Situazione attuale e propositi per il 2019

Bentornati in queste pagine che ricomincio a riempire dopo la pausa delle festività natalizie.

Il 2019 è appena cominciato dopo un fine anno pieno di impegni, previsti ed imprevisti, che mi hanno riempito l’hard disk di una montagna di nuovi scatti da sviluppare, due corpi macchina da portare in assistenza per le pulizie annuali che avrei dovuto fare il mese scorso, e un un poco di convalescenza che a, dirla tutta, è bene che mi prenda pure io.

photo by fancycrave on unsplash

photo by fancycrave on unsplash

Nel frattempo, da lunedì prossimo comincio, a condividere (a puntate o interamente) gli shooting effettuati a partire da dicembre scorso, mentre riprenderò da venerdì prossimo la pubblicazioni delle mie “panoramiche” sul mondo della Fotografia.

Più in generale, dato che la manutenzione della mia attrezzatura fotografica è stata posticipata a questo mese, la quale quindi si accavalla ad altre spese obbligate e non rinviabili di inizio anno, temo proprio che non potrò partecipare come avrei voluto al secondo modulo del corso di Fotografia di Moda con Nicola Casini, in partenza il mese prossimo. Purtroppo, se non arrivano lavori o commissioni le mie risorse sono perciò sempre molto limitate.

Pazienza, vorrà dire che mi terrò pronto per un workshop, sempre organizzata in Bottega Immagine, nei prossimi mesi sul nudo artistico.

Difatti, durante le mie recenti esperienze fotografiche, ho avvertito che torno con troppa facilità sul ritratto stretto: quel campo che oramai conosco abbastanza, sia in fase di scatto che di sviluppo. Avverto la necessità di esplorare a fondo la figura intera, per arrivare a sapermi rapportare in ogni fase di un progetto fotografico, al meglio. Imparando le basi, prima, sperimentando poi.

Pentax K3ii, ready to shoot, photo by. Francesco Coppola

Pentax K3ii, ready to shoot, photo by. Francesco Coppola

Questo 2019, oltretutto, è l’anno del centesimo anniversario del brand di materiale fotografico che utilizzo, la Pentax. In novembre 1919, infatti, veniva fondata - da Kumao Kajiwara - la Asahi Kogaku Goshi Kaisha, in Toshima, alla periferia di Tokio, quella che negli anni ‘60 - e per ben precise ragioni di successo tecnico - prenderà il nome di Pentax. Molto dello sviluppo tecnico del formato macchina appartenente alla categoria delle reflex a lente singola fu dovuta alle innovazioni introdotte da questo brand. Negli anni ‘60 fu proprio Pentax, a partire dalla Spotomatic (1964) a decretare il successo delle fotocamere 35mm reflex e divenne un fenomeno di costume, tanto che anche star della musica come i Beatles si facevano fotografare spesso mentre brandivano queste macchine fotografiche. Da quel momento in poi l’industria fotografica giapponese sorpassò nelle vendite quella dei classici maestri tedeschi ed europei. Un bel risultato per un’industria che a fine Seconda Guerra Mondiale era stata rasa quasi totalmente al suolo dai bombardamenti della USAF.

Questo valga solo come assaggio di quanto e tanto parlerò, a suo tempo, di questo marchio che ha fatto la Storia della Fotografia.

Ma tornando a tempi più prossimi e a questo sito, fra le cose che devo fare c’è anche il tornare ad ottimizzare il funzionamento di questo sito stesso. Non mi piace come vengono ingrandite le immagini, almeno nel browser che uso. Il collegamento con i social è perfettibile, e un refresh del look può sempre tornare utile.

Passato questo mese di gennaio, in cui sia io che la mia attrezzatura fotografico dovremo “manutenerci”, conto di tornare a vagliare possibilità di collaborazioni con modelle. Quest’anno però voglio usare di più scatti al chiuso, in studio: con strobi e fondali, così come in appartamento, con luce naturale. Un Portfolio, dopotutto, deve dimostrare esperienza in ambienti e condizioni di illuminazione differenti.



E questo è quanto, per ora.

Restate sintonizzati su questo blog, per vederne sempre delle belle!

A presto!