Carlotta in Kentmere 400, parte 2
Ciao e ben tornate e tornati!
Ci troviamo alla seconda
parte del modelshoot a
pellicola di Medio Formato
con la modella Carlotta
allo showroom Orodi,
stavolta aiutandomi con un
pannello di luci led.
Quindi, questo è il look che
con sufficiente Luce si può
ottenere con una Pentax
6x7, il 90mm f 2.8 e un
rullino di Kentmere Pan
400.
Non so voi, ma personalmente
apprezzo molto il tono moody
che la modella mi ha fornito:
molto moody.
Siamo esseri particolari:
troppo laoro di mente,
troppo separato spesso
dal corpo, il quale che
per quanto si curi, lo si
alleni, cambia, il
continuo confronto
con le aspettative
delle persone che ci
circondano, un senso di
inadeguatezza che è
sempre lì in attesa di
balzarci addosso.
Sembrerà strano, ma anche
le belle ragazze, anche
quelle che fanno le
modelle possono avere i
loro momenti di fragilità,
nessuna donna, per quanto
avvenente e abituata a
vedersi ronzare intorno
tanti corteggiatori, è priva
del tutto del bisogno di
sentirsi dire:
“sei meravigliosa”.
Non siate troppo veloci
a lanciare giudizi su
persone di cui non
conoscete storia,
battaglie e difficoltà,
non date per scontato
chi vi sta accanto,
ricordate ogni tanto
loro che vi sentite
fortunati ad averle
incontrare e a poter
condividere il vostro
cammino con loro.
Alla prossima
settimana per la
prossima, e forse
ultima, puntata di
questo modelshoot.
Statemi bene e
a presto!
Per Aspera Ad Astra!
Jessica in Ferrania P30 120mm
Ben venute e venuti
in questa parte finale
del mio set di
esercitazione alla
ritrattistica in Medio
Formato 6x7 con la
splendida modella
Jessica Bianco che
ho immortalato in
piazza Gae Aulenti
con la mia Pentax
6x7 e un paio di
rullini di
Ferrania P30 medio
formato.
Ok, certo il mio
sviluppatore di
rullini, Stefano
Bernardoni, mi
ha detto che da
eseercitazione
utilizzare fra
i primi rullini
di formato 120mm
la P30 di Ferrania
non è stata la
scelta più furba
che potessi fare.
Questo perché un
rullino così poco
sensibile alla Luce
è difficile da
utilizzare in
situazioni tipiche
di Ritratto, come
per esempio il
classico controluce
o altri scenari dove
di Luce ce n’è poca.
Ciò anche perché la
confezione dichiara
un ISO 80, ma in
pratica - e i miei
scatti l’hanno
confermato -
questa emulsione
funziona più come
una a ISO 30.
Ma che ci posso
fare io se quando
ho visto, con mia
sorpresa, che la
Ferrania è
riuscita a portare
sugli scaffali una
versione in
Medio Formato
della sua P30?
Vero è che prima di
tentare di volare
bisogna imparare a
camminare, e quindi
per esercitarsi sono
molto meglio
pellicole con ISO
almeno 400, che
se si rimane sul BN
sono anche fra le
più economiche.
Cosa non male
quando paghi non
solo la modella e
l’eventuale
location (oltre alla
attrezzatura che si
usa) ma anche
pellicola e
successivo sviluppo.
Ma io ho intrapreso
questo mio lungo
viaggio nella
Fotografia aprendo
le porte all’errore
e ai suoi seminali
frutti.
E poi mi piace anche
l’idea di poter
utilizzare una
tecnologia (per
quanto chimica
e non meccanica
oppure ottica)
italiana per
immortalare la
Bellezza italiana.
L’emulsione della
P30, dopotutto nasce
dalla cinematografia
nazionale dell’epoca
d’oro del cinema
neorealista italiano
ed era una tentazione
troppo forte per non
fare pratica anche con
un rullini così difficile
da esporre.
Ma voi come li trovati
questi ritratti della model
Jessica?
Questo è quanto per il
modelshoot di Ferragosto,
quello in cui ho
utilizzato per la prima
volta la Pentax 6x7.
Ci vedremo lunedì
prossimo per un
iniziare a conoscere un
nuovo progetto.
Statemi splendidamente!
Per Aspera ad Astra!