Dafne in HP5+, parte 2

Ben ritrovate e

ritrovati in questa

seconda parte di

modelshoot

realizzato in

agosto allo

Showroom Orodi

con la modella

Dafne Boshnjaku

Dafne in HP5+ 7; ph Francesco Coppola

Siamo giunti quindi

al secondo outfit

indossato per me

dalla modella,

interessante,

vero?

Dafne in HP5+ 8; ph Francesco Coppola

Vi rivelerò che questo

tipo di abito non mi

fa proprio impazzire,

dato come si arrotola

sul corpo, senza

valorizzarlo. Non è

proprio di mio

personalissimo

gusto.

Dafne in HP5+ 9; ph Francesco Coppola

Motivo per cui

ho stretto la

visuale andando

così sul ritratto

stretto.

Dafne in HP5+ 10; ph Francesco Coppola

Motivo per cui,

inoltre, nella

sezione successiva

abbiamo deciso di

togliere quel

outfit e

immortalarla più

libera da abiti.

Ma dovrete

attendere lunedì

prossimo per poter

vedere cosa

abbiamo combinato

alla fine di questo

modelshoot

analogico realizzato

con la Minolta SrT 101

e un paio di rullini

di Ilfor HP5+,

sviluppati in

Bottega Immagine in

Milano da

Stefano Bernardoni.

Alla prossima,

quindi, statemi

benissimo!

Per Aspera ad Astra!

Dafne in HP5+ parte 1

Ben incontrate e

incontrati in

questa prima

condivisione di

ritratti dallo

ultimo set realizzato

in agosto e realizzato

allo Showroom Orodi

in Limbiate con la

modella

Dafne Boshnjaku

Dafne in HP5+ 1; ph Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata

qui è il vecchio e, oramai,

fidato muletto che era di

mio padre: la Minolta

SrT 101 con il suo

Minolta Rokkor MD

55mm f 1.7.

Dafne in HP5+ 2; ph Francesco Coppola

L’idea dietro a

questo modelshoot

era in tutta semplicità,

continuare a

esercitarmi nello

scattare con

attrezzatura vintage

e uso di pellicola BN.

Dafne in HP5+ 3; ph Francesco Coppola

Ciò detto, sempre,

nell’ottica di

ritratti che mirano

ad esaltare la

bellezza e lo spirito

della modella che

sta posando per me.

Dafne in HP5+ 4; ph Francesco Coppola

Cosa che, al

contrario di

quanto non si

pensi comunemente

non è così semplice.

Dafne in HP5+ 5; ph Francesco Coppola

Il risultato finale

di un ritratto non

è mai il solo frutto

dell’avere un bel

soggetto davanti

all’obiettivo e al

premere qualche

bottone.

Dafne in HP5+ 6; ph Francesco Coppola

Dalla scelta della Luce

e di come utilizzarla,

a suo o contro il suo

favore, per illuminare

il soggetto, a quella

dello sfondo e ancora

dell’outfit e di come

farlo indossare, alla

interazione con la

modella che si

evince poi dalla posa e

dall’espressione che

lei offre all’obiettivo.

Vogliamo poi parlare

della messa a fuoco in

manuale? Con le

miriadi di fotografi

odierni che se non

usano una macchina

che mette a fuoco per

loro non saprebbero

come Fare?

Tutto questo di cui

sopra scritto, che è

anche meramente

tecnico, viene a

monte della ricerca

fondamentale di un

Ritratto: evocare un

sentimento.

E questo era l’esercizio

che, con questo primo

post, ho fatto in fine

agosto 2023 con la

brava Dafne!

Alla prossima settimana

per la seconda parte!

Per Aspera ad Astra!

Jessica in Ferrania P30 120mm

Ben venute e venuti

in questa parte finale

del mio set di

esercitazione alla

ritrattistica in Medio

Formato 6x7 con la

splendida modella

Jessica Bianco che

ho immortalato in

piazza Gae Aulenti

con la mia Pentax

6x7 e un paio di

rullini di

Ferrania P30 medio

formato.

Jessica in Ferrania P30, 1; ph: Francesco Coppola

Ok, certo il mio

sviluppatore di

rullini, Stefano

Bernardoni, mi

ha detto che da

eseercitazione

utilizzare fra

i primi rullini

di formato 120mm

la P30 di Ferrania

non è stata la

scelta più furba

che potessi fare.

Jessica in Ferrania P30, 2; ph: Francesco Coppola

Questo perché un

rullino così poco

sensibile alla Luce

è difficile da

utilizzare in

situazioni tipiche

di Ritratto, come

per esempio il

classico controluce

o altri scenari dove

di Luce ce n’è poca.

Ciò anche perché la

confezione dichiara

un ISO 80, ma in

pratica - e i miei

scatti l’hanno

confermato -

questa emulsione

funziona più come

una a ISO 30.

Jessica in Ferrania P30, 3; ph: Francesco Coppola

Ma che ci posso

fare io se quando

ho visto, con mia

sorpresa, che la

Ferrania è

riuscita a portare

sugli scaffali una

versione in

Medio Formato

della sua P30?

Vero è che prima di

tentare di volare

bisogna imparare a

camminare, e quindi

per esercitarsi sono

molto meglio

pellicole con ISO

almeno 400, che

se si rimane sul BN

sono anche fra le

più economiche.

Jessica in Ferrania P30, 4; ph: Francesco Coppola

Cosa non male

quando paghi non

solo la modella e

l’eventuale

location (oltre alla

attrezzatura che si

usa) ma anche

pellicola e

successivo sviluppo.


Ma io ho intrapreso

questo mio lungo

viaggio nella

Fotografia aprendo

le porte all’errore

e ai suoi seminali

frutti.

Jessica in Ferrania P30, 5; ph: Francesco Coppola

E poi mi piace anche

l’idea di poter

utilizzare una

tecnologia (per

quanto chimica

e non meccanica

oppure ottica)

italiana per

immortalare la

Bellezza italiana.

L’emulsione della

P30, dopotutto nasce

dalla cinematografia

nazionale dell’epoca

d’oro del cinema

neorealista italiano

ed era una tentazione

troppo forte per non

fare pratica anche con

un rullini così difficile

da esporre.

Ma voi come li trovati

questi ritratti della model

Jessica?

Questo è quanto per il

modelshoot di Ferragosto,

quello in cui ho

utilizzato per la prima

volta la Pentax 6x7.

Ci vedremo lunedì

prossimo per un

iniziare a conoscere un

nuovo progetto.

Statemi splendidamente!

Per Aspera ad Astra!

JESSICA IN BN MEDIO FORMATO, PARTE 2

Ben ritrovate e ritrovati

in questa seconda parte

del mio primo

modelshoot con la

Pentax 6x7 eseguito

in piazza Gae Aulenti

con la model

Jessica Bianco.

Jessica in Medio Formato BN 7; ph: Francesco Coppola

In questa fate ho

usato ancora

rullini Harman

Kentmere 100

e le esposizioni

le ho misurate con

l’applicazione

esposimetrica

chiamata

mylightmeter.

Jessica in Medio Formato BN 8; ph: Francesco Coppola

Il contesto che ho

cercato per far

posare la modella

è stato l’edificio

del Fashion Hub

in piazza Gae

Aulenti un po’ in

tutte le

angolazioni che

in quel momento

mi sono venute in

mente.

Jessica in Medio Formato BN 9; ph: Francesco Coppola

Al di là di alcune

riprese di cui mi

posso considerare

soddisfatto, di

certo la

composizione di

molti ritratti

lascia a desiderare,

ma vi assicuro che

inquadrare in

formato 6x7 è una

esperienza tutta

nuova e richiede un

periodo di

adattamento.

Jessica in Medio Formato BN 10; ph: Francesco Coppola

Anche le esposizioni

potevano essere

migliori e infatti mi

sto studiano la

possibilità di

acquistare un vero

e proprio

esposimetro esterno

per futuri

modelshoot

Jessica in Medio Formato BN 11; ph: Francesco Coppola

E con questa ultima

immagine per oggi

abbiamo finito, non

mi resta quindi che

di invitarvi su

queste pagine per

la prossima parte

della mia prima

esperienza di

scatto con la

Pentax 6x7

statemi bene e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorih analogica parte 1

Ben ritrovate e ritrrovati

a questo primo episodio

con i ritratti fatti alla

model Lorih Caradonna

allo Showroom Orodi in

Limbiate, realizzati con

una Minolta SrT 101 e il

suo obiettivo kit: il

Rokkor 55mm f 1,7 MD.

Lorih in HP5+ n. 1; ph: Francesco Coppola

Il giorno in cui ho

potuto realizzare il

presente lavoro era

in maggio, finalmente!

Visto che questo set

ha lo scopo di

recuperare lo

appuntamento andato

allegramente al

pascolo a causa del

problema al

meccanismo di

avanzamento della

pellicola della Pentax

Spotmatic che avevo

considerato, prima di

quell’incidente come

mio corpo macchina

principale da

esercitazione per la

fotografia analogica.

Lorih in HP5+ n. 2; ph: Francesco Coppola

La pellicola che ho

usato è stata la

classica Ilford HP5+,

giusto perché non

volevo correre rischi

dopo tutto quello che

era precedentemente

accaduto.

Lorih in HP5+ n. 3; ph: Francesco Coppola

Detto tutto quanto

sopra ricordato, devo

davvero dirmi

soddisfatto dei

risultati ottenuti con

il “muletto” utilizzato,

dato i dettagli e il

contrasto che mi

hanno permesso di

portare a casa.

Lorih in HP5+ n. 4; ph: Francesco Coppola

Inutile dire che Lorih mi

ha donato una

interpretazione, in pose

ed espressioni di alto

livello di cui la

ringrazio di tutto cuore.

Che dire in conclusione?

Manca davvero qualcosa

a queste immagini,

ottenute senza autofocus

e meno che meno Eye AF?

Con un rateo di scatti che

si aggirava intorno al

singolo al minuto?

Usando un obiettivo kit di

inizio anni 80 e nessuna di

quelle costosissime

ottiche moderne?

Lascio a ognuna e ognuno.

di voi la risposta.

Ci rivedremo lunedì

prossimo con nuovi

ritratti della bellissima

quanto bravissima Lorih

sperando che queste

prime quattro immagini

siano di vostro

gradimento.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 3

Benvenute e benvenuti

a questa terza e ultima parte del

mio progetto a pellicola realizzato

con la model Francesca Tartari

allo showroom Orodi in Limbiate

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Arriviamo quindi all’ultima

condivisione di 4 ritratti a

85mm, dove provavo a

trovare la distanza minima

e l’angolo più efficaci per

questa distanza focale.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

C’è un motivo, infatti, se lo

85mm è considerato lo

obiettivo ideale per il

ritratto, cercavo in questa

fase di trovarne la

conferma.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 13; ph: Francesco Coppola

I risultati che ho ottenuto

qui, dipendono anche dal

modo in cui ho scansionato

i negativi e anche come li

ho poi sviluppati su

Lightroom, prima, e su

Phothoshop, dopo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 14; ph: Francesco Coppola

Si tratta quindi di una bella

curva di apprendimento che

ho solo cominciato a percorrere

e che dovrò continuare ad

affrontare durante i prossimi

modelshoot analogici, di cui

ne ho già in programma tre,

fra aprile e fine maggio.

Posso sicuramente lasciare

da parte, però, i passati timori

di sbagliare esposizione,

mancare la messa a fuoco

manuale o rovinare pellicole.

Ora si cambia pagina.

Tre modelshoot in diversi mesi

potrebbero sembrare pochi, ma

considerate che sono anche

tornato a lavorare su progetti

in digitale per integrare il mio

Portfolio, già per metà approvato

in Letture Professionali l’anno

scorso.

Per quelle un primo modelshoot

è stato realizzato (un primo

esperimento foto-narrativo in

quattro puntate) e ho moodboard

pronti, o in fase di completamento,

per un totale di cinque.

(avere dei moodboard pronti non

è la stessa cosa che trovare la

modella di agenzia ed essermi con

lei accordato, la location in cui

scattare e aver fissato un

appuntamento, ma volendo fare le

cose il più possibile

professionalmente, avere delle

idee forti con cui scattare è già

un bel passo avanti)

Nel complesso, quindi, il

sottoscritto, e questo sito, si

trovano davanti un periodo

molto stimolante che, sin

dalla prossima settimana,

vi farà vedere tante belle

cose.

Staty tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte IV - finale

Ben ritrovate e ritrovati,

in questa quarta e ultima

condivisione del mio

modelshoot realizzato

al Showroom Õrodì in

quel di Limbiate (Mi) con

la model Naomi Momsen.

Naomi in BN APX, 18; ph: Francesco Coppola

In questa ultima fase

del modelshoot, con l’ultimo

outfit di intimo indossato dalla

nostra ottima modella, ci siamo

recati in soffitta e abbiamo lì

sfruttato la Luce Naturale

fornita da un paio di opportuni

lucernai.

Naomi in BN APX, 19; ph: Francesco Coppola

Questo per scatti che, nella

mia speranza, risultino i più

coinvolgenti e forti. Come

sempre faccio, però, lascio

a voi giudicare la qualità

dei risultati da noi così

raggiunti.

Naomi in BN APX, 20; ph: Francesco Coppola

Arrivati a questo punto posso

dichiararmi personalmente

assai soddisfatto dei risultati

qui raggiunti in questi miei

primi esercizi di stile con la

Fotografia analogica: i timoriArrova

con cui avevo iniziato sono

oramai fugati e posso guardare

al futuro pianificando progetti

più impegnativi e più narrativi.

Naomi in BN APX, 21; ph: Francesco Coppola

Come vedrete, però, quando

arriveremo a trattare il prossimo

progetto, questo confortevole

sentimento è stato prematuro ed

avrei ricevuto una bella lezione

al mio ego di qui a qualche

settimana.

Godiamoci perciòl’ultimo

ritratto alla ghiotta bellezza

di Naomi che ringrazio tanto

per quanto dato in questo

modelshoot, con professionalità

e apprezzato impegno.

Naomi in BN APX, 22; ph: Francesco Coppola

Restate sintonizzati su queste

pagine per il prossimo bagno

di umiltà che mi troverò a

fare la prossima settimana.

Statemi Benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte II

Bentornate e bentornati,

a questa seconda puntata della

condivisione dei miei ritratti a

pellicola realizzati con la stupenda

e brava model Naomi Momsen,

realizzati con una Pentax Spotmatic,

uno Zeiss Jena Tessar 50mm f 2.8

DDR e due rullini di Agfa Photo

APX 400 da 36 pose ciascuno.

Naomi in BN APX, 7; ph: Francesco Coppola; ph: Francesco Coppola

Ritorniamo quindi nello

appartamento della cintura

settentrionale di Milano dove

ho realizzato questi scatti, dove

ho provato per la prima volta

questa nuova pellicola della

rinata Agfa Photo, alternativa

un po’ più economica delle

più famose Ilford HP5+ e

Kodak Trix.

Naomi in BN APX, 8; ph: Francesco Coppola

Oltretutto ho provato a migliorare,

sia la mia tecnica di scansione, che

il mio workflow di sviluppo delle

scansioni, i quali elementi - credo e

spero - hanno dato risultati con

minore rumore, anche se non sono

certo che quello presente sia ora più

o meno accettabile.

Naomi in BN APX, 9; ph: Francesco Coppola

Certo, questi scatti sono anche

migliori in quanto provengono a

una fase più avanzata del modelshoot

e quindi c’è già una maggiore

confidenza fra me e la l’ottima

Naomi, e anche questo credo si

possa notare.

Naomi in BN APX, 10; ph: Francesco Coppola

Trovo che questa pellicola abbia

una buona latenza e quindi

permetta un buon recupero

delle ombre, senza troppi

sacrifici dal lato rumore e

per giornate non esattamente

luminose in cui si scatta in

interni è molto buona.

Naomi in BN APX, 11; ph: Francesco Coppola

Tenete conto che siamo al

secondo modelshoot che

eseguo a pellicola, quindi

si tratta di un esercizio,

pertanto spero di aver fatto

un lavoro almeno decente e

mi farebbe piacere ricevere

i vostri pareri.

Vi convincono questi ritratti

o no?

Alla prossima settimana per

un nuovo appuntamento con

l’avvenenza e la bravura della

Momsen!

Statemi benissimo!

Per Aspera ad Astra!

PRIMI SCATTI A PELLICOLA CON JESSICA BIANCO, PARTE 4

Ben tornate e tornati su

questa pagina web per l’ultima

condivisione dei ritratti analogici

ottenuti durante il mio primo

(di 3) modelshoot di esercitazione

realizzato al CityLife di Milano con

la model Jessica Bianco.

Primi esperimenti analogici con Jessica 16; ph: Francesco Coppola

Ed eccoci alle ultime 4

condivisioni che chiudono questa

prima esercitazione di Ritrattistica

analogica. Un esperimento che mi

ha dato alcune indicazioni .

Primi esperimenti analogici con Jessica 17; ph: Francesco Coppola

La prima è che devo temere

un po’ meno di non riuscire a

mettere a fuoco o a ottenere

esposizioni corrette.

Primi esperimenti analogici con Jessica 18; ph: Francesco Coppola

La seconda è che meno mi

preoccupo di provare esposizioni

diverse (basate su diversi

congegni che misurano la Luce)

più mi posso concentrare sul

creare un ritratto con una

composizione e una

interazione con la modella

degna per un vero e buono

Ritratto.

Primi esperimenti analogici con Jessica 19; ph: Francesco Coppola

La terza ed ultima è che

in fase di scansione delle

immagini devo fare di

meglio e riempire di più

il frame con il negativo da

trasferire in digitale.

Questo perché anche la

scansione digitale di un

negativo mantiene alcune

caratteristiche della

pellicola, e richiede anche

una particolare post

produzione.

Ora, chiudendo qui, in

questa settimana mi

occuperò della scansione

del secondo modelshoot

a pellicola, quello fatto in

collaborazione con la

model Naomi Momsen.

Mentre lunedì prossimo

sarà tempo di highilights

del presente modelshoot.

A presto quindi!

Per Aspera ad Astra!

Sito quasi pronto per partire, un aggiornamento

Benvenute e benvenuti a

voi, carissimi. Giungo oggi, dopo

qualche tempo a fornirvi un po’

di novità sulla mia attività dietro

le quinte che porterà presto

questo sito a ripartire a pieno

regime.

Primi rullini sviluppati; ph: Francesco Coppola

Gli aggiornamenti che vi propongo

oggi riguardano sia lo stato di questo

sito in cui scrivo, la migrazione verso

nuovi social in cui annunciare nuovi

post e notizie dal presente blog

(ridimensionando, non abbandonando

del tutto, i social Meta), la ripresa dei

modelshoot con i primi due eseguiti

con la mia macchina fotografica

analogica, la Pentax Spotmatic. Infine

un breve commento sul mio nuovo

lavoro “profano” che alimenta

la mia attività fotografica.

model Naomi Momsen soon here; ph: Francesco Coppola

Per quanto riguarda il sito:

quelli di voi che hanno avuto

tempo e/o voglia di esplorare

le altre pagine del mio sito, di

recente avranno scoperto che

oramai le pagine riguardanti il

mio Portfolio sono complete,

oltre che la pagina About, è

stata aggiornata nel testo alla

mia attuale situazione come

Fotografo professionale in

fieri.

Cosa manca, quindi,

ancora per annunciare il

definito riavvio del sito?

Semplice: che io avvii per

bene i miei nuovi social e

l’organizzazione ed

esecuzione del mio primo

modelshoot in digitale con

modella di agenzia.

Il magazziniere si reca a lavoro; ph: Francesco Coppola

Passando al passaggio ad altri social:

per la condivisione di immagini e

articoli e notizie da questo sito,

questo avviene perché mi trovo

personalmente a corto di pazienza

con le paturnie varie degli algoritmi

dei social Meta. Mi sono trovato, per

esempio, bloccato e ammonito su

Facebook (e nella pagina dedicata

al sito per giunta!) e sull’account

personale per motivi errati,

contestati e non riconosciuti

come errore. Inoltre, il trattamento

per le fotografie, in quanto a

compressione e ritaglio per frame,

se non per preferenza sul video a

scapito dell’immagine fotografica e

a scapito del “momento decisivo”

che resta una unica caratteristica

di tanta Fotografia che il video non

può riprodurre.

Vero, true social

Il primo dei social dove mi sto

trasferendo è Vero, social

statunitense privo di algoritmo

nato per unire gli utenti in base

alle proprie passioni, che siano

fotografie, film, video, musica e

altro, il lato fotografico è curato

assai meglio di Instagram, non

imponendo un formato e non

comprimendo tanto l’immagine.

Lì sto condividendo, giorno

dopo giorno, le foto del mio

Portfolio, e poi seguiranno

tutte le altre produzioni

di questo sito, proprio come

un articolo come questo.

Un altro social a cui mi

dedicherò sarà lo assai

promettente Grainery,

che ospita unicamente

fotografie realizzate a

pellicola.

Questo non vuol dire che

abbandonerò del tutto

Instagram e Facebook,

ma queste piattaforme

fungeranno solo da

mirror di seconda o

terza battuta.

Image by @yohanmarion

Per partire con Grainery, però, devo

prima potermi dedicare (con estremo

piacere) alla scansione dei quattro

rullini che ho esposto in due

modelshoot avvenuti la scorsa

settimana con le modelle Jessica

Bianco e Naomi Momsen, nel primo

caso si tratta di Ilford HP5+, nel

secondo modelshoot ho usato

il già annunciato Agfa Photo APX

400.

Tutti i rullini sono stati sviluppati da

Stefano Bernardoni a Bottega

Immagine nella sua camera oscura.

Non appena avrà pubblicato il

presente aggiornamento, metterò

su tutta l’attrezzatura di scansione

che ho e mi metterò giù a

sperimentare vari metodi di

trasferire in digitale queste immagini,

quindi spero di poter condividere

con voi qualche ritratto in analogico

lunedì prossimo - se tutto va bene.

Nel frattempo, anche in vista di

organizzare nuovi modelshoot con

modelle di agenzia, ho iniziato a

lavorare come magazziniere

Amazon, un lavoro di un certo

peso - sia fisico (ho perso 3,5 kg

in due settimane di lavoro), che

di ritmi di vita, dati turni notturni

e non.

Tutto a Maggior Gloria, ovviamente

della mia Fotografia e per farvi

vedere sempre delle Belle!

Statemi Ottimamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Piccolo aggiornamento pre lavori al sito

Ben ritrovate e ritrovati!

Vi lascio un piccolo aggiornamento sullo

stato di avanzamento dei miei piani per la

ripresa dell’attività di Ritrattistica prima

che cominci a mettere la mani anche sulla

struttura e stile di questo sito.

Pentax K1 BW; ph: Francesco Coppola

Come già detto in precedenza, questo

sito è nato per raccogliere i vari scatti

realizzati per mettere insieme un numero

sufficiente di Ritratti per il mio primo

Portfolio. Ora che questo è avvenuto,

fc-photography.com esibirà ritratti

approvati dai miei Lettori professionali,

quelli nuovi dalla nuova stagione e i

primi passi miei nel mondo della

Fotografia analogica, a 35mm prima

e 6x7 dopo.

A questo ultimo fine, posso riferire

che ho finito la mia ricerca di

filiera su cosa comperare per poi

utilizzare degli strumenti che mi

permetteranno di digitalizzare le

pellicole con la mia K1 e il suo

obiettivo Macro ed eventuali

(da testate/valutare) varie

tecniche di scansione diverse.

Image by @mullyadii

Attualmente, quindi, avendo

fatto gli acquisti on line, sono

solo in attesa del corriere che

mi porti a casa i primi rullini

e le maschere da scansione.



Sono davvero tanto felice della

prospettiva di poter, presto,

riprendere a scattare e della nuova

linea programmatica che mi sono

dato.



Ne vedrete delle belle!

Image by @cetteup

Prima, però, potreste cominciare a

breve a non visualizzare questo

sito come al solito. Ciò perché

comincerò a lavorarci su. Spero di

riuscire a fare i vari lavori,

mantenendo attivo e visualizzabile

questo blog, ma non sono un

web master e non posso garantirvi

ciò.



Comincerò nel fine settimana, con

la ristrutturazione del sito, giusto

per darvi il tempo di leggere il

presente post e prepararvi.



Per il resto mi trovate sempre su

Instagram e su Facebook, lidi che,

in prospettiva, potrei anche

abbandonare, ma non prima di

aver messo in ordine questo

locus web.




Statemi benissimo e al più prima

possibile!










Per Aspera ad Astra!

La strada che mi attende di qui in avanti

Benvenute e benvenuti

a questo importante appuntamento in

cui riassumo le valutazioni ricevute

durante le due Letture Professionali

della mia prima bozza di Portfolio, da

cui ne ricavo le prospettive sulla mia

attività fotografica che mi sto

preparando a riprendere

Uno scorcio dal mio percorso di marcia veloce lungo il naviglio della Martesana

Riassunto breve delle valutazioni

Per chi si fosse perso quanto mi

è stato detto durante le Letture e

non abbia tanta voglia di andarsi a

rileggere due articoli, ripeterò qui,

in breve, il risultato complessivo

che ho ottenuto: la tecnica è

imperfetta ma c’è, gran parte delle

22 immagini che ho presentato

possono andare bene per un buon

Portfolio, diverse però devono avere

qualche sistemazione. Alcune, 3 o 4,

sono irrecuperabili o proprio

inaccettabili, ciò mi lascia con 17 o

18 scatti utili da cui ripartire.

 

Nel complesso il lavoro svolto

negli anni passati è risultato

abbastanza buono da ricevere

(in entrambe le occasioni) il

consiglio di continuare, gettarsi a

capofitto, nel continuare la strada

cominciata nel giugno 2018.


La via più immediata e chiara che

ho davanti ora è quella di riprendere

a scattare per rimpinguare il mio

Portfolio con modelle da agenzia,

e per quel fine solo modelle da

quelle fonti considerare, per poi

tentare la collaborazione con un

paio di agenzie di moda che mi

sono state consigliate e ciò

operando gratis et amore deorum

per un numero di mesi indefinibile

(12, 24 o chissà forse di più)

Impegnarmi così in scatti da

catalogo e altri per lookbook, in

attesa di avere affidato un cliente

per qualche editorial o campagna vera

e propria. Solo a quel punto potrei

cominciare a vedere dei soldi.

 

Il lavoro di sistemazione dei ritratti

del Portfolio che mi è stato

consigliato di correggere, non

dovrebbe impegnarmi più di una

settimana o due, ma nel complesso

tutto quanto sopra descritto credo

che mi vedrà impegnato a

fotografare gratis sino al 2025,

almeno.

Image by @betteratf8

I miei piani per l’immediato futuro


Allora, il mio piano è il seguente:

non posso fare altro che seguire

quanto suggeritomi e realizzare

fashion modelshoot con solo

modelle di agenzia, sino a

quando potrò considerare pronto

il Portfolio per presentarlo alle

Agenzie.

 

A ciò, però, affiancherò un’altra

attività di modelshoot: questa

seconda più libera di sperimentare,

con qualsiasi modella stuzzichi il

mio gusto estetico, anche se fuori di

quello canonico di Agenzia. Attività,

inoltre, concentrata a raccontare

storie fotografiche con cui voglio

esprimere la mia visione sulla

Bellezza, le Relazioni, la Sensualità e

continuerò, inoltre, lo studio della

Fotografia Glamour, di Intimo/Moda

mare e Art Nude.

  

Questo percorso lo svolgerò con

macchine fotografiche a pellicola,

la prima delle quali la sto aspettando per

mercoledì: una Pentax Spotomatic SP,

ordinata su ebay dall’Inghilterra, a cui

- nel tempo – affiancherò anche corpi

Macchina e obiettivi di Medio Formato

6x7 e, forse anche di Largo Formato, con

una 4x5.

  

Ho scoperto di recente, oltretutto, la

esistenza di un social in stile Instagram

dedicato alle fotografie realizzate a

pellicola, tale Grainery, conto di

farmi un account lì non appena comincerò

ad avere risultati degni con la mia

attrezzatura analogica.

 

Riuscendo a seguire entrambi questi

percorsi, spero di trovare qualche

possibilità di guadagno, magari

prima del previsto, magari altrove,

fuori da questa piaga sadomasochistica

che è l’Italia.

I prossimi, pratici, passi da cui cominciare.

 

Una volta ultimati, quindi, gli sviluppi

degli scatti di Art Nude eseguiti al

workshop con Davide K Carboni e

Francesca Matisse e pubblicato il

relativo post su questo blog - cosa

che dovrebbe accadere lunedì 22 - mi

dedicherò a diverse operazioni

preliminari che mi serviranno per

cominciare i nuovi percorsi fotografici.

 

Si tratta di fare il back up di sicurezza a

il computer da cui sto scrivendo, cosa che

a lungo ho ritardato, poi devo riprendere

in mano questo sito e modificarlo in modo

da presentare il Portfolio e poco altro.

 

Il blog ovviamente resterà, anche perché ho

molto da dire e non solo in merito ai vari,

nuovi modelshoot che realizzerò, ma anche

sul panorama della Fotografia in generale,

in quelle di Ritratto, nelle sue varie

sottocategorie e del Ritratto di Bellezza

nello specifico.

  

Ho già cominciato a riprendere i contatti

con un paio di modelle con cui

ricominciare a lavorare sia alla parte

Fashion che a quella analogica-

sperimentale, attività che intensificherò

una volta iniziato settembre.

 

Dovrò anche allestire un banco di

scansione con dslr dei negativi,

qualcosa che non sia fisso (non ho

spazio sufficiente in camera) ma

che possa facilmente allestire per

digitalizzare i negativi con la mia K1.

 

Infine, ma non per ultimo, devo

finire l’upgradare del mio pc, dato

che ora i prezzi dell’hardware pc sono

(più o meno) tornati a prezzi accessibili

e ho già un set di 16gb di assolutamente

necessaria RAM aggiuntiva, e una nuova

scheda grafica con cui sostituire la gtx

1650 che mi ha servito come ha potuto sino

a ora.

 

Mi manca ancora il processore, che penso di

prendere il mese prossimo.

 

A questo corredo sarebbe utile aggiungere

anche un secondo schermo, magari un 27”

2k, ma questo attenderà e arriverà verso

fine anno.

 

Molto prima, fra fine del presente mese

Mi butto giù a scattare, scattare, scattare.

 

Sarà ancora una volta un lungo viaggio,

pieno di Bellezza, di nuove persone

conosciute e che porterà a nuove

opportunità, spero anche e non troppo

in là, pure di guadagno.

 

 

 

 Per Aspera ad Astra!