Ben ritrovate e ritrovati
in un nuovo aggiornamento sull’esito
del mio Portfolio di Ritratto su cui ho
lavorato dal giugno 2018.
Sono felice di potervi riferire che la
prima Lettura Professionale del mio
Portfolio è avvenuta giovedì scorso
a Bottega Immagine di via Farini in
Milano da grazie al Fotografo di
Moda internazionale Nicola Casini.
Spoiler alert: posso dire che
l’esperienza si è rivelata
complessivamente positiva e
un moderato successo.
Ho avuto, però, problemi con una
delle viti che tengono insieme
l’album portfolio da Saal Digital, la
quale vite non mi è riuscito di
togliere con le mie limitate abilità
manuali e le mie scarse risorse di
strumenti.
Sono quindi arrivato alla Bottega
molto in uno stato d’animo simile
a quello descritto dai Biffy Clyro
nel loro singolo Howl, visto che
contavo di realizzare la completa
sequenza di immagini dopo l’arrivo
dell’album stampato, anche perché
- lo ricorderete - avevo anche optato
per una modifica post prima stampa,
togliendo tre ritratti e facendone
stampare altri cinque.
Ho dovuto rimediare creando una
versione digitale a bassa risoluzione
della mia bozza di Portfolio che ho
portato con me sul mio IPhone, così
da permette al Fotografo di valutarla.
Il giudizio foto per foto
Ha evidenziato alcune criticità:
di composizione, gestione del
color contrast e gestione delle
alte luci in più di un ritratto,
mentre i ritratti del tutto bocciati
sono stati tre, che su i ventidue
fra quelli che ho portato è tutto
sommato un giudizio positivo.
Anche perché di ritratti quasi e
del tutto promossi ve ne sono di
più, almeno se Nicola mi sconta
la sua preferenza per i ritratti in
verticale e che quindi un paio
dei miei in orizzontale per cui
non ha evinto altri problemi si
possono considerare promossi.
Il giudizio generale
Positivo è stato anche questo
giudizio: dal mio lavoro Nicola
trova una mia buona crescita
come Fotografo, una mia
specifica identità e direzione
verso dove voglio andare, senso
della posa e del tempo in cui
scattare apprezzabili.
E poi c’è sempre la benedetta
sequenza fotografica, la quale non
sono riuscito a presentare nella
versione stampata a causa di quel
problema di vite e che è stata
apprezzata e approvata, la quall
cosa (deduco) denota la mia capacità
di raccontare una storia in immagini.
A maggior ragione mi è tanto dispiaciuto
non poter portare una bozza di Portfolio
ordinata e organizzata come la ho
visualizzata, ma tant’è, questa è solo una
prima bozza di un Portfolio che andrà
crescendo e modificandosi nel tempo.
Andrà sicuramente meglio in nuove
occasioni.
Conclusioni
Non è ancora il tempo di
festeggiare, dato che questa che
ho avuto non è altro che la prima
delle Letture professionali a cui
sottoporrò la mia bozza di
Portfolio.
Ho ancora da segnare data e ora
di quella che avrà come giudice
dei miei sforzi pluriennali la
Barbara Silbe, per esempio.
Ho dei problemi di risolvere, per
certo e dovrò tornare su quegli
scatti giudicati migliorabili per
sistemarli e rimpinguare questa
raccolta con nuovi ritratti, secondo
Nicola, meglio se realizzati con
modelle di agenzia.
Ciò perché secondo Nicola, una
volta sistemata la bozza e fatte
quelle correzioni indicate, con
qualche modelshoot nuovo, il mio
Portfolio potrebbe anche essere
presentato a un’agenzia di Moda
milanese per cominciare a collaborare
con loro.
Insomma, posso dire che è andata molto
bene e sono felice che, nel complesso
non ho sprecato questi quattro anni nel
mio sforzo creativo!
Ne sono assai contento, sono più vicino
alla professionalità, certo, ma, ci vuole
ancora tempo, più mesi che anni, forse,
ma ancora troppo prima che possa
cominciare a guadagnare con le mie
fotografie e ancora ho molto da
imparare.
Le premesse però cominciano ad
apparire buone e questo è incoraggiante
vale proprio salutarvi e rimandarvi al
più presto per nuovi aggiornamenti con
il mio abituale:
Per Aspera ad Astra!
mood: Setak. Blusanza