Per Aspera ad Astra!
Un workshop di fotografia pittorica con Valeria, parte 1
Ben ritrovate e ritrovate in questo prima
parte di workshop di Fotografia
Pittorica che si è svolto lo scorso aprile
in Milano e che ha avuto come soggetto
la modella di agenzia Valeria.
E la fotografa docente era Irene Manco,
fotografa fiorentina di questo genere
e la sede dove si è svolto questo
workshop, cioè è stato lo spazio
milanese @serata.figurativa.
Un’esperienza di ritratto creativo che
naturalmente non poteva non
interessarmi. Come sempre, questo è
l’esercizio, di scatto e anche di vari
modi di post produzione in cui
incontro e cerco di impadronirmi
dello stile.
L’uso che ne farò, una volta che avrò
capito meglio come ottenere
immagini pittoriche, li utilizzerò in
alcuni progetti di nudo artistico
creativo che potrò proporre alla
vendita su questo sito dal prossimo
gennaio.
Noterete che non c’è una esatta
continuità nei colori e nel
contrasto ms anche nella
generale esposizione ma come
ho già scritto, questo è stato
un esercizio sia in fase di
scatto che ora in quella di
sviluppo in Photoshop.
La strada potrà anche essere lunga, ma
sono certo che un ampliamento di
tecniche non potrà che darmi dolci
frutti se persisto.
Tenete conto che quanto avete potuto
vedere qui sino a ora non è che una
parte di tutto quello che ho fatto e
potrò mostrarvi in futuro. Dopotutto
questo è un esercizio svoltosi a
inizio dello scorso aprile.
Alla prossima settimana per una
seconda informata di questi
esercizi fotografici.
Statemi ottimamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Un po' di esercizi fra Glamour e Nude Art con Naomi
Ben trovate e ben trovati! Oggi vi
mostro sette ritratti risalenti
allo scorso febbraio in stile
Glamour e Art Nude con la model
Naomi Lucino.
Ho quindi ripreso l’ordine
cronologico degli
sviluppi dei modelshoot
eseguiti questo anno, ma
sempre applicando la
massima velocità
possibile. Questo,
infatti, è l’unico e il
solo post riguardante
questa sessione di
esercizi fotografici.
E così sarà, quanto più potrò
anche per i prossimi lavori
eseguiti prima degli scorsi
due modelshoot che vi ho
mostrato precedentemente.
In queste due ore passate assai
piacevolmente con la model il
concetto da seguire, grosso
modo, era quello di creare
dei lavori interessanti
soprattutto dal punto di
vista della composizione.
Come potete vedere, quindi, la
idea di realizzare Art Nude,
non è affatto nuova, e dopo
tutto, quanto tempo è
passato da quando ho fatto
il workshop di Art Nude in
Bottega Immagine con
Davide K Carboni? Beh
sicuramente è passato
qualche anno.
Certamente, però, è ancora una fase di
più ampia sperimentazione, questa che
vi mostro oggi, così come vedrete in
prossimi modelshoot. In questo,
comunque, è stato un gran
piacere collaborare con Naomi e
vedrete che non sarà neanche la
ultima volta che la potremo
ammirare su queste pagine.
State sintonizzati su questo sito
dato che di varietà e di sorprese
di certo non ne mancheranno!
Neanche di Bellezza ci sarà
scarsità!
Statemi splendidamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Nude Art sperimentale con Fabiola
Ben ritrovate e ritrovati in questo primo
e unico post che riguarda un esercizio
fotografico in Nude Art realizzato al
ben fidato Showroom Orodi in
Limbiate (MB), con l’ottima model
Fabiola Pietrasanta.
L’esercizio più sperimentale non poteva
essere, in quanto il proiettore che ho
usato l’ho tirato fuori dalla
confezione direttamente allo
showroom in presenza della modella
e perfino la pen drive che ho
utilizzato per immettere nel
proiettore le immagini era nuova.
I nudi che ho proiettato sulla nostra
modella le ho scaricate dal sito
unsplash.com e sono royalty free.
Nella realizzazione del presente
lavoro ho usato anche la mia Pentax
K1 con il Pentax HD 70mm f 2.4 Limited
e il Pentax HD 35mm f2.
Avrei anche tanto voluto utilizzare un
treppiede, purtroppo il proiettore che
ho preso, un vecchio Topcon di chissà
quanti anta anni fa, non è fornito di
attacco per treppiede, così l’ho
dovuto poggiare alla ben meglio
sul mio zaino o su altro supporto di
fortuna.
Solo dopo aver eseguito questo
esperimento, una volta tornato
a casa, ho visto che esiste un
accessorio proprietario che si
può attaccare sotto allo
attrezzo e che dovrebbe
permettere di montarlo su un
treppiede.
Buono a sapersi per qualche prossimo
progetto. Ora che ho preso
dimestichezza con l’aggeggio, le cose
che vi posso fare sono tante e non
vedo l’ora di potermici cimentare di
nuovo. Così come avrò senza ombra
di dubbio piacere a fotografare di
nuovo la splendida Fabiola.
Questo esercizio però, mi torna utile per
fare qualche annuncio.
1. Da ora in poi pubblicherò le immagini
su questo blog a risoluzione ridotta.
Ciò per ovviare ai problemi di possibli
furti di immagine di cui, ricordo ora a
tutti, ne sono il pieno proprietario dei
diritti. Esistono fra l’altro anche
programmi che tracciano i metadati
delle immagini e posso usarli per
tracciare chiunque abbia fatto il
furto e raggiungerlo per chiedergli
legalmente conto. Siete stati
avvisati.
2. Se ci tenete a possedere queste
immagini, non c’è problema! Da
gennaio prossimo aprirò la mia
Partita Iva e su questo sito
integrerò uno shop on line da
cui poter venderò una selezione
di immagini (fra cui alcune di
queste, così come un paio anche
dal precedente set fatto con
Brunella Scassi), in alto
formato, con stampa glycée,
numerate, firmate, e con
certificato di autenticità.
Il prezzo, si vedrà, ma non sarà troppo
economico e tenete conto che questa
selezione l’ho inviata in valutazione
a una rivista statunitense per un loro
numero speciale sulla Nude Art. Se
dovessero accettarle e venissero
stampate in questa pubbliazione
internazionale, beh, il valore
delle immagini conseguentemente
crescerebbe.
Così, un po’ di info da tenere
presente per il prossimo
futuro: più le mie immagini
avranno riconoscimento,
maggiore valore
acquisiranno.
Statemi tutti splendidamente bene e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Un po' di glamour con Brunella, parte 2
Ben ritrovate e ritrovati a tutte/i voi,
siamo qui a chiudere il modelshoot
realizzato di recente con la model
Brunella Scassi (@_bittercandyy_)
a Limbiate (MB) in quel dello
showroom orodi di Serena
Andreetto.
Celebrando la propria giovinezza,
ballando dolcemente ed
esprimendo la propria voglia di
vivere e mangiarsi il mondo,
la nostra protagonista inizia
questa ultima parte del nostro
modelshoot incantandoci.
Dal canto mio, con la mia Pentax K1
ho potuto solo seguirla nella sua
esibizione immortalandola con il
50mm f 1.4 Star.
Non siamo forse stati tutti,
chiusi in camera nostra, a
un certo punto della
nostra vita? Sentendoci in
salute e pieni di voglia di
addentare al vita e vedere
che sapore ha?
Non abbiamo forse tutti nutrito,
a un certo punto, la tigre di
grandi sogni? Grandi ambizioni?
Forse non tutti l’hanno fatto,
i più rinunciano alla loro
tigre interiore e si occupano
di faccende molto più
pratiche.
Altri, invece, perdurano.
Questa la piccola idea di storia che
avevamo in mente quando abbiamo
eseguito questo progetto
fotografico. Un lavoro che ci ha
donato una pubblicazione su
Shockwave Magazine e mi da
delle buone vibrazioni per la
attività che avvierò l’anno
prossimo.
Abbiamo quindi concluso la
nostra piccola esposizione
fotografica. Sperando
possa piacervi vi romando a
lunedì prossimo con un
nuovo esercizio di Nudo
Artistico con l’ottima
Naomi!
Per Aspera ad Astra!
Un po’ di glamour con Brunella, parte 1
Ed eccoci qui, carissime e carissimi,
a questa seconda parte di
modelshoot con la brava model
Brunella Scassi, dopo i
successi della pubblicazione
su shockwave magazine e dello
esame finale del corso di auto-
imprenditorialità che è andato
parecchio bene.
La location è sempre quella:
lo Showroom Orodi di
Serena Andreetto, mentre
l’attrezzatura utilizzata
è sempre la Pentax K1
con su il Pentax HD
35mm f 2, se non il
Pentax Limited HD
70mm f 2.4.
Siamo di fronte a una
piccola narrazione
in Luce Naturale,
come piace a me, ma
non ve la spiego,
non penso che la
apprezzereste se
lo facessi.
Sarei felice di sapere voi
cosa ne pensate, come la
interpretate voi, però.
In ogni caso, dopo questo ci
sarà un secondo episodio
di questo progetto che,
quindi, si concluderà
giorno 4 novembre.
Dopo questo lavoro vi avverto
già che ricomincerò a seguire
l’ordine cronologico dei
modelshoot che ho svolto
questo anno.
Ritorneremo però a un
esercizio (perché
allora quello era) di
Nude Art, ma anche
glamour. Vedrete!
Per questa settimana, comunque,
è tutto!
Statemi magnificamente bene e
a presto!
Per Aspera Ad Astra!
Pubblicazione su shockwave magazine
La rivista è disponibile allo
acquisto, sia in formato
cartaceo che digitale a
questo indirizzo che vi
porterà sulla
piattaforma magcloud.
Questo è un piccolo, iniziale,
ma importante risultato che
mi illumina una altrimenti
uggiosa e molto impegnata
giornata.
Quel che è questa pubblicazione è
un confortante memento per il
mio prossimo futuro fotografico
e in più, è anche la motivazione
che mi spingerà a esplorare per
bene il mondo delle riviste
specializzate in Fotografia di
Art Nude e Glamour, in tutto il
mondo. Proverò così a
ottenere altre pubblicazioni
in futuro.
In vista dell’apertura prossima
della mia Partita Iva, questa e
future pubblicazioni non
posso che giovare alla mia
credibilità come fotografo e
ciò non potrà che far bene
ai miei piani per l’anno
prossimo!
Ringrazio la redazione della
rivista e Brunella per il
contributo a questo risultato.
Ci dirigiamo Ad Majora et
semper
Per Aspera ad Astra!
Primo modelshoot NudeArt con Brunella, parte 1
Ben tornate e ben tornati a tutte
in questa prima parte, di due, di
un importante modelshoot in
cui mi cimento nella Nude Art
con la modella
Brunella Scassi, nel contesto
dello Showroom Orodi in
Limbiate.
Questo set mi offre l’occasione
per darvi qualche accenno sui
cambiamenti in cantiere per
me e questo sito. Sappiate
infatti, che ho quasi ultimato
un corso dell’agenzia per il
lavoro regionale per l’auto
imprenditorialità e ho in
previsione di aprire una
Partita Iva in regime
forfettario, con cui iniziare
dall’anno prossimo, a
vendere foto di Nude Art,
da uno shop che verrà
integrato su questo sito.
Da questo modelshoot (e dagli
altri già fatti o in programma)
trarrò le prime immagini da
mettere a disposizione per
acquistarle stampate su
carta fotografica e,
volendo, anche
incorniciate.
Inoltre, questo medesimo set
o almeno in buona parte,
sarà pubblicato su un
numero speciale della
rivista
Shockwave magazine,
dedicato al Nudo Artistico,
a fine di questo mese.
Vedete quindi in azione qui
il filtro DIY che mi sono
inventato l’anno scorso e
che ho messo al lavoro
con costanza per creare
un mood che racconta
l’intera storia di questo
stupendo fior di donna
la quale, nello
schiudersi, esprime tanta
voglia di liberarsi dalle
proprie barriere, dalle
costrizioni, dalle paure.
Brunella ha fatto un gran
lavoro nell’interpretare i
sentimenti che le ho
espresso ricordando il
mio passato e non posso
che essere soddisfatto
del suo lavoro.
Un annuncio più completo, comuqnue,
su tutto quanto metterò in campo
a partire da gennaio 2025 lo produrrò
più avanti, diciamo che deve prima
arrivare dicembre.
Per ora, quindi, non mi resta
altro che di invitarvi a
tornare qui lunedì prossimo
per la seconda e ultima parte
di questo importante
progetto.
Statemi squisitamente e
a presto!
Per Aspera Ad Astra!
Ultimo modelshoot 2023 con Jessica, parte 2
Ben tornate e tornati carissimi a
questa seconda, e ultima, parte
di modelshoot che è stato anche
l’ultimo realizzato nel 2023,
qui eseguita allo Studiozero1
di Cambiago (Mi) con la nostra
splendida modella
Jessica Bianco.
Qui troverete qualche piccolo
esperimento di vario genere.
Uno di questi è il mio primo
avvicinarmi all’implied nude,
un genere di cui ho appreso
l’esistenza guardando su
YouTube alcuni dei video del
fotografo australiano Peter
Coulson.
Di cui è certamente scoperta
l’ispirazione di questi ultimi
ritratti ma è anche così che
si inizia, no?
Provando a ricreare
immagini di autori
più affermati.
Dopotutto lo scorso anno è
stato un po’ tutto un
grande esercizio di stile
in vari generi. Un po’ per
prendere (o riprendere) la
mano con la Fotografia a
pellicola, un po’ per
affinare quella digitale.
Purtroppo l’attrezzatura vintage
mi ha presto dato problemi con
il meccanismo di avanzamento
della pellicola e non la ho più
tanto usata. Diciamo che
attendo che Pentax continui
il suo progetto di produrre
nuove macchine fotografiche
a pellicola, e non appena
metterà a disposizione una
full frame dove posso
manualmente settare
apertura del diaframma
e tempo di scatto, la
prenderò.
Dalla prossima settimana
inizierò a mostrarvi i
lavori fatti in questo anno,
che è stato un anno di
ulteriore evoluzione. Uh
se ne vedrete delle
belle!
Diciamo che è stato un po’
come cambiare marcia.
Ma sono un fotografo, le
parole non rendono: vi
invito solo a tornare
lunedì prossimo, quando
avrete un assaggio più
concreto di cosa sto
parlando.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Ultimo modelshoot 2023 con Jessica, parte 1
Ben venute e ben venuti a
questa prima di due parti
dell’ultimo modelshoot
che ho realizzato nel
2023 allo Studio zero1
in quel di Cambiago
(Mi) con la a noi ben
nota model Jessica
Bianco.
L’attrezzatura utilizzata in
questo ennesimo esercizio
fotografico è un misto di
analogico e digitale:
Si tratta, per la gran parte, di
ritratti realizzati con la
Minolta SrT 101, il suo
Rokkor MD 55mm f 1.7 con
un rullino di Kentmere 400
e della Pentax K1 con
i miei obiettivi moderni, i
quali comunque vedrete
citati in didascalia
quando utilizzati.
L’idea dello shooting è
quella di arrivare,
passo passo, a immagini
di implied nude, mai
realizzate da me in
precedenza, visto che
ho fatto studi e un
minimo di pratica di
Art Nude, non la
versione più
“morigerata” che
vedrete nella
seconda parte del
presente progetto.
Jessica è una splendida e
professionale modella
con cui collaboro da
più tempo e mi è
sembrato consono
coinvolgerla per
questa esercitazione
di fine anno 2023.
E non posso fare altro che
continuare a farle i miei
ringraziamenti e anche
complimenti per come ha
affrontato questo
lavoro che per lei è
stato impegnativo e si
è condotta davvero
bene.
Ed eccovi qua questi primi
sei ritratti che
costituiscono la prima
parte della chiusura
delle mie
sperimentazioni ed
esercitazione che
ho portato avanti nel
2023.
Avrò il piacere di
mostrarvi dove
andremo a parare
la prossima settimana
Nel frattempo Statemi
bene e alla prossima!
Per Aspera ad Astra!
Light chasing with Aurora, part 2
Benvenute e benvenuti in questo
secondo episodio, di tre, tratto
dalla mai sperimentazione di
illuminazione con singola
luce continua, realizzato
durante un modelshoot
organizzato dal photog Maxu
allo showroom orodi in
quel di Limbiate (MB) con la
model Auora Travelli.
Questa è la parte di modelshoot
dove ho potuto e posso tuttora
dichiarare “Eureka!” perché in
effetti quanto vedete su queste
immagini della presente
condivisione è quanto la mia
macchina fotografica ha
catturato sul set, ho dovuto
fare davvero il minimo di
post produzione: Visto anche
che con questa luce, pure la
fase di skin retouch risulta
meno impegnativa.
Questo è risultato quindi in una
tempistica di post produzione
drasticamente ridotta rispetto
al mio solito. Una vera fortuna,
in quanto sono impegnato nel
corso della AFOL Lombardia
per l’autoimprenditorialità e
ho le giornate belle impegnate,
dalla scorsa metà di settembre
sino ad almeno sino alla gran
parte di ottobre.
Si tratta, perciò, della seconda
volta in un anno che mi
invento una soluzione per
semplificarmi la vita in fase
di post con tecniche da usare
durante lo scatto, dopo il
filtro grezzo che ho ricavato
d’istinto durante il
precedente shootout allo
atelier Forte. Ne prendo un
moderato incoraggiamento
per la fase che mi attende
dall’anno prossimo.
Una Luce così può essere utilizzata
non solo per scatti di Nudo o di
Intimo, ma anche per outfit
fascianti e attillati. Inoltre, al
mio occhio, ne risulta una
piacevole tridimensionalità,
voi non trovate?
Noterete anche che questa
volta i ritratti che sto
mostrando qui sono
censurati. Mi spiace, ma è
obbligo mio - come
professionalità comanda -
di non condividere sul web
immagini che possano
dispiacere o recare danno
akka modella e non è
nemmeno la prima volta,
se è per questo, che una
donna che ha posato per
me, mi ha chiesto di
intervenire sulle foto
presenti sul mio sito per
togliere ogni
collegamento a loro: se
una modella non si
trova più a proprio agio
con i ritratti sensuali
che ho fatto loro è
compito mio evitare che
il web le colleghi a
loro.Restano mie, certo,
e resteranno nei miei
drives, ma non potrò
utilizzarli. Va così.
Aurora, dopotutto, è anche
diventata, dopo questo set
insieme, un personaggio
televisivo a livello
nazionale, che debba fare
più attenzione di prima
alla sua immagine che
circola per il web ci sta
tutto e non ho nulla da
lamentarmi con lei.
Questo è stato un esercizio
dopotutto. Un esercizio su
un particolare modo di
organizzare la
illuminazione sul set.
Qualcosa che mi sono
inventato tutto da solo,
senza nessuno che mi
suggerisse cosa e come
fare.
Stante il risultato non
posso che dirmi
soddisfatto!
Certo, nei miei progetti futuri
di realizzare una produzione
di Fine Art Nude, queste
situazioni sarebbero
totalmente fuori luogo, ma
lì' sarò io a organizzare gli
eventi e a porre in chiaro,
sin dalla fase di
organizzazione con la
modella che apparirà, sia
pur in look Fine Art, nuda.
Ora non manca che un
ultimo gruppo di foto
con Aurora, e poi si
passerò all’ultimo
modelshoot del 2023
stavolta torniamo
alla mia personale
organizzazione, sia
pure per un ultimo
esercizio ibrido:
digitale e a pellicola.
Statemi Benone e
ci andiamo leggendo
a presto su queste
pagine!
Per Aspera ad Astra!
Light chasing with Aurora, part 1
Benvenute e benvenuti a tutte e tutti
voi in questa prima parte di ciò che per
me costituisce unimportante esercizio
fotografico fatto nel contesto di uno
shootout promosso da Maxu allo
Showroom Orodi di Limbiate (MB), con
la modella e ballerina Aurora
Travelli.
Aurora 'è non solo modella, ma
in primis una ballerina e cubista
in club della provincia di
bergamo. Inoltre di recente è
apparsa nella televisione
nazionale come “pupa” nella
trasmissione “La Pupa e il
Secchione” edizione 2024 ed è
stato un gran piacere
esercitarmi con lei nella
illuminazione con singola
luce continua.
Il punto di questi ritratti e nudo
sono la ricerca di un tipo di
luce singols che renda al
meglio la tridimensionalità
del soggetto e abbia
possibilmente anche una
buona resa della pelle.
Ne consegue che vedrete una
lunga serie, oggi e almeno
la prossima settimana, di
ritratti che andranno
verso il nudo, quindi
abbastanza simili, ma
- appunto - l’obiettivo è
arrivare a trovare quella
immagine che mi convince
e mi fa dire Eureka.
Anche questa è la strada di
un fotografo di ritratto
che sperimenta e prova a
vedere “cosa succede se”
fa o fa fare alla modella
precise pose o se usa certi
strumenti.
Significa, questo esercizio con
cotanta voluttuosa bellezza,
che mi sto dirigendoverso il
Nudo e l’immagine
pornografica? Ma manco per
sogno! Quante più forme di
illuminazione e situazioni
di set posso gestire, per
qualsiasi uso, tanto meglio
sarà per la mia carriera.
Tenete conto che nella Fashion
Photography, si usa anche il
Nudo: Pensate a tutte quelle
pubblicità, spesso di profumi
o altro, in cui il soggetto non
indossa nulla. Questo anche
perché Nudo non porta
automaticamente a “pronta
all’accoppiamento”, ma
può veicolare tanti altri
messaggi: fragilità,
perdita, abbandono,
intimità, fiducia, etc.
I Fotografi di Moda
professionisti, attualmente
in attività, che usano
l’Art Nude, ci sono.
Quanto poco sopra scritto,
implica che escluderò
dalla mia produzione
immagini con riferimenti
alla sfera della carnalità,
seduzione, sensualità.
Non credo proprio.
Posto che acquisire uno
strumento non conduce
a utilizzarlo in un modo
o in un altro. Starà alla
ispirazione nel momento
di redigere un progetto
di photo narrazione a
dettare il Feel che
vorrò provare a
suscitare.
Ogni fotografo ha un
suo ideale di donna:
più o meno seria,
triste, sicura, potente,
ecc.La mia, quella che
è la mia cifra
personale di
temperatura di umore
con cui amo vestire le
mie donne, altrimenti
o meno coperte è lo
Appetito e il desiderio
di mordere il mondo,
fargli perdere la testa.
Buona navigazione a
tutte e tutti ci si
legge la prossima
settimana per
continuare questo
studio di
illuminazione con
la favolosa Aurora.
Per Aspera ad Astra!
Primo incontro con Valeria Lariccia
Ben incontrate e incontrate a
tutte e tutti voi che siete
giunti sin qui ad assistere al
mio primo incontro
fotografico con la model
Valeria Lariccia, immortalata
al fidato showroom orodi in
Limbiate (MB) nel contesto di
un nuovo shootout
organizzato dal fotografo
MAXU.
Questo è il primo ed ultimo
degli appuntamenti con
Valeria, almeno per il
momento e per questo
evento, di certo avrei
piacere a fotografarla
di nuovo se lei fosse
disponibile.
Vi sono due motivi principali
per cui vi mostrerò solo
questi sette ritratti. Il
primo è che a causa di
problemi di comunicazione
sugli orari dell0
appuntamento sono
arrivato in forte ritardo
per scattare con lei e
abbiano avuto solo
una ventina di minuti
per tirare fuori un
modelshoot. Roba da
shooting professionale
per rivista o per brand
cliente, insomma.
Il secondo motivo è il
grave ritardo nello
sviluppo degli scatti
che ho ancora da
fare per finire gli
arretrati del 2023,
soprattutto nella
ottica dell’avvio
della mia Partita Iva
e apertura di una
vetrina su questo
sito da cui vendere
ritratti che ancora
non avete visto.
Nonché, naturalmente, la fine
della mia raccolta di foto per
il Portfolio, chiudendo e
dando vita alla versione 2.0
del mio Portfolio da
ritrattista Fashion, Beauty
e Glamour.
Quindi, iniziando una nuova
avventura a inizio del
prossimo anno, non posso
permettermi di rimanere
con così tanti arretrati
sul groppone. Ne consegue
che, da possibili 18
ritratti a fuoco, inquadrati
correttamente e ben
esposti ne devo scegliere i
migliori 7 per velocizzare
le lavorazioni in attesa.
Fra l’altro, le cose curiose
di un cammino fotografico:
questa è la prima volta che
compio un modelshoot (per
quanto breve possa essere
stato) in cui uso solo il mio
85mm f 1.4 Star, il più grosso
investimento che abbia
mai fatto in attrezzatura
fotografica, corpo
macchina incluso.
Beh i risultati di quanto può
rendere questa lente, credo
sia ben visibili a tutte e tutti,
no?
Salutiamo quindi ora la
bellissima Valeria, con
mille ringraziamenti
per aver dato tutto
anche se sono arrivato
così tardi allo
appuntamento e spero
sempre di avere una
altra occasione per
fare qualcosa insieme,
magari un progetto
invece di una semplice
esercitazione (per
quanto queste ultime
siano sempre
importantissime).
Ci vediamo lunedì
prossimo per
conoscere la
prossima modella
di questo
shootout che ho
immortalato:
Aurora.
Per ora vi ringrazio per
l’attenzione e ci
vediamo presto!
Per Aspera ad Astra!
Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 3
Ciao e ben riviste e rivisti in
questo terzo e ultimo post
di condivisione dei ritratti
realizzati con la Pentax 6x7
alla modella Lorenza
Caradonna a casa sua e
con l’uso di alcuni rullini
di Kodak Gold 200, di cui la
mia macchina fotografica
d’epoca si è dimostratata
molto ghiotta.
Il tema, come la volta
scorsa avevo già
scritto, è quello di
un periodo di fine
anno passato in
coppia, così come per
undici anni della mia
esistenza ho
desiderato e senza
mai averlo potuto
vivere.
E adesso lei, la mia
Pentax 6x7 è lì, un
costosissimo
soprammobile che
mi guarda dalla
vetrina in cui la
ho posata.
Per fortuna mi rimane il
corpo macchina
“muletto” che è la
Minolta SrT 101 che fu di
mio padre che sino a
ora non mi ha mai fatto
scherzi del genere.
Così, in attesa che si
sviluppi e vada
avanti il piano di
Pentax per il ritorno
alla produzione di
macchine f
otografiche a
pellicola nuove,
potrò in futuro
continuare a
scattare a pellicola
in prossimi progetti.
E dopo aver espresso questo
mio sogno mai realizzato,
(sino ad ora, almeno),
possiamo salutare, per il
momento, la nostra
splendida Lorenza, la
quale comunque
tornerà in futuri progetti.
Abbiamo quasi finito, fra
l’altro, gli arretrati del
2023, e ora mancano
solo gli ultimi 3 progetti
(o esercizi, come
preferite definirli) di
dicembre, con Valeria,
Aurora e col gradito
ritorno di Jessica.
A lunedì prossimo, quindi,
per un nuovo
appuntamento con la mia
strada creativa e con
nuove bellezze che
vedrete a breve!
Statemi splendidamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 2
Ben ritrovate e ritrovati in
questa seconda di tre
parti di modelshoot in
Medio Formato 6x7 con la
model Lorenza Caradonna,
quando la mia Pentax 6x7
costata mille euro (insieme
col suo obiettivo) mi ha
“mangiato” tre rullini su
cinque.
Si era quindi nella casa
della modella, in
provincia di Verona,
costretti a utilizzare,
causa cielo velato, una
luce artificiale, nel
tentativo di dare vita a
un sogno sempre avuto
e mai realizzato.
Cioè vivere i giorni
delle celebrazioni
di fine anno con il
mio amore e solo
noi due.
L’uno per l’altra e
l’altra per l’uno,
ognuno il
regalo dell’altro
in reciproco
donarsi.
L’ho detto in precedenza
che questo progetto
tutto smangiucchiato
dalla mia macchina
fotografica è stato
realizzato con la
Kodak Gold 200? Beh, nel
caso ve lo ricordo ora
e penso si veda nella
tonalità dominante di
queste ritratti.
Ora provate a immaginare
la situazione in cui mi
sono trovato: dopo aver
fatto il viaggio dalla
provincia di Milano a
quello di Verona, dopo
aver pagato, come è
giusto che sia, la
modella, mi ritrovo
rullino dopo rullino,
(tre su cinque), a
dovermi scusare,
ritirarmi in una stanza
con le luci spente e
mettermi ad armeggiare
con il rullino per
riallotolarlo e
chiuderlo alla meno
peggio.
Immaginate di portare a
sviluppare i rullini con
il cuore pesante, e poi
quando lo studio ve li
restituisce sviluppati e
vedere come quasi metà
degli scatti portati a
casa sono come il
seguente.
Ora, vero è che comunque
sono riuscito a portare
diversi ritratti buoni, e
altri decenti, tanto da
poter così mettere
insieme tre puntate di
condivisione qui, ma
quale sarebbe stata la
mia selezione finale
degli scatti da
finalizzare se non avessi
avuto alcun problema e
avessi potuto consumare
non cinque, ma tutti e
sette quelli che mi ero
portato dietro?
Prima di lamentarvi che le
nuove macchine
fotografiche a pellicola
che alcuni marchi stanno
tornando a proporre
“costano troppo”, pensate a
quanto ve lo potete
permettere di avere
avventure simili alla mia
Se il tipo di fotografia
che fate ha dei costi di
produzione non
indifferenti.
Dopotutto, quando pagate
per un corpo macchina di
seconda mano, non pagate
solo per lo strumento con
cui esprimete le vostre
ferite esistenziali, ma così
vi pagate anche il tipo di
esperienza di scatto che
avrete sul set.
La mia costosa Pentax 6x7,
ora come ora, resterà un
imponente e costoso
soprammobile.
Questi i miei due cents
sull’argomento, ci si
vede lunedì’ prossimo
per l’ultima parte di
questo lavoro fatto
insieme all’ottima
Lorenza Caradonna!
Statemi Splendidamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Lorenza Caradonna in Kodak Gold 200, parte 1
Ciao e ben trovate e trovati a
tutti voi! Oggi iniziamo la
condivisione di uno
sventurato modelshoot,
risalente alla fine di
novembre 2023, quando mi
sono recato a casa della
model Lorenza Caradonna
con la mia Pentax 6x7 e
sette rullini di Kodak Gold
200
Avevo pensato a un tema
natalizio, dato anche il
periodo dell’anno in cui
eravamo. Niente di
strutturato, ma insomma
l’idea generale era
quella di rappresentare
un Natale vissuto in
coppia, come uno di
quelli che ho
personalmente sempre
desiderato e mai vissuto.
La sfida era quella di
usare, per la prima
volta in assoluto per
me, una pellicola a
colori, per giunta
non velocissima:
quei 200 ISO in un
set d’interni
potevano e sono
stati un problema se,
come poi è successo,
il clima esterno
non collabora.
Il disastro però è
venuto dalla mia
6x7 e dalla
strana “fame di
rullini” che le è
venuta.
Intendo con questo che
il meccanismo di
avanzamento della
pellicola si imballa
in un punto random
del rullino. Quando
ciò accade lo
indicatore di
avanzamento del
rullino si ferma e
la macchina
continua a scattare
sullo stesso frame.
Certo, Se potessi controllare
un simile malfunzionamento
magari sarebbe utile per
ottenere delle creative
doppie esposizioni, ma così
significa solo che di sicuro
non posso utilizzare gli
ultimi frame del rullino,
ma anche che sono
costretto a riallotorale
alla disperata la pellicola,
con tutti i rischi di light
leeks che questo
procedimento comporta.
In precedenza una tale
nefandezza mi era capitata
ma solo per un rullino su
5 o 7 che utilizzavo. Questa
volta, invece, è accaduto
con tre rullini su cinque.
Questa infatti è l’ultima
volta che ho utilizzato
la mia Medio Formato.
Comunque sia, ho
materiale per ancora
altri due episodi, ci
vediamo perciò la
prossima settimana
per la seconda
pnntata di questo
modelshoot.
Statemi splendidamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Naomi in Tri-X 400, parte 3
Ma ben ritrovate e ritrovati
in questa terza, e ultima,
parte di modelshoot a
pellicola realizzata allo
Showroom Orodi di
Limbiate (MB) con la
splendida model
Naomi Lucino!
Cambiato outfit, Naomi
torna davanti alla mia
6x7 con la sua energia
e graffiante fascino.
DAL CANTO MIO sono
ben felice di
assecondarla.
Qui siamo oramai solo
in Kodak Tri-X 400 e
il 90mm f 2.8 Pentax
FA Fatto il suo gran
dovere.
E nel chiudere questo
modelshoot sorge un
certo dispiacere,
anche se moderato
dal fatto che
ritroveremo la
ottima Naomi
prossimamente!
E con questo il lavoro
è ultimato, salutiamo
Naomi e prepariamoci,
la prossima settimana,
a iniziare una nuova
storia a pellicola con
altra modella.
Statemi splendidamente
e a presto!
Per Aspera ad Astra!
In questa giornata festiva
In questa giornata festiva
in cui da tempo antico si
è dediti al riposo mi
sembra quantomeno
opportuno tornare qui a
raccontarvi dell’ultimo
strumento fotografico
che ho acquistato e di
cosa ciò comporta per
il mio percorso
fotografico.
E quindi eccomi qui in
gioiosa forma
lomografica difatti
questo selfie è stato
realizzato con la mia
nuova Lomography
Instant lomo Square
Glass, cioè una
macchina istantanea
da Lomography che
utilizza pellicole Fuji
Instax Square ed è
ricca di opzioni
creative per ottenere
immagini originali
e fuori dal comune.
Ciò, ovviamente, una volta
presa dimestichezza col
mezzo che ha suoi
meccanismi tutti propri:
basti citare il fatto che
la macchina in questione
non ha nemmeno un
meccanismo per una
messa a fuoco manuale,
bensì è dotato di tre
distanze di messa a fuoco
e, per giunta, il suo mirino
è fortemente decentrato
dall’obiettivo, la qual
cosa non presenta
difficoltà se il soggetto
è un paesaggio distante,
ma se è una persona o
comunque quanto più
vicino il soggetto è,
tamto più forte l'errore
di parallasse si presenta,
cosa che può dare
composizioni errate,
molto evidenti - fra
l’altro - in una
pellicola di forma
quadrata.
L’idea della fotografia Istantanea,
da un lato, e lomografica in
misura maggiore non è centrata
con la definizione del soggetto,
dell’alta resa dei dettagli.
Fugge dai tecnicismi per
comunque trasmettere idee,
emozioni e racconto per
immagini.
Ma ciò è solo la base,
l’inizio di qualsiasi
esperienza con questo
tipo di macchine
fotografiche. ciò che
di più intrigante c’è
avviene dopo: quando
si comincia con doppie
e multiple esposizioni,
e ancora di più quando
si possono trasferire
queste immagini su
altre!
Praticare (anche) la
Fotografia istantanea
e lomografica, può
schiudere le porte
(col tempo e la
dedizione) alla
Fine Art Photography!
Oltre, cosa immagina il
mio surriscaldato
cervello? Cosa
intravedo, sognando a
occhi socchiusi in
questa agostana
canicola?
Vedo, a inizio del
prossimo anno lo
avvio di una
Partita IVA in
Regime
Forfettario.
Vedo il mio Portfolio
in versione 2.0
ultimato e stampato.
Vedo una vetrina su
questo sito dove chi
vorrà potrà
acquistare dalle
singole immagini da
poi stampare da sé,
alle stampe Fine
Art, a vario tipo di
merchandising
(calendari, libri,
tazze, magliette,
etc.) con immagini
di Art Nude in Fine
Art.
Vedo il mio canale su
YouTube popolato di
Video meditazioni
sulla Fotografia e
più ancora BTS dai
miei modelshoot e
la lingua usata
sarà l’inglese!
Saranno quindi bellezze
interpretate con
antiche e più recenti
tecniche di post
produzione. di cui è
inutile fare un elenco,
anche perché la mia
pratica fotografica
non è tanto mirata a
riprodurre solamente
vecchi look, ma se
posso inventarmi
qualcosa di nuovo lo
faccio con molto
piacere!
Pertanto, vi invito a
continuare a seguire
gli aggiornamenti da
questo sito, perché
chiane chiane stiamo
assorbendo il grave
ritardo nello
sviluppo degli scatti
del 2023 e presto
arriveranno altri
esperimenti che
potrete valutare
con i vostri occhi qui,
soprattutto qui,
visto che – come
credo - potete
facilmente
immaginare, i social
sono allergici al
tipo di immagini che
voglio produrre.
Sarà pertanto più che
altro su questo sito
che potrete godere
appieno della mia
sperimentalità.
Ci aggiorniamo
presto e a ben
rileggerci!