Benvenute e benvenuti a questo report dei risultati ottenuti durante la scorsa settimana di camminate e work-out in casa.
Nel complesso ho percorso, in sei mattinate su 7, 51,54 km. In quell’ora e un quarto o più di camminata ho tenuto un passo medio di 17 camminando a una velocità media di 5,6 km/h.
Sotto sforzo ho mantenuto un battito cardiaco medio di 108 battiti al minuti, con punte sino a 130, mentre a riposo (di notte) il mio cuore è arrivato a battere sino a un confortante 45 battiti al minuto, meglio dei 49 della settimana precedente.
L’attività fisica, quindi, ha cominciato a pagare. Ciò viene confermato anche dal mio peso che è sceso nuovamente (seppure di poco): dai 77,3 kg ai 76,9
Certo, il lavoro fatto sino a qui non basta, devo continuare con queste ore di allenamento, a casa e fuori casa. Nessuno mi darà mai una pensione, è meglio quindi che mi tenga in salute, quanto più possibile.
Poi, camminare, faticare, sudare, aiuta anche ad abbattere il livello di stress che vivo, quello che mi regalò l’ipertensione arteriosa nel 2013, e lo “scherzo” dei calcoli alla cistifellea, probabilmente.
Camminare aiuta la digestione. Camminare aiuta il pensiero e cose, progetti, prospettive - fotografiche e non solo - sono attualmente in fase di cottura nel gran calderone della mia mente camminante.
Ve ne parlerò a tempo debito, non temere.
Per ora è tutto. Vi saluto calorosamente e vi invito ai prossimi post fotografici che inizieranno domani, con la seconda parte del mio shooting con miss Jessica Bianco!
Per Aspera Ad Astra!