Bellezze all'atelier Forte 1, Daniela parte 1
Ben trovate e trovati a
tutte e tutti voi che,
nonostante il giorno
festivo e il giorno più
pescioso dell’anno, vi
siete collegati su
queste pagine in cerca
di Bellezza.
Le immagini che daoggi
in poi vi proporrò
provengono da un
evento organizzato dal
fotografo Massimiliano
Uccelletti insieme a
Serena Andreetto dello
showroom orodi.
L’evento in questione è
stato uno “shootout”,
vale a dire, diversi
fotoamatori che
fotografavano sei
modelle in
altrettante stanze
della grande villa
alle porte di Milano.
Non Sapevo esattamente
in cosa sarebbe
consistito l’evento e
gran parte delle
modelle, cosa che mi
ispirava tantissimo ed
ero pronto a prendere
ciò che mi veniva
offerto come una
divertente sfida.
Con lei abbiamo quindi
cominciato a cercare
idee creative per
esaltarne l’attraenza.
Qui siamo in esterna ma
c’è altro materiale da
mostrarvi ambientato
all’interno del primo
ambiente che abbiamo
potuto foto-esplorare.
Una bella esperienza
che ho trovato molto
piacevole da
affrontare, anche
perché svoltasi
durante l’ultima
fase del mio lavoro
da magazziniere in
provincia di Pavia.
Riattivare i neuroni
creativi dopo tutta
quella fatica
muscolare, di
sicuro mi ha fatto
bene.
Bene questo per il
momento è quanto,
ci si rivede la
prossima settimana
per un altro poco
di Daniela.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
La stagione dell'Anima 2 - Primavera, parte 1
Ben ritrovate e ritrovati,
in quello che oggi è un
importante
appuntamento con la mia
Ritrattistica volta a
realizzare un Portfolio
da mostrare in agenzie di
moda, italiane e non.
Sono molto entusiasta di
cominciare a mostrarvi
la seconda parte del mio
grande progetto
intitolato
Le stagione dell’Anima,
(junghianamente
considerata)
Il presente lavoro è
stato realizzato in
collaborazione con
l’ottima model
Samira Coluccino,
allo oramai noto
showroom orodi in
Limbiate.
L’attrezzatura usata per
tutto questo
appuntamento è la mia
fidata Pentax K1, con il
parco ottiche di cui
sono dotato: i vari Pentax
HD 35mm f2, lo Star HD
50mm f 1.4 SDM e lo
Star HD 85mm f 1.4 AW
Prendendo a prestito una
descrizione trovata in
rete eccovi un accenno
iniziale sulla teoria
junghiana della anima:
L’Anima per Jung, è l
’archetipo del femminile, la
componente inconscia della
personalità dell’uomo, in essa
prendono forma tutte le tendenze
psicologiche della femminilità:
gli umori, gli atteggiamenti vaghi
ed imprecisi, i presentimenti, la
ricettività dell’irrazionale, lo
amore di sé, il sentimento per la
natura e l’atteggiamento nei
confronti dell’inconscio.
E così, finalmente, il
secondo progetto dei
sette che ho in
cantiere per
completare il mio
Portfolio è avviato!
Hurray!
Spero che tanto
sopra mostrato sia
stato di vostro
interesse!
Ci vediamo lunedì
prossimo per la
seconda parte!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Dafne in HP5+ parte 1
Ben incontrate e
incontrati in
questa prima
condivisione di
ritratti dallo
ultimo set realizzato
in agosto e realizzato
allo Showroom Orodi
in Limbiate con la
modella
Dafne Boshnjaku
L’attrezzatura utilizzata
qui è il vecchio e, oramai,
fidato muletto che era di
mio padre: la Minolta
SrT 101 con il suo
Minolta Rokkor MD
55mm f 1.7.
L’idea dietro a
questo modelshoot
era in tutta semplicità,
continuare a
esercitarmi nello
scattare con
attrezzatura vintage
e uso di pellicola BN.
Ciò detto, sempre,
nell’ottica di
ritratti che mirano
ad esaltare la
bellezza e lo spirito
della modella che
sta posando per me.
Cosa che, al
contrario di
quanto non si
pensi comunemente
non è così semplice.
Il risultato finale
di un ritratto non
è mai il solo frutto
dell’avere un bel
soggetto davanti
all’obiettivo e al
premere qualche
bottone.
Dalla scelta della Luce
e di come utilizzarla,
a suo o contro il suo
favore, per illuminare
il soggetto, a quella
dello sfondo e ancora
dell’outfit e di come
farlo indossare, alla
interazione con la
modella che si
evince poi dalla posa e
dall’espressione che
lei offre all’obiettivo.
Vogliamo poi parlare
della messa a fuoco in
manuale? Con le
miriadi di fotografi
odierni che se non
usano una macchina
che mette a fuoco per
loro non saprebbero
come Fare?
Tutto questo di cui
sopra scritto, che è
anche meramente
tecnico, viene a
monte della ricerca
fondamentale di un
Ritratto: evocare un
sentimento.
E questo era l’esercizio
che, con questo primo
post, ho fatto in fine
agosto 2023 con la
brava Dafne!
Alla prossima settimana
per la seconda parte!
Per Aspera ad Astra!
Prove tecniche con Daniela Martinez, parte 1
Ben tornate e tornati in
questo primo episodio
di un nuovo modelshoot
che ho realizzato nel
mese di agosto 2023
allo Showroom Orodi
con la modella
italo-cubana
Daniela Martinez
Si tratta qui di un set
in cui ho utilizzato
la Minolta SrT 101 che
fu di mio padre, il suo
obiettivo kit, il
Rokkor MD 50mm f 1.7
e un rullino di
Agfa Photo APX 400,
sviluppato in seguito
alla camera oscura
di Bottega Immagine
in Milano.
La sperimentazione di
turno riguarda la
nobile (a dir poco)
arte del Ritratto in
Light Painting.
Naturalmente si è
trattato, più che
altro, di provare a
mettere in pratica
quel poco che ne
so su come si scatta
in un simile
progetto.
Applicato molto nello
Still Life e Product
Photography, il
sublime Light
Painting l’ho visto
usare anche da
divinità della
Fotografia con la
F più maiuscola che
si possa usare.
Penso in primis (fra
i vari) al Maestro
Paolo Roversi i cui
lavori tanto mi
hanno affascinato
durante una visita
a una sua mostra
che si tenne tempo
fa (in evo pre covid)
al Palazzo Reale di
Milano.
Magari usare una
pellicola in Bianco
e Nero non era
forse la cosa più
indicata da fare?
Forse mi sarei
dovuto documentare
un po’ meglio prima
di impiegare un
rullino e il tempo
di una modella,
nonché la sala
dello showroom
che certo gratis
non veniva?
Che vi posso dire?
non sono la persona
più razionale di
questo mondo,
almeno in queste
faccende: se una
tecnica, un look,
un tipo di
Ritrattistica mi
affascina, io ci
provo realizzarla.
Detto questo,
neanche ho la
pretesa di ottenere,
al primo
esperimento, risultati
da mostra
fotografica!
Da qualche parte si
deve pur iniziare e
in Fotografia gli
errori insegnano,
magari tornano
utili per altre
realizzazioni, in
secondo e
totalmente
imprevisto modo!
Chi può mai
dirlo?
Voi cosa ne pensate
di questi miei
primissimi risultati!
Vi interessa questo
mio percorso
sperimentale?
Perchè trattandosi
di esercizi, non me
lo dice mica il
medico di
condividerne i primi,
sicuramente miseri,
risultati con il
mondo!
Fatemi sapere sevi fa
piacere!
Statemi Splendidamente!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Jessica in BN Medio Formato, parte 1
Buona serata a tutte e
tutti voi, oggi vi
presento la prima
parte della mia
primissima prova di
utilizzo della
Pentax 6x7 che da
poco ho acquistato.
Questo primo approccio
alla Fotografia Medio
Formato l’ho realizzato
insieme alla model
Jessica Bianco in quella
piazza Gae Aulenti che
in passato avevamo già
utilizzato per un
precedente modelshoot.
Qui ho utilizzato,
attaccato al
corpo macchina
della Pentax 6x7, il
90mm f 2,8, mentre
le pellicole che ho
utilizzato sono
state cinque
Kentmere 100, e due
Ferrania p30 in
fomrato 120mm.
Pellicole poi
sviluppate in
Camera Oscura da
Stefano Bernardoni
il proprietario di
Bottega Immagine
Milano.
Ciò perché abbiamo
scattato il giorno
di ferragosto, ed
eravamo all’aperto,
quindi, ho ritenuto,
che potessi
permettermi di
scattare con
pellicole poco
sensibili alla Luce.
Vedremo quanto
questa scommessa
mi abbia
ripagato, o meno.
Noterete anche voi,
posso immaginare,
una tendenza
presente spesso
(seppure non sempre)
a tenere il soggetto
troppo centrale nel
frame, e qualche
problema di
esposizione qua e là.
Spero me lo vorrete
gentilmente personare,
e anzi, che vi godrete
il mio viaggio verso
un migliore e più
consapevole uso di una
attrezzatura che può
fornire risultati
sotto ogni aspetto
sublimi.
Per esporre, dato
che il mirino con
cui mi è stata
venduta la 6x7
non ha il suo
esposimetro
funzionante, ho
usato una
applicazione per
IPhone chiamata
mylightmeter, la
quale si era
dimostrata
abbastanza precisa
durante le mie
sperimentazioni con
le macchine 35mmm.
stavolta - invece -
con i risultati che
ho ottenuto, mi
viene da pensare
che, forse, dovrei
investire in un
esposimetro
esterno più
vecchio stile,
come potrebbe
essere per esempio
un Sekonic
litemaster.
Come prima prova
posso dirmi
sollevato per il
fatto che la
attrezzatura
funziona
correttamente
e anche per la mia
capacità di
messa a fuoco in
manuale - per
quanto il mirino
con cui mi è
arrivta la 6x7
sia parecchio
buio.
Che abbia da migliorare,
mi sembra ovvio e anzi,
una prospettiva
interessante,
molti altri modelshoot
serviranno questo
perché io possa sentirmi
abbastanza confidente
da associare, nei miei
progetti per il Portfolio,
questa attrezzatura a
quella digitale.
Ma godiamoci il percorso,
nel mentre che questo si
schiude davanti a noi.
Statemi bene e alla
prossima per una nuova
sezione di questo
modelshoot in Medio
Formato con l’ottima
Jessica!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Un coniglietto rosa, parte 1
Ben trovati e trovate
in questo primo assaggio
del modelshoot che ho
realizzzato ai
Chillax Studios di
Alessio Mapelli in
Vimodrone con la modella
di origini orientali Phuong,
altrimenti conosciuta come
Coniglietto rosa.
Questi primi tre ritratti
che potete vedere sono
stati fatti utilizzando
la Pentax K1 e il
Pentax D-Fa* 50mm f 1.4,
siamo perciò in un
ritorno al digitale, ma
senza alcuna pretesa di
ricavarne materiale per
il mio Portfolio da
reintegrare e completare.
Si tratta per me, come idea
generale di modelshoot, di
un primo contatto e di una
delle poche volte che ho
potuto immortalare una
modella di etnia diversa
da quella europea.
vi sono Quindi tanti
motivi per apprezzare
questa piccola (o meno)
scappatella nel
digitale.
Comunque sia, fra un
paio di giorni,
eccitazione, eccitazione!
porto a sviluppare i
rullini impressi nei
modelshoot svolti in
agosto, inclusi i due fatti
con la mia di recente
acquistata Pentax 6x7.
Quindi, mentre
continuerò a mostrarvi
nuove foto di Phuong,
potrò conoscere quali
risultati mi ha dato
quel gioiello di corpo
macchina, su quelle
pellicole così grandi.
Non vedo l’ora!
Statemi benone e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Un primo assaggio di Lorih Caradonna
Ben riviste e rivisti,
carissime e carissimi!
Oggi vi propongo, in un
ultimo appuntamento
prima di una pausa
ferragostana, un primo
assaggio del modelshoot
recuperato che ho
eseguito allo Showroom
Orodi in Limbiate con la
fantastica model
Lorih Caradonna
Chiaro questo: un
modelshoot di recupero,
perché è quello che
dovevamo recuperare
dopo il traumatico
appuntamento mancato di
alcuni mesi fa e di cui
avevo riferito in un post
precedente.
Dico, inoltre, che questo
è solo un primo assaggio,
perché, naturalmente,
questo appuntamento
fortografico è stato
realizzato a pellicola
con “il muletto”, cioé:
la vecchia Minolta SrT 101
che era stata di mio padre
e che che ha preso il
posto della mia, defunta,
Pentax spotmatic.
Parleremo a tempo
debito della pellicola
Bianco e Nero che ho
utilizzato.
Per il momento, considerate
questo come un antipasto,
perché se è vero che io non
vado in vacanza, anzi,
continua il mio sforzo
lavorativo al magazzino
SDA di Vidigulfo (PV), questo
è un periodo di vacanza per
la maggior parte di voi.
Godetevi, quindi, mare,
montagne e città d’arte.
mentre Io continuerò a
condurre il mio tran tran
divenuto quotidiano da
fine giugno e nel tempo
che il lavoro da
magazziniere mi lascerà,
mi dedicherò allo
sviluppo dei negativi che
ho fatto alla splendida e
bravissima Lorih.
Ci si rivede lunedì 21 agosto!
Per Aspera ad Astra!
Elisa in Rollei superpan 200, parte 1
Ed eccoci qui,
con la prima parte del modelshoot
di esercitazione a pellicola fatto
alla Chillax Studio di
Alessio Mapelli a Vimodrone con
la modella Elisa Bassani.
Com’è curiosa la Fotografia e
come curiosamente si intreccia
con la vita di chi la pratica:
vengo a voi a iniziare a
parlarvi del primo set che ho
realizzato alla fine del mio
contratto di lavoro come
magazziniere alla Estee Lauder,
ma stamattina sono tornato da
poco da un colloquio di lavoro
per un possibile nuovo contratto
da magazziniere. Curioso, non
trovate?
(Servirebbe tanto guadagnare
ancora per permettermi la Pentax
6x7, i relativi obiettivi, il
completamento dell’upgrade del mio
pc e, visto che di tre mesi di impegno
si parla, anche soldi per permettermi
- a Portfolio completo e stampato per
bene - di andare a mostrarlo in
agenzie in UK, USA, Germania, etc).
In questo progetto ho portato un
solo rullino, citato in titolo, usato
per questa prima parte, Rullino
montato sulla vecchia minolta
SrT 101 che fu di mio padre. una s
econda e terza è stata realizzata
in digitale con la mia fidata
attrezzatura Pentax.
Posso dire che ho molto
apprezzato questa occasione
di tornare a un lavoro
creativo, dopo le settimane di
impegno al magazzino. I miei
neuroni creativi cantavano
mentre mi sforzavo a
valorizzare i pregi di Elisa.
E ne vedrete i risultati nelle
prossime settimane quando
arriverà il resto dei miei
sviluppi!
Stay tuned, quindi e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 1
Ben tornate e ben tornati
in questo primo appuntamento con
i ritratti a pellicola che ho fatto,
in aprile alla stupenda model
Naomi Momsen, in quel dello
showroom orodi di Limbiate.
Purtroppo questo è anche il
modelshoot dove ho avuto
la conferma di alcuni
problemi tecnici che
affliggono la mia Pentax
Spotmatic su cui avevo
messo un’altra pellicola,
confermando così che
precedenti e attuali set
rovinati sono dipesi più a
un deterioramento del
meccanismo di avanzamento
della pellicola che non
altro.
Questi scatti sono quindi
stati realizzati con il “muletto”
che avevo a disposizione: la
Minolta SrT 101 che era stata
di mio padre e che utilizzava
prevalentemente per fotografare
i frutti degli alberi di arancio che
avevo fatto piantare nel suo
giardino da colonnello cincinnato,
la SrT 101 - per fortuna nostra -
funziona ancora egregiamente.
Perciò quanto qui mostro è
frutto anche di quel corpo
macchina e del suo obiettivo kit,
il Minolta Rokkor MC 55mm f 1.7,
nonchè della Rollei RPX 400.
Si era perciò nel bel mezzo
di quel mese di aprile in cui
ero “in missione per la mia
Fotografia”, lavorando come
magazziniere al magazzino
Estee Lauder di Cassina dei
Pecchi.
Faticare di settimana e
sbizzarrire i neuroni creativi
è stato davvero soddisfacente!
Un vero peccato che il contratto
da magazziniere fosse per solo
un mese, avrei volentieri
continuato, così anche da
potermi permettere di prendere
la Pentax 6x7 che attendo da
quando ho cominciato a seguire
i corsi di camera oscura e
fotografia con macchine di medio
e largo formato a bottega a
bottega immagine!
Beh, troverò un altro impiego
e la Fotografia di Medio
Formato sarà a mia disposizione
per farvi stupire ammirando la
Bellezza che coglierò.
Intanto, già questa, non è affatto
male, non trovate? Vi piace la
grana della Rollei RPX 400?
Al prossimo lunedì per una
seconda infornata di ritratti
della favolosa Naomi!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Stagioni dell'anima I - Inverno, parte 1
Ben ritrovate e ritrovati
in questa che è la prima
condivisione di uno di
quattro progetti narrativi
fotografici in cui mi sono
esercitato a realizzare.
Ciò, oltre che per esercitarmi a
raccontare per immagini, anche
per raccogliere nuovi ritratti
con modelle di agenzia con cui
integrare e completare il mio
Portfoio da Ritrattista Fashion,
Beauty e Glamour.
Benvenuti quindi in
Le Stagioni dell’Anima - Inverno.
Questa prima fase dell’attuale
progetto è stato realizzato
nello studio e con gli strobi
della Bottega Immagine di
Milano.
Non ho intenzione di descrivere
il significato di questa serie di
immagini. sarebbe come spiegare
una barzelletta.
E tenete conto, anche, che
questa condivisione odierna
non è altro che l’inizio della
prima parte di una prima
sezione di racconti
fotografici che ho intenzione
di offrirvi nei mesi a venire.
Il quadro completo, quindi, lo
vedrete dipanarsi davanti ai
vostri occhi, di settimana in
settimana.
Posso però offrire delle chiavi
di lettura che, magari, possono
evitare fraintendimenti.
Iniziamo quindi con darvi
uno primo spunto per il
concetto di “anima” che un
agnostico anticlericale
come me, utilizza nella
presente narrazione.
Il secondo, e ultimo spunto,
per la migliore comprensione
della prima parte di racconto
è un testo di una canzone del
gruppo prog rock britannico
Yes, uscito nel 1980 nell’LP
intitolato Drama e la canzone
in questione si chiama “Run
Through the Light”.
Il testo è in inglese, ma per
chi non capisse la lingua
ci sono servizi di traduzione
che basta cercare sul web.
Questo è quanto per oggi,
ci vedremo la prossima
settimana con una nuova
sezione di racconto.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Naomi analogica, parte I
Benvenute e benvenuti
a questo primo appuntamento con
la condivisione della mia seconda
esperienza di Ritratto Analogico in
Bianco e Nero, realizzato in
provincia di Milano con la modella
Naomi Momsen.
Anche in questo caso, si
tratta più che altro di scatti
di esercitazione, per vedere
se riesco a gestire un workflow
che vada dalla fase di scatto a
quella di scansione e poi di
sviluppo delle sopra citate
scansioni in modo degno ed
efficace.
By the way, lo stock di pellicola
qui utilizzato è, stavolta, lo Agfa
Photo APX 400 BN, una nuova
emulsione per un marchio
storico resuscitato negli
ultimi anni, notizia di certo
assai incoraggiante per
tutta la crescente comunità
di fotografi a pellicola.
Oltretutto questa pellicola da
Agfa Photo è un’offerta più
economica del classico stock
Illford HP5+ e non parliamo
dell’ancora più cara Kodak
Trix 400, che è sicuramente
un’altra buona notizia.
Questa volta mi sembra,
personalmente parlando,
di avere fatto un migliore
lavoro rispetto al precedente,
con risultati abbastanza più
incoraggianti.
Certo, credo che potrete
notare anche voi la non
poca quantità di rumore
presente in queste immagini,
ma si tratta di rumore
analogico e al mio occhio
aggiunge fascino agli
scatti, invece di toglierlo.
Ovviamente il giudizio sulla
qualità di questi ritratti sta a
voi. Cosa ne pensate? Cosa
ve ne pare?
Questo è questo è quanto per
ora, ci vediamo alla prossima
settimana per un nuovo
appuntamento con questo
modelshoot.
Statemi ottimamente e,
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Primi scatti a pellicola con Jessica Bianco
Ben ritrovate e ritrovati!
Eccomi qui, finalmente, a mostrarvi i primi
quattro ritratti della model Jessica Bianco
realizzati in settembre al City Life di
Milano.
Quindi, eccovi quattro primissime
prove di scansione e sviluppo in
digitale di questi negativi. Di certo
non sono i migliori che avrei potuto
ricavare, ma considerate che quando
si scatta a pellicola per ottenere un
buon ritratto contano non solo la
bravura nel scattare e nello sviluppare
chimicamente le pellicole, ma contano
anche scansione e stampa, passaggi
entrambi che possono cambiare l’esito
di uno scatto.
Queste foto contengono, come potete
vedere, molta grana, cosa che riconosco
essere un po’ strana, essendo la
pellicola usata la Ilford HP5+, che è un
tipo di rullino a grana abbastanza fine,
di meno di quella presente qui con tutta
probabilità.
Penso che ciò dipenda da come ho
scansionato i negativi, probabilmente
dalla distanza del rullino dall’obiettivo,
avrei dovuto avvicinarlo di più,
riempiendo il più possibile il frame con
il frame.
Poi, certo, dipende anche dai passaggi
in Photoshop che ho applicato in questi
scatti, per esempio: i primi tre che ho
presentato qui sono stati trattati in un
modo, mentre l’ultimo è stato fatto in
un altro, più leggero - volendo.
Sono contento, comunque, che grossi
problemi di messa a fuoco e di
esposizione non si sono verificati. E
questo è un buon viatico per le
prossime elaborazioni.
Ci si vede quindi alla prossima
settimana per nuove condivisioni!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Extrashoot II - Playing with Sofia
Bentornate e bentornati a tutte/i voi,
rieccoci qui a iniziare l’ultimo, pre
completamento primo Portfolio,
modelshoot. Questa volta si tratta di
un progetto del tutto improvvisato con
la modella Sofia Pedrazzoli a Milano.
Questo ultimo modelshoot è avvenuto in
un appartamento di Milano senza una idea
precisa in mente, tranne quella di sperimentare
sodo con la poca Luce Naturale presente in
quel nuvolosissimo pomeriggio che ci capitò
quel giorno, oltre a qualche prop e gli outfit
portati dalla stessa Sofia.
Potrà non sembrare dalla luminosità
presente negli scatti che vedete ora sul
presente articolo, ma vi assicuro che di
Luce ce ne era davvero poca.
Neanche mi ero portato dietro uno solo
dei vari pannelli riflettenti di cui dispongo.
Questo per testimoniare in pratica, la non
solo mia idea che non esiste una ‘Buona
Luce’ e una che è invece ‘Cattiva’. Esiste
solo la Luce, in scarsità o abbondanza
(e sfumature intermedie).
Ciò soprattutto grazie alle qualità di gamma
dinamica e recupero ombre che i moderni
sensori, come quella della mia Pentax K1,
sono capaci di fare, anche con la minima
delle luci.
E questo che ora chiude l’attuale post
non è che l’inizio, per rompere il ghiaccio,
del modelshoot.
Restate sintonizzati che, lunedì prossimo,
ne vedrete ancora delle belle!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Extrashoot I - Romantic Jessica
Ben ritrovate e ritrovati,
come preannunciato comincio oggi a
condividere con voi le prime immagini
da un modelshoot oltre quelli che ho
organizzato per il Portfolio, realizzato
nel setting messo a disposizione dalla
model Giorgia F. Rossi, in
collaborazione con Jessica Bianco.
Non è la prima volta che vi porto
qui l’avvenenza della brava
Jessica Bianco, ma è la prima
di certo in cui lei si apre di più
al nostro obiettivo e ci regala
scatti più intimi.
Dopotutto, quale periodo dell’anno
migliore di questo potrebbe esserci,
per ritratti di questo tipo?
Il tema di questa prima parte di
modelshoot è molto utilizzato,
soprattutto dai Fotografi
anglosassoni. Qui non si voleva
fare esattamente la medesima
cosa - ovviamente - bensì usare
questa idea come spunto da
liberamente interpretare.
Questi primi ritratti li ho
realizzati usando il Vivitar
24mm f 2,8 MC, il quale si
è più volte comportato
assai bene in abbinata con
la mia K1.
Invece questi in BN li ho
catturati utilizzando il mio,
oramai fidatissimo, D-Fa*
50mm f 1.4, per avvicinarmi
di più al soggetto e catturarne
di più l’umore.
Ho anche applicato tre workflow
differenti per questi ritratti in BN,
visto che - oramai senza il
pensiero di dover raccogliere
immagini per il Portfolio - voglio
esplorare e realizzare un BN più
personale, più “mio”. Di qui, la
sperimentazione.
E voi cosa ne pensate?
Quale versione BN preferite?
Cosa ve ne sembra della
idea che abbiamo provato
a esprimere in questi Ritratti?
Vi sembrano riusciti o meno?
Comunque sia,
per questa settimana è tutto.
Al prossimo lunedì per la
seconda parte del presente
progetto.
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Chiudendo il cerchio, parte I
Benvenute e benvenuti,
a questo primo appuntamento con gli scatti
realizzati a Milano nella location di Giorgia Rossi
e in cui a posare ho avuto l’occasione di
collaborare con miss Mia Carvene.
Ah, da quanto tempo è che ho cominciato
a organizzare in autonomia sessioni di Ritratto
con modelle? Se cerco nel mio archivio devo
tornare indietro sino ai primi giorni di giugno
2018. Ne è passato di tempo!
Perché vi sto facendo questo discorso?
Perché ci siamo: questo progetto che sto
cominciando a proporvi oggi è l’ultimo
destinato alla raccolta dei ritratti da cui
selezionerò quei 20/25 che comporranno
il mio primo Portfolio di Ritratto.
Non che abbia finito, per il momento, di
fotografare modelle. Ne ho altri due, infatti,
da mostrarvi. Ne avremo ancora sino a fine
anno - almeno!
Per l’occasione, quindi, mi sono portato
dietro un po’ di tutto: dagli obiettivi allo
studio portatile con telo nero che più di
recente ho cominciato a sperimentare;
ma anche il tipo di Ritratto che abbiamo
eseguito insieme, come potrete vedere
nelle prossime settimane, sarà più ampio
di quanto recentemente mostrato.
In questa prima fase, comunque,
vedrete lo stesso tipo di set e di Luce che
ho utilizzato questa estate. Luce Naturale
in interni, con sfondo nero e nessun flash
o altra fonte di Luce.
Questo è il campo di ricerca fotografica
che mi sono scelto e in cui miro ad
approfondire sempre di più, per quanto
avendo come compito quello di realizzare
un Porfolio da proporre alle varie agenzie,
mi sono concesso anche un po’ di spasso
in studio con luci artificiali.
Varietà e completezza si richiede in un
Portfolio e questo ho provato a fare.
Ne vedrete, quindi, ancora a lungo,
delle belle! Statemi bene e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Sperimentando a colori con Giulia, parte I
Ben tornate e tornati
a questo appuntamento del lunedì, in cui questo
oggi, comincio a mostrarvi la prima parte del mio
secondo esperimento con sfondo nero e Luce
Naturale, stavolta con la modella Giulia Gentile.
Avrete notato il fatto che ancora una
volta sto sperimentando con questo setup:
scatto di interni, con sfondo nero e Luce
Naturale, solo, questa volta lo shooting lo
ho sviluppato a colori, invece che in BN.