Volendo procedere con ordine in questi blog, non posso che cominciare parlando del mio costruendo Portfolio di Ritratto Moda e ciò partendo dal punto in cui sono: cinque ritratti visti e apprezzati dal mio docente di Fotografia di Ritratto Moda, la parte più solida e stabile del mio Portfolio per cui sono riconoscente a Silvia, Francesca, Chiara e Claudia.
S’intende che un Portfolio di Ritratto Moda debba comprendere circa 25 scatti e tutti ottimi (se non di più) e col tempo io ne ho raccolti altri - come potete vedere nella mia pagina Portfolio - ma, 1 i più recenti scatti non sono ancora stati sottoposti a valutazione di un professionista del settore, 2 sì sarei anche vicino al traguardo dei 25 ritratti, ma è mia personale valutazione che non posso gettarmi a propormi alle agenzie con appena 25 scatti, forse, buoni.
Come avrò modo di spiegare in futuri post qui, la ridondanza è un elemento di sicurezza necessario nelle professioni fotografiche. Dovrei raccogliere almeno il doppio di ritratti, quindi, e fare una selezione avendo il dolce problema di scegliere le mie favorite fra più scelte.
Perché?
Semplicemente perché viviamo in un’epoca ove il numero di aspiranti fotografi, anche nel settore specifico e specializzato del Ritratto Moda, è esorbitante. Le agenzie di modeling serie sono poche e operano in modo tale che chi si propone ha una e una sola possibilità di presentare in valutazione il proprio portfolio. Se piace, bene, può cominciare una collaborazione (su cui ci sarebbe altro da dire, in futuri post). Se non piace, l’indirizzo mail di chi si è proposto viene bloccato.
Non ci sono quindi seconde possibilità. O la va o la spacca.
Capirete, quindi, che un minimo di criterio e di metodo prima di lanciarsi, è necessario.
Questi primi cinque ritratti, però, sono un punto fermo, un mattone fondante da cui realizzare tante nuove idee e visioni. Avrete moto di assistere alla loro realizzazione, se vi fa piacere, continuando a seguirmi su questo blog.