Scatti dai corsi, workshop e modelsharing (portfolio #1)

Altri sei scatti dal mio portfolio provenienti dai corsi, workshop e model sharing frequentati durante l’ultimo anno e mezzo.

Quando si è nuovi del settore fotografico e per di più di quello ritrattistico, non avendo (per svariati motivi) persone a cui chiedere di posare per far pratica, corsi e model sharing sono l’unica opzione praticabile a me conosciuta. Magari altre occasioni potrebbero essere quelle grandi manifestazioni aperte al pubblico che prevedono la presenza di ragazze immagine, come l’EICMA e i vari motor show che si svolgono in giro per il paese.

Con un’unica avvertenza che mi sento di fare: prima fatevi un corso di Fotografia, anche basico, guardatevi video di fotografi su YouTube, meglio se in inglese. C’è una messe di video tutorial sul Tubo, del tutto gratuita, e i più divertenti e informativi sono, ancora oggi, in quella lingua. Per il resto il costo di un corso una volta trovata una scuola seria, non è esorbitante. Avere anche qualcuno a cui far vedere i primi tentativi e riceverne un riscontro è importante, per questo sono da anni iscritto al sito di juzaphoto.com, dove oramai mi sento “di casa”.

Dopo essersi impadroniti del proprio mezzo fotografico, non conta se armati di smartphone, compattina punta e scatta, bridge, apsc entry level o full frame, si può comunque portare a casa preziose e formative esperienze di scatto. Tornerò su questo ultimo argomento in prossimi post. Per il momento, beccatevi questi cinque scatti dal mio portfolio, i primi che attendono visione in una lettura portfolio.

Al Kioki Studio (@kioki_studio) di Cologno Monzese (Mi), ho avuto modo di fare pratica di scatti a modelle in studio, con luci stroboscopici e relativi modificatori, nonché approcciare per la mia primissima volta una modelle di colore. Esperienza in…

Al Kioki Studio (@kioki_studio) di Cologno Monzese (Mi), ho avuto modo di fare pratica di scatti a modelle in studio, con luci stroboscopici e relativi modificatori, nonché approcciare per la mia primissima volta una modelle di colore. Esperienza interessante che mi ha fruttato questo scatto, il quale è attualmente il più votato in assoluto fra i quasi 950 condivisi sul forum di juzaphoto.com.

Con questa foto inizia un gruppo di cinque scatti eseguiti durante un model-sharing in centro a Milano, con tema il Ritratto ambientato, organizzato dal fotografo Aldo Diazzi (@aldo.diazzi) per fotoviaggiando.it (@fotoviaggiando.it). Qui riprendo in…

Con questa foto inizia un gruppo di cinque scatti eseguiti durante un model-sharing in centro a Milano, con tema il Ritratto ambientato, organizzato dal fotografo Aldo Diazzi (@aldo.diazzi) per fotoviaggiando.it (@fotoviaggiando.it). Qui riprendo in un “moody portrait” la modella Beatrice Seghizzi in zona Darsena in Milano.

Una spumeggiante Beatrice Seghizzi alle Colonne di San Lorenzo, uno degli angoli iconici della vecchia Milano.

Una spumeggiante Beatrice Seghizzi alle Colonne di San Lorenzo, uno degli angoli iconici della vecchia Milano.

La brava Martina Milani (@marti_milani) mi ha dato l’opportunità di fare un po’ di urban color matching una dei tanti spunti che si possono sfruttare quando si fa ritratto in città.

La brava Martina Milani (@marti_milani) mi ha dato l’opportunità di fare un po’ di urban color matching una dei tanti spunti che si possono sfruttare quando si fa ritratto in città.

Martina Milani e un altro spunto da sfruttare facendo ritratto ambientato in città: usare graffiti e varia preesistente street art. Qui ho ritenuto che la conversione in Bianco e Nero fosse preferibile.

Martina Milani e un altro spunto da sfruttare facendo ritratto ambientato in città: usare graffiti e varia preesistente street art. Qui ho ritenuto che la conversione in Bianco e Nero fosse preferibile.

A un certo punto,bisogna anche cominciare a introdurre un po’ di movimento nei ritratti, altrimenti che gusto c’è? L’ottima Martina Milani qui mi da dimostrazione di quanto buona sia l’idea.

A un certo punto,bisogna anche cominciare a introdurre un po’ di movimento nei ritratti, altrimenti che gusto c’è? L’ottima Martina Milani qui mi da dimostrazione di quanto buona sia l’idea.