Ed eccoci arrivati a condividere la prima parte, di due, dello shooting realizzato a Bellaria (RN) insieme all’incantevole Cate Ercolani (@cate.keit).
Il solo viaggio per arrivare al luogo per l’appuntamento fu una di quelle avventure ferroviarie italiane che molti di noi creativi, studenti e lavoratori pendolari tristemente conoscono. Ho dovuto ovviare a un primo treno annullato - per esempio - e risolvermi a spendere qualcosa in più per il biglietto per assicurarmi di arrivare per tempo nel riminese.
Anche la situazione nella location, una volta pervenutovi e incontrata Cate, non era semplice: nonostante un pomeriggio previsto nuvoloso, abbiamo avuto invece un cielo terso e assolato. Scattando dalle 15, poi, la luce era forte e contrastante. Certo, avevo con me un (troppo) grande pannello riflettente 5 in 1, che in un paio di scatti ha aiutato, ma faceva anche effetto vela, oltre ad ingombrare, e alla fine l’abbiamo dovuto - difficoltosamente - chiudere. I risultati ottenuti, però, mi sembrano apprezzabili.
Non trovate?
In ogni caso, rimesso a posto il pannello 5 in 1 nella sua custodia, ci siamo risolti a cercare l’ombra, e di lì in poi possiamo dire che lo shooting ha preso il suo abbrivio. Devo ringraziare tanto Cate per la sua pazienza e l’aiuto che mi ha offerto, oltre che per l’impegno che ha messo nel posare per me.
E con questo ultimo scatto,
Vi saluto e vi rimando alla prossima settimana, quando potrò mostrarvi la seconda parte di questo shooting estivo.
A presto e
Ad Majora!