Un errore che può rovinare un intero modelshoot December 19, 2022 E come poterlo evitare. Lorih Caradonna su Agfa Photo APX 400; ph: Francesco Coppola Realizzare ritratti a pellicola puòdonare grandi soddisfazioni, non solo per via del mood difficilmente imitabile in digitale, così come per la qualità d’immagine data dai formati più grandi, ma anche perché se si scatta con un vecchio strumento ottico la soddisfazioneper un buon risultato viene ancheperchè è più facile commettereerrori barbini come quello che qui ora mostro. La pellicola, infatti, va inserita bene nelle sue guide del meccanismodi avanzamento della pellicola, altrimenti può capitare quanto a me è capitato e costato caro: il rullino prende il primo scatto e poi la il rullino si sgancia dal meccanismo e il tuo sviluppatore ti accoglie con un simpatico rotolo di pellicola quasi del tutto vuoto adagiato alla spalliera di una sedia. Pace per il costo della pellicola, della benzina e caselli autostradali pagati per raggiungere l’abitazione della modella, nonché il di lei cachèt. Pace al nascente orgoglio per i primi due modelshoot realizzati con la medesima attrezzatura andato a farsi benedire. Bisogna ingoiare il rospo e tirare avanti. Peccato che, oltretutto, in quello stesso set, con l’ottima modelLorih Caradonna si sia manifestato un altro inconveniente tecnico che tuttora mi tiene bloccato: è rimato conficcato nel attacco a vite della mia Spotmatic lo adattatore dello Jupiter 9 85mm f 2 preset, obiettivo che mi era stato venduto su EBay come nativo M42 (che è il nome e misura in millimetri dello attacco dell’obiettivo usato dalla mia Pentax Spotmatic), rivelandosi esseree solo un adattatore fatto /(male) dal venditore. Ora, per evitare di vivere unaesperienza così amara come lamia, si può controllare, quando si carica la macchina, che ilrullino scorra e avanzi regolarmente semplicemente guardando la rotella del di riavvolgimento: se questa ultima ruota mentre si aziona la leva di caricamento dello scatto, allora non ci sono problemi, altrimenti bisogna aprire di nuovo la macchina e ripetere l’operazione - con maggior cura. Per quanto riguarda lo adattatore rimasto conficcato nella mia macchina fotografica, beh, mi tocca ricavare del tempo dal mio già scarso, per scendere a Milano in uno dei diversi studi di riparazione per attrezzatura fotografica, ma questo non mi è semplice da realizzare fra il poco tempo che mi lascia il lavoro e il necessario recupero del sonno dal lavoro come magazziniere. Poi quel tempo è spesso impiegato per le esigenze della mia anziana madre, che da settembre ha iniziato un tour de force di controlli medici, esami clinici che esigono tanto del miorimanente tempo e focusmentale. Mentre brigo per riavviare la mia attività di Fotografia in digitale, con la mia fidata K 1, per completare il Portfolio che in passato mi è stato parzialmente approvato in Letture Professionali, dovrò vedere come risolvere questo inghippo per poter tornare a fare scatti sensuali a pellicola. Non è quindi la fine della mia attività fotografica e presto vedrete che vi porterò delle nuove Belle da ammirare! Stay Tuned!Per Aspera ad Astra!