immagine il 21 maggio.

Mentre questo qua sopra è l’altro

workshop a cui parteciperò verso

fine mese con Nicola Casini, col

quale avevo già fatto un modulo

del suo corso di tre mesi sul

medesimo argomento.

Scritto questo passo quindi ai

saluti!

A presto per le eventuali novità

Per Aspera ad Astra!

Portfolio Building IV - Il ritorno di Claudia

Ben ritrovate e ritrovati,

quest’oggi - come promesso - vi

riporto indietro all’estate 2019, una

altra vita lo so, quando immortalavo

nello studio dell’ottimo fotografo

Alessio Mapelli, la brava e

attraente Claudia Campani.

Claudia again, color 1; ph: Francesco Coppola

Per chi si fosse “collegato solo ora”,

ricordo che in questa fase sto tornando

sui vecchi modelshoot svolti a partire

dal giugno 2018 per cercare nuovi

ritratti che potrebbero entrare a far

parte della bozza del mio primo

Portfolio di Ritratto Fashion, Beauty

e Glamour

Claudia again, BW 1; ph: Francesco Coppola

Qui vi propongo una sola immagine

che avevo già condiviso, (quella qui

sopra) ma l’ho rivista nel workflow

di sviluppo, le altre tre sono ritratti

che non avevo incluso nell’iniziale

selezione che avevo ricavato da

quel set.

Claudia again, color 2; ph: Francesco Coppola

Adesso, seguendo quanto scritto

domenica scorsa, mi affretto verso

il prossimo (e ultimo, spero) set

da cui ricavare immagini rivisitate

o nuove, per poi chiudere quanto

prima con le selezioni della

bozza.

Claudia again, color 3; ph: Francesco Coppola

Sperando di riuscire a ottenere gli

appuntamenti per le Letture verso

giugno e di arrivarci con le stampe

pronte per la visione.

Ma tutto questo lo vedremo insieme,

restando sintonizzati su queste pagine.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Diario creativo - la strada per le Letture Professionali in aprile 2022

Ben ritrovate e ritrovati,

in questo breve post vi aggiorno sugli

ultimi accadimenti che riguardano gli

appuntamenti che mi vedranno portare

davanti a dei professionisti del mondo

della Fotografia di Moda la mia bozza

di Portfolio.

Me medesimo in un cafè di Vienna; ph: Giuseppe LaCagnina

Mentre continuo col lavoro di

rivisitazione di vecchi ritratti

realizzati anni fa (e martedì ne

pubblicherò qui un altro gruppo),

mi sono recato in via Farini di

Miano in Bottega Immagine a

parlare con Stefano Bernardoni


Lì mi sono informato sulla

possibilità di ottenere delle

Letture Professionali per la

bozza di Portfolio che sto

approntando.

photo by: @invictar1997

Salta quindi fuori, alla mia

sovrana ignoranza, che le

Letture Professionali per

Portfolio di nuovi aspiranti

professionisti non si tengono

tutti gli anni.

Ci sta, dopotutto, se si considera

tutto il tempo che ci vuole per

tirare su una collezione di

immagini degna di un Portfolio.

Non c’è neanche un numero di

modelshoot o di anni prestabilito

da indicare come optimum per

definire pronto un progetto

come questo.


Se si stabilisse una cadenza

annuale per le Letture si

rischierebbero, pertanto,

annate che vanno a vuoto e

questo non avrebbe alcun

senso.


Visto che, da quanto riferitomi

da Stefano, si sono tenute delle

sessioni di Letture di recente, mi

toccherebbe aspettare ancora

molti mesi prima che ne arrivino

di nuove.


Non ci sarebbe, quindi, molta

fretta.


Però

me for @madame.soph

Si da il caso, (altro pezzo di

nuova conoscenza fornitami

dal buon Stefano), che è

sempre possibile contattare

un fotografo professionista del

settore in cui vi interessa entrare,

oppure anche un editor di rivista

di moda e quanto chiederebbero

per una Lettura del proprio lavoro.

Oltretutto, in maggio ripartono i corsi,

laboratori e workshop alla Bottega

Immagine di via Farini in Milano, e i

primi due verranno svolti proprio

da professionisti del tipo che a

me gioverebbe.

Fra il 14 e il 21 maggio, quindi, potrei

chiedere a loro di dare un’occhiata

professionale al mio lavoro e di

potermi dire quanto lontano o vicino

sono alla professionalità.

Ne concludo che, data la necessità di

aver pronti non solo gli sviluppi, ma

anche le stampe degli stessi, di fretta

a veder bene ce n’è, eccome!

Non per niente, il primo laboratorio

in programma, quello intitolato

“Pubblicare il proprio lavoro”, mi

veda già iscritto.

A presto, quindi!

Per Aspera ad Astra!



Portfolio Building II - L'ordine delle idee

Capita spesso a molti di infilarsi in un periodo

di tempo in cui le giornate si succedono con un

dato ritmo: quando il compito dell’oggi occupa

la maggior parte del focus mentale e non si

guarda tanto a cosa potrà accadere domani.

Riposino sospeso; ph: Francesco Coppola

Può essere una fase di grande impegno

e fatica, così come può trattarsi invece di

tratti di tempo dove bisogna alzare il piede

dall’acceleratore e badare all’essenziale:

riempire casa di scorte di cibo e acqua,

ammazzare il tempo fra serie tv e dormite

fuori orario, così come è accaduto durante

la recente pandemia.



Può succedere, ancora una volta, in quei

mesi quando, camminando sulle nuvole

mano nella mano di un partner che si

adora a occhi chiusi e tutto sembra

funzionare senza neanche pensarci, ci si

sente forti, smisurati, inaffondabili.

Insomma, si vive quel sogno d’amore

che un giorno tramonterà in un’alba agre

e polverosa, al buio.



Lo stesso può capitare quando ci si

impegna in un progetto creativo in cui si

deve raccogliere tanto materiale da cui

ricavare un Portfolio capace di venire

apprezzato in un contesto molto saturo

e competitivo.



All’inizio di un simile percorso si possono

sentire tremare le gambe se si pensa

troppo in avanti, al traguardo. Così si

china il capo avanzando a tutta forza,

nonostante le difficoltà, altri compiti

che la vita quotidiana richiede: i dubbi

propri e quelli di chi co sta accanto

(quando, invece di vivere in una famiglia

supportante, ci si trova in una che non

capisce il tipo di sforzo che stai facendo).



Comunque sia un lungo viaggio arriva

sempre a una sua fine.

photo by: @grakozy

Prima o poi bisogna mettersi nell’Ordine

delle Idee che la vita sta per cambiare

registro.


Nel mio caso specifico, tutto può cambiare

da fine aprile alla metà di maggio.


Il lavoro sul Portfolio sta infatti procedendo

tanto bene che potrei trovarmi in mano la

versione stampata e a cercare sul web

la disponibilità di sessioni di Lettura

Professionale del mio lavoro entro il 30

aprile (tempi di consegna delle stampe

permettendo).


La prima prova del mio valore effettivo

sul mercato professionale fotografico

potrebbe risultare in un completo fiasco.

Le mie sperimentazioni potrebbero

risultare banali, le mie foto più corrette,

sbagliate; la mia inventiva trascurabile.


Non importerebbero, a quel punto, le

tante ore di lavoro, tutta la passione,

l’entusiasmo, l’anima che ci è messi,

l’essere una ferita deambulante.


Così è, sempre, nei mestieri creativi:

inutile fare il diario di quante parole

si sono scritte al giorno, per gli scrittori,

e di quanti accordi si sono messi in

fila per la prossima canzone del

musicista. Il lavoro eseguito deve

trasmettere la tua energia, la tua

visione, le tue ferite e la tua fame.


Se queste cose non traspaiono, se si è

stati pigri o non sinceri fino in fondo,

allora il suggerimento che si riceve è

quello di scambiare la macchina

fotografica con una zappa e di andare

a coltivare la terra. C’è sempre tanto

bisogno di coltivatori, nessun medico

prescrive di fare il fotografo, invece.


Certo che, a questo punto, cambierebbe

il tran tran delle Giornate di un così

fallimentare creativo. Toccasse in sorte a

me, dovrei assistere all’eclissamento

dell’ennesimo futuro agognato. Ancora.

Oppure, all’estremo opposto, il proprio lavoro

fotografico potrebbe non solo riceverei

complimenti e suggerimenti su dove

presentare il mio lavoro, addirittura arrivare

a stretto giro qualche primo lavoro

professionale.

Quando si fa valutare professionalmente un

proprio Portfolio tutti gli esiti, tanto l’estremo

negativo, quanto l’estremo positivo, sono

possibili.

Selfie, marzo 2022; ph: Francesco Coppola

Credo, nel mio caso specifico, che

con molta più probabilità, la bozza del

mio Portfolio riceverà un medio

gradimento, con magari diversi limiti e

qualche ritratto che da cestinare,

rimandandomi in dietro sul sentiero

precedente, a ideare, programmare,

realizzare e sviluppare nuovi modelshoot.


Ciò avverrebbe, però, con avvertenze e

guida ricevuta alla Lettura professionale

e non dovrebbe comportare – si spera –

altri tre anni di attività, ma molto meno.


In giugno potrei trovarmi, quindi, a volare

verso Il mio primo set fotografico pagato.

Oppure potrei trovarmi in agenzia

Interinale a sottopormi per l’ennesima

volta alla giostra dei lavoretti saltuari,

mal pagati e intermittenti.

Gagea Lutea BW; ph: Francesco Coppola

Quantomeno opportuno è che ciò accada in

questi giorni di primavera, dopo anche i due

anni di emergenza pandemica.

Dopo una serie di esami medici (che sto

ultimando questo settimana) per i quali

sembra che stia relativamente bene, ma

salta fuori che ho una forte necessità di

espormi alla luce del sole. Sono infatti

affetto da una estrema carenza di

vitamina D.


Così, questo inizio di aprile, solco la mia

quotidianità sulle onde di questa canzone

dei Rush che mi fa da generale colonna

sonora.


A presto, quindi, al prossimo aggiornamento

sullo stato di avanzamento della realizzazione

del mio primo Portfolio di Ritratto.



Per Aspera ad Astra!




Portfolio building I

Benvenute e benvenuti

in questo primo appuntamento con le news

riguardanti la produzione del mio primo

Portfolio di Ritratto (Fashion, Beauty,

Glamour e Nude Art) da poi portare a

Letture professionali del Portfolio.

Household cat’s roar, BW; ph: Francesco Coppola

In breve:

ho concluso la prima fase della

selezione degli scatti migliori

da tutti i modelshoot che ho

realizzato indipendentemente

dal giugno 2018 allo scorso

anno.

image from @james1991

Ho quindi raccolto 98 immagini da

tutti quei modelshoot svolti,

completando, così, la prima fase

del compito. Nella seconda mi

occuperò della creazione di un

numero ancora imprecisato di

collezioni monotematiche di ritratti:

in Luce Naturale, in BN, a Colori, più

Sperimentali e più tecnicamente

corrette, etc.

Image from: @anniespratt

La terza fase mi vedrà

impegnato a prendere da ognuna

di queste collezione, le migliori,

le più rappresentative, sino ad

arrivare a un numero minimo di 20

o un massimo di 25 ritratti che

raccontino, nella loro varietà,

tutto quanto io abbia mai

realizzato, in tutte le situazioni

possibili e immaginali.

Perché è così che un Portfolio deve

essere: mostrare le capacità di un

fotografo in una varietà di ambienti,

soggetti e condizioni di Luce.

Animato da questo mood, perciò,

posso prevedere che entro il

mese di aprile dovrei poter ultimare

questa operazione e da maggio

potrei avere una copia stampata del

mio primo Portfolio, pronta per venire

sottoposta al vaglio dei professionisti.

Per la prima volta da un mese o più,

posso salutarvi con uno spirito più

ottimista.

Oh, per carità, potrà anche accadere

che tutto ‘sto sforzo non produrrà altro

che un bel tonfo nell’acqua, ma ne sarà

tvalsa utta la pena!

A presto!

Per Aspera ad Astra!


Site news - marzo 2022

Ben tornate e tornati,

su queste pagine.

Come sicuramente avrete notato, ho

accuratamente evitato di pubblicare

qualsiasi articolo su questo blog lo

scorso lunedì. Ciò per segnalare con

quanta più chiarezza possibile che la

mia prima stagione di modelshoot è

conclusa ed è invece iniziata la fase

per la realizzazione del mio primo

Portfolio di Ritratto.

On work 4 Portfolio; ph: Francesco Coppola

Cosa bolle in pentola

Innanzitutto vi spiego le mie intime

disquisizioni su quale principio seguire

per la selezione delle immagini che

entreranno a far parte del mio Portfolio.

Nell’ultima settimana piani sono

sorti, si sono sviluppati e sono morti

nell’arco di una mezza giornata dopo

l’altra. Tanto che sarà altamente

probabile che ricorra a qualche

mossa per tagliare la testa al toro.

Oltretutto questa attività, riassuntiva

degli sforzi creativi (e prima ancora

formativi) di diversi anni mi genera

uno stato d’animo particolare. Una

strana forma di nostalgia e una per

qualcosa che non è stato.

Futuri intravisti lungo miei passati

percorsi, creduti al tempo reali e

raggiungibili e che a un certo punto

qualcosa è accaduto per cui li ho

persi di vista.

Ho pure trovato la canzone che

descrive bene questo mood.

Micio Mosè a 8 anni; ph: Francesco Coppola

Ma questa settimana è anche stata

quella del compleanno di Mosè, il

gattone signore e padrone di casa,

il quale ha compiuto otto anni.

Gattone l’ha passato, il suo giorno più

importante dell’anno, come al solito:

facendo quel che vuole, dove vuole,

quando vuole, con condimento di tanti

miagolii, graffi, morsi, fusa e sonnellini

artisticamente schiacciati.

Auguri micio!

Primavera sulla Martesana; ph: Francesco Coppola

Inoltre, sono stati giorni in cui alcune,

isolate, fioriture (nonostante la

stagione particolarmente e

pericolosamente asciutta) e sono

riuscito a riavviare la mia buona

abitudine di fare le mie camminate

veloci lungo il naviglio della Martesana,

con una distanza coperta di circa

9 km al giorno.


In più, ho cominciato una serie di

accertamenti medici ad ampio

spettro e sono attualmente in

attesa dei primi, importanti,

risultati dalla decina di analisi

del sangue a cui mi sono

sottoposto.


C’entra lo stato di salute del mio

fegato, mai controllato da che - nel

giugno 2020 - fui separato dalla mia

ultra calcolosa cistifellea.


Forse nel mio tentativo di

astenermi da alcool, carne di maiale,

fritture, grassi (ecc.) ho forse ecceduto

da qualche altra parte? Tengo sempre

un occhio molto attento, infatti, al mio

tasso di glicemia, ma naturalmente

sarà interessante avere un controllo ai

livelli di transaminasi e trigliceridi.


In più c’è la mia eterna afflizione alla

pelle, il mio Eczema atopico che

- forse - non è la sola allergia che

mi tocca sopportare.


Beh, vedremo. La settimana entrante

saprò molte cose sul mio stato di

salute, tanto per cominciare, in

quanto i controlli potrebbero

continuare oltre. Si vedrà.

Photo by: @kazaks

Infine, la guerra in Europa. Non voluta,

non provocata. Scoppiata per mire

imperialistiche di uno zar mafioso alquanto

retrogrado. Un vecchio mondo che attacca

il nostro, delle libertà e dei diritti individuali

perché ci creda deboli e quindi aggredibili,

come un qualsiasi ladro dietro l’angolo

della strada.


Mi ferisce, particolarmente, vedere certi

personaggi che da noi si oppongono alla

solidarietà al paese assalito.

Come durante gli anni del cattivismo, ebbi

a togliere la mia amicizia ad alcune

persone, questa volta toccherà ad altre.


Purtroppo quanto sta compiendo la dirigenza

russa, ci dimostra che non è possibile essere

pacifisti senza se e senza ma. Esistono ancora

i potenti asociali, disumani, separati dalla realtà

vissuta dai comuni mortali. Esseri assetati di

potere, che fanno macellare innocenti di ogni

età. genere, stato di salute, combattività per

proprio puro calcolo di guadagno.

Di nuovo vengono erette pile di teschi intorno a

Kiev, per dare una lezione a chi vuole ribellarsi,

come ai tempi dell’invasione mongola.

Nel 2022!


Penso che non si possa trattare con chi non vuole

trattativa. Che non si possa essere neutrali quando

si viene aggrediti. Che non ci sia pacifismo concreto,

fattuale, pratico, da percorrere in un simile scenario.

La nostra costituzione ripudia la guerra, ma quella di

aggressione, non chi è costretto a difendersi senza

aver provocato l’assalto! Leggetevelo meglio

quell’articolo della nostra Carta!


Ho visto in televisione uno storico di grande

fama, di cui avevo pure apprezzato un suo libro

sulla vita di Francesco di Assisi, cadere dal suo

dovere deontologico di storico e mettersi a fare

paragoni fra diversi teatri di guerra, come un

revisionista qualsiasi. Mi è cascato tutto quel

che poteva cascarmi. Che bruciante delusione!


Ma questa è la stoffa dell’animo di sin troppi

italiani: autoreferenzialità, monadi anarchiche

che cadono innamorate pazze dell’uomo forte,

del dirigismo tirannico e della sua forza militare.

Una particolare cifra dell’animo italiota difficile

da curare, tara suppurante irredenta se colpisce

persino uno storico di tale esperienza.

Questo è quanto, nel bene e nel male, per la

settimana passata.


Alla prossima per nuovi aggiornamenti.


Statemi bene e

a presto!




Per Aspera ad Astra!

Playing with Sofia - The highlights

Ben rtrovate e ritrovati,

lettrici e lettori a questo ultimissimo

appuntamento con il modelshoot

realizzato in un appartamento di

Milano con la model

Sofia Pedrazzoli Gimenez

Playing with Sofia, highlights 1; ph: Francesco Coppola

Eccovi, perciò, sei scatti che ho ritenuto

essere fra i più riusciti da questo lavoro

con Sofia e li ho impaginati a due a due.

Playing with Sofia, highlights 2; ph: Francesco Coppola

Sono molto soddisfatto,

personalmente parlando,

del complessivo risultato

ottenuto da questo incontro

creativo, assolutamente non

preparato e piuttosto

improvvisato.

Playing with Sofia, highlights 4; ph: Francesco Coppola

Avverto già una strana

sensazione di nostalgia a

dover dire arrivederci (per

nuovi progetti) a questa

attività di raccolta ritratti.

Ho anche dovuto lasciare in

sospeso un sacco di proposte

di collaborazione in queste

settimane, che mi sono arrivate

in buon numero.

Ma non si può andare avanti

all’infinito senza un riscontro

autorevole e professionale.

Non se l’obiettivo, necessitato

dai fatti di Vita, è quello di

redimermi economicamente

attraverso la Fotografia di

Ritratto.

A presto. quindi, per l’apertura

delle selezioni per la realizzazione

del - benedetto - Portfolio.

Statemi Bene e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Extrashoot II - Playing with Sofia 4, final

Bentornate e bentornati,

in questo lunedì di condivisione fotografica,

che è l’ultimo dal mio modelshoot

pre Portfolio con la modella

Sofia Pedrazzoli realizzato in un

appartamento di Milano.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 15; ph: Francesco Coppola

E siamo giunti agli ultimi ritratti realizzati

per questo progetto molto improvvisato

e creativo quanto sono riuscito a fare.

Questa volta giocando con lo specchio

presente in appartamento, quando

oramai fuori non filtrava quasi più Luce e

ho dovuto sfruttare l’illuminazione

presente in appartamento.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 16; ph: Francesco Coppola

L’io dialoga con la propria immagine

riflessa, la persona fisica con la propria

immagine proiettata sui social, nel continuo

flusso della comunicazione incessante.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 17; ph: Francesco Coppola

Comunicazione, oltretutto, anche intima,

psicologica. In questo, anche, gioca un

ruolo la Fotografia di Ritratto Beauty. Si

tratta di un rituale di riconoscimento

delle proprie doti e qualità. Della

propria forza.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 18; ph: Francesco Coppola

Il merito di un buon Ritratto fotografico,

viene anche dalla capacità della modella

di mettersi in gioco, dalla sua abilità ad

interpretare il ruolo suggerito dal fotografo.

La Bellezza, dopotutto, è anche un fatto

mentale: bisogna sapere di esserlo per

poterlo esprimere.

Nella Fashion Portreit, ovviamente, quel che

si vuole esprimere, evocare, è un sentimento

che deve rispettare la Voce del brand, ciò non

toglie, comunque, che il proprio sé, non possa

supportare, se non esaltare, quella voce.

E qui, concludendo l’ultima condivisione di

nuovi ritratti realizzati l’anno scorso, mi

sembrava opportuno trasmettervi queste

mie riflessioni.

La prossima settimana vi proporrò la selezione,

impaginata come so fare, dei ritratti che più mi

hanno convinto di questo modelshoot con

Sofia.

Poi, nelle settimane successive, sarà tutto

lavoro di Portfolio building e selezioni su

selezioni di rose di immagini, per un

graduale distillato di creatività, il quale

dovrà raggiungere corposità e intensità

opportuni per poi affrontare le Letture

Professionali a cui lo sottoporrò.

Alla prossima settimana, quindi!

Statemi benissimo!

Per Aspera ad Astra!