Francesca, ritratti a pellicola, parte 3

Benvenute e benvenuti

a questa terza e ultima parte del

mio progetto a pellicola realizzato

con la model Francesca Tartari

allo showroom Orodi in Limbiate

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Arriviamo quindi all’ultima

condivisione di 4 ritratti a

85mm, dove provavo a

trovare la distanza minima

e l’angolo più efficaci per

questa distanza focale.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

C’è un motivo, infatti, se lo

85mm è considerato lo

obiettivo ideale per il

ritratto, cercavo in questa

fase di trovarne la

conferma.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 13; ph: Francesco Coppola

I risultati che ho ottenuto

qui, dipendono anche dal

modo in cui ho scansionato

i negativi e anche come li

ho poi sviluppati su

Lightroom, prima, e su

Phothoshop, dopo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 14; ph: Francesco Coppola

Si tratta quindi di una bella

curva di apprendimento che

ho solo cominciato a percorrere

e che dovrò continuare ad

affrontare durante i prossimi

modelshoot analogici, di cui

ne ho già in programma tre,

fra aprile e fine maggio.

Posso sicuramente lasciare

da parte, però, i passati timori

di sbagliare esposizione,

mancare la messa a fuoco

manuale o rovinare pellicole.

Ora si cambia pagina.

Tre modelshoot in diversi mesi

potrebbero sembrare pochi, ma

considerate che sono anche

tornato a lavorare su progetti

in digitale per integrare il mio

Portfolio, già per metà approvato

in Letture Professionali l’anno

scorso.

Per quelle un primo modelshoot

è stato realizzato (un primo

esperimento foto-narrativo in

quattro puntate) e ho moodboard

pronti, o in fase di completamento,

per un totale di cinque.

(avere dei moodboard pronti non

è la stessa cosa che trovare la

modella di agenzia ed essermi con

lei accordato, la location in cui

scattare e aver fissato un

appuntamento, ma volendo fare le

cose il più possibile

professionalmente, avere delle

idee forti con cui scattare è già

un bel passo avanti)

Nel complesso, quindi, il

sottoscritto, e questo sito, si

trovano davanti un periodo

molto stimolante che, sin

dalla prossima settimana,

vi farà vedere tante belle

cose.

Staty tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola parte 2

Ben tornate e tornati

a questo secondo appuntamento

con la condivisione dei ritratti a

pellicola che ho realizzato con la

brava model Francesca Tartari, in

quel di Limbiate (MB) allo

Showroom Orodi.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 6; ph: Francesco Coppola

Ricordo, per chi non avesse ancora

letto i precedenti post riguardanti

questo progetto, che questi scatti

sono stati realizzati con una

Pentax Spotmatic del 1967 con

su uno Jupiter 9 85mm f 2 Preset

e la pellicola usata è stata la

Agfa Photo APX 400, rullino

sviluppato in Bottega Immagine

da Stefano Bernardoni e scansito

con da me con la Pentax K 1 e il

Pentax FA 100mm f 2.8 Macro.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 7; ph: Francesco Coppola

Eravamo perciò nella soffitta

dello showroom e sfruttavo la

Luce Naturale che pioveva, in

un pozzo di Luce creato da un

lucernaio, mentre l’esposizione

l’ho presa usando l’esposimetro

della K1.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 8; ph: Francesco Coppola

Inoltre, se è vero che la natura

di questo set fotografico era, in

generale, niente altro che una

esercitazione da neofita del

ritratto a pellicola; soprattutto

dopo il disastro avvenuto al

precedente set, è anche vero

che, in una precedente

Lettura Professionale del Portfolio,

avevo ricevuto il suggerimentoi di

raccontare storie con le mie

immagini.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 9; ph: Francesco Coppola

Eccoci quindi a raccontare, in

una breve sequenza di ritratti,

che l’Amore viene, spesso e

volentieri, ricordato

attraverso l’odore che la

persona amata ha lasciato

sui suoi vesti, dimenticati

più o meno ad arte a casa del

partner.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 10; ph: Francesco Coppola

Dolce ricordo struggente che ci

fa sentire presente una persona

anche se lontana e i fuochi della

passione sono stati spenti, dopo

il rituale dell’unione celebrato

con tanta passione.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Chi, come il sottoscritto, ha

vissuto una relazione a

distanza, oppure una

clandestina: una di quelle su

cui non si può dire nulla in

pubblico, capirà cosa intendo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

E così, l’esercizio narrativo,

interno all’esercitazione di

progetto ritrattistico a

pellicola, si è svolto.

Manca ancora una ultima

parte di Ritratti, per la

quale vi invito su queste

pagine per lunedì prossimo.

Nel frattempo nuncio vobis,

gaudio maximum, che il

primo modelshoot digitale

ideato e realizzato per

cominciare il completamento

del mio Portfolio si è

tenuto martedì scorso a

Bottega Immagine e con

la model di agenzia

Maria Cristina Bona.

Cose interessanti, quindi,

si stanno preparando e,

u-hu! Non vedo l’ora di

cominciare a mostrarvele!

Ma procediamo con ordine:

a lunedì prossimo per

l’ultima parte di questi

Ritratti analogici!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 1

Ben tornate e tornati!

Come promessovi la scorsa

settimana, eccomi qui con

la parte iniziale dei ritratti

selezionati e sviluppati dal

rullino di Agfa Photo APX

400 che ho utilizzato durante

il modelshoot con l’ottima

Francesca Tartari realizzato

allo Showroom Orodi di

Limbiate (MB).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 1; ph: Francesco Coppola

Ci trovavamo durante tutta

questa fase di ritratti in

analogico, nella soffitta

a tetto spiovente dello

showroom e traevo

vantaggio della luce che

cadeva, come in un pozzo,

da un lucernaio.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 2; ph: Francesco Coppola

Ovviamente in questo caso,

la resa è dovuta, oltre che

dalla pellicola utilizzata,

anche alla Pentax Spotmatic

del 1967 che ho usato, con

ancora su lo Jupiter 9 85mm

f 2 (Preset).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 3; ph: Francesco Coppola

La mia paura di rovinare di

nuovo dei rullini, non

riuscendo a metterli bene

in sede è quindi passata,

dato che - come potete

vedere da voi stessi - siamo

di nuovo di fronte a degli

apprezzabili risultati.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 4; ph: Francesco Coppola

Tanto apprezzabili che

la qui sopra riportata

immagine di Francesca

è il nuovo sfondo del

mio schermo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 5; ph: Francesco Coppola

E voi xosa ne pensate di

questo modo di convertire

in digitale i miei negativi?

Preferite che tenga o

tolga le varie macchie

presenti nel negativo?

Sono proprio curioso di

saperlo, ci andiamo

aggiornando a presto!

Per Aspera ad Astra!

Acquisti di pellicola e nuovi modelshoot

Ben ritrovate e ritrovati,

a tutti voi in questo aggiornamento sulle

novità riguardanti la mia attività

fotografica.

Gattone e spotmatic; ph: Francesco Coppola

Nuovo modelshoot avvenuto

La prima buona notizia che vi

posso fare è che sabato scorso,

il 28 di gennaio 2023 cioè, son

tornato a scattare con la mia

Spotmatic e due rullini di

Agfa Photo APX 400 in quel

di Limbiate allo Showroom

Orodi.

Programma per un sabato sera; ph: Francesco Coppola

La modella che ho immortalato è

Francesca Tartari, giovane

ferrarese che ho avuto il gran

piacere di conoscere e

immortalare, sia a pellicola

che in digitale con la K 1 e il

50mm f 1.4 *.


Difficoltà sino al 9 febbraio

Questi scatti comincerete a

vederli più avanti in quanto,

notizia non proprio positiva che

non posso tacere, è che ho gli

occhiali da vista rotti e ho lo

appuntamento dall’oculista per

farmi una nuova prescrizione per

delle nuove lenti (saranno più di 7

anni, forse 8 o più, che non

controllo la mia vista) il

prossimo 9 febbraio.


Sono quindi costretto a

lavorare, in questo periodo, con

su vecchissimi occhiali risalenti -

probabilmente - a quando

lavoravo alla mia tesi di laurea,

verso il 2008-09 con i quali ho una

minore capacità di mettere a

fuoco e sviluppare si sviluppa,

ma con quale fatica!


Tenetene conto, lunedì prossimo,

quando vedrete i primi risultati

degli scatti in digitale.

Nuovi acquisti per futuri modelshoot; ph: Francesco Coppola

Acquisti per un futuro modelshoot

Ho acquistato in negozio (visto

che i prezzi on line, mediamente,

sono quasi sempre più alti) un

paio di nuovi rullini per un

prossimo progetto, possibilmente,

il modelshoot con cui recuperare

il disastroso appuntamento che

ho avuto con l’ottima Lorih

Caradonna.

Proseguendo, comunque,

qualsiasi sia la modella e il

progetto con cui cercherò di

realizzarlo, ho deciso di

cominciare di esplorare i vari

stock di pellicola BN, di qui

arrivano i Rollei RPX 400 3

il Rollei Superpan 200.

A parte il fatto che Rollei, come

marchio non ha più nulla a che

fare con la casa produttrice

delle famosissime macchine

fotografiche Rolleiflex e che,

anzi, raccoglie più che altro

l’eredità della vecchia casa

produttrice di pellicole Agfa,

non so molto, anzi, il divertente

sarà andarsi a studiare le

caratteristiche dei due rullini

in vista del prossimo

modelshoot.

L’avrete capito, oramai, che

sperimentare e improvvisare

sono fra le cose che

preferisco mentre pianifico,

organizzo, realizzo e

postproduco Fotografia,

vero?

Restate, quindi, sintonizzati

su questo blog per le prime

immagini fra i ritratti di

Francesca Tartari e a presto!

Per Aspera ad Astra!

Un errore che può rovinare un intero modelshoot

E come poterlo evitare.

Lorih Caradonna su Agfa Photo APX 400; ph: Francesco Coppola

Realizzare ritratti a pellicola può

donare grandi soddisfazioni, non

solo per via del mood difficilmente

imitabile in digitale, così come per

la qualità d’immagine data dai

formati più grandi, ma anche

 

perché se si scatta con un vecchio

 

strumento ottico la soddisfazione

per un buon risultato viene anche

perchè è più facile commettere

errori barbini come quello che

qui ora mostro.

 

La pellicola, infatti, va inserita bene

 

nelle sue guide del meccanismo

di avanzamento della pellicola,

 

altrimenti può capitare quanto a me

 

è capitato e costato caro: il rullino

 

prende il primo scatto e poi la

il rullino si sgancia dal meccanismo

 

e il tuo sviluppatore ti accoglie con

un simpatico rotolo di pellicola

quasi del tutto vuoto adagiato

alla spalliera di una sedia.

 

Pace per il costo della pellicola,

 

della benzina e caselli

autostradali pagati per

raggiungere l’abitazione della

 

modella, nonché il di lei cachèt.

 

Pace al nascente orgoglio per i

 

primi due modelshoot realizzati

 

con la medesima attrezzatura

 

andato a farsi benedire.

 

Bisogna ingoiare il rospo e tirare

 

avanti.

 

Peccato che, oltretutto, in quello

 

stesso set, con l’ottima model

Lorih Caradonna si sia

manifestato un altro inconveniente

tecnico che tuttora mi tiene bloccato:

è rimato conficcato nel attacco

a vite della mia Spotmatic lo

 

adattatore dello Jupiter 9

 

85mm f 2 preset, obiettivo che

mi era stato venduto su EBay

come nativo M42 (che è il nome

e misura in millimetri dello

attacco dell’obiettivo usato

dalla mia Pentax Spotmatic),

rivelandosi esseree solo un

adattatore fatto /(male) dal

 

venditore.

 

Ora, per evitare di vivere una

esperienza così amara come la

mia, si può controllare, quando

si carica la macchina, che il

rullino scorra e avanzi

regolarmente semplicemente

guardando la rotella del

di riavvolgimento: se questa

 

ultima ruota mentre si aziona

la leva di caricamento dello

 

scatto, allora non ci sono

 

problemi, altrimenti bisogna

 

aprire di nuovo la macchina

 

e ripetere l’operazione - con

 

maggior cura.

 

Per quanto riguarda lo

 

adattatore rimasto conficcato

 

nella mia macchina fotografica,

beh, mi tocca ricavare del tempo

dal mio già scarso, per scendere

 

a Milano in uno dei diversi studi

di riparazione per attrezzatura

fotografica, ma questo non mi è

semplice da realizzare fra il poco

tempo che mi lascia il lavoro e il

necessario recupero del sonno

dal lavoro come magazziniere.

Poi quel tempo è spesso impiegato

per le esigenze della mia anziana

 

madre, che da settembre ha

 

iniziato un tour de force di

 

controlli medici, esami clinici

che esigono tanto del mio

rimanente tempo e focus

mentale.

 

Mentre brigo per riavviare

 

la mia attività di Fotografia

 

in digitale, con la mia fidata

 

K 1, per completare il

 

Portfolio che in passato mi è

stato parzialmente approvato

in Letture Professionali,

dovrò vedere come risolvere

 

questo inghippo per poter

tornare a fare scatti sensuali

a pellicola.

 

Non è quindi la fine della

 

mia attività fotografica e

 

presto vedrete che vi

 

porterò delle nuove

 

Belle da ammirare!

 

Stay Tuned!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte IV - finale

Ben ritrovate e ritrovati,

in questa quarta e ultima

condivisione del mio

modelshoot realizzato

al Showroom Õrodì in

quel di Limbiate (Mi) con

la model Naomi Momsen.

Naomi in BN APX, 18; ph: Francesco Coppola

In questa ultima fase

del modelshoot, con l’ultimo

outfit di intimo indossato dalla

nostra ottima modella, ci siamo

recati in soffitta e abbiamo lì

sfruttato la Luce Naturale

fornita da un paio di opportuni

lucernai.

Naomi in BN APX, 19; ph: Francesco Coppola

Questo per scatti che, nella

mia speranza, risultino i più

coinvolgenti e forti. Come

sempre faccio, però, lascio

a voi giudicare la qualità

dei risultati da noi così

raggiunti.

Naomi in BN APX, 20; ph: Francesco Coppola

Arrivati a questo punto posso

dichiararmi personalmente

assai soddisfatto dei risultati

qui raggiunti in questi miei

primi esercizi di stile con la

Fotografia analogica: i timoriArrova

con cui avevo iniziato sono

oramai fugati e posso guardare

al futuro pianificando progetti

più impegnativi e più narrativi.

Naomi in BN APX, 21; ph: Francesco Coppola

Come vedrete, però, quando

arriveremo a trattare il prossimo

progetto, questo confortevole

sentimento è stato prematuro ed

avrei ricevuto una bella lezione

al mio ego di qui a qualche

settimana.

Godiamoci perciòl’ultimo

ritratto alla ghiotta bellezza

di Naomi che ringrazio tanto

per quanto dato in questo

modelshoot, con professionalità

e apprezzato impegno.

Naomi in BN APX, 22; ph: Francesco Coppola

Restate sintonizzati su queste

pagine per il prossimo bagno

di umiltà che mi troverò a

fare la prossima settimana.

Statemi Benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi Analogica, parte III

Ben ritrovate e ritrovati!

Superati i problemi di connessione

interest accaduti qui la scorsa

settimana, posso finalmente

venire qui a mostrarvi sei nuovi

ritratti a pellicola dell’ottima

Naomi Momsen, realizzati il mese

scorso vicino a Milano, con una

Pentax Spotmatic uno Zeiss

Tessar Jena 50mm f 2.8 DDR e

due rullini di Agfa Photo APX

400 da 36 pose.

Naomi in BN APX, 12; ph: Francesco Coppola

Qui abbiamo provato un

vecchio e sempre efficace

trucco della Ritrattistica,

vale a dire lo shoot through

e in diverse gradazioni, per

un graduale disvelamento.

Naomi in BN APX, 13; ph: Francesco Coppola

La graziosa Bellezza si specchia,

controlla di essere a posto,

pronta a ghermire sguardi,

rapire cuori e pasteggiare con i

loro pensieri infervorati sugli

alti rami dellalbero del

Desiderio, come un leopardo

che cattura la preda e se ne

pasce.

Naomi in BN APX, 14; ph: Francesco Coppola

Un’ultima aggiustatina, con

la calma di chi è tempesta

pronta a scatenarsi e poi…

Naomi in BN APX, 15; ph: Francesco Coppola

…Provare e riprovare la

posa, l’atteggiamento, lo

approccio, perché non c’è

tempo o spazio per mezzi

tentativi. Non c’è provare:

c’è solo fare e non fare.

Oh, ma poi…

Naomi in BN APX, 16; ph: Francesco Coppola

…Poi iei è pronta per

affacciarsi al vasto mondo

e brillare di luce propria,

portatrice di palpitazioni.

Naomi in BN APX, 17; ph: Francesco Coppola

Ecco a voi quanto un

problema di linea internet

mi ha impedito di

mostrarvi la settimana

scorsa e, almeno in parte,

del perché ho passato i

giorni dal 21 al 25 in uno

stato di forte frustrazione.

Beh, ora è tutto fatto e

abbiamo recuperato!

Alla prossima settimana per

la chiusura di questo mio

secondo esercizio

funzionale e di stile nella

Ritrattistica analogica.

Stay Tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte II

Bentornate e bentornati,

a questa seconda puntata della

condivisione dei miei ritratti a

pellicola realizzati con la stupenda

e brava model Naomi Momsen,

realizzati con una Pentax Spotmatic,

uno Zeiss Jena Tessar 50mm f 2.8

DDR e due rullini di Agfa Photo

APX 400 da 36 pose ciascuno.

Naomi in BN APX, 7; ph: Francesco Coppola; ph: Francesco Coppola

Ritorniamo quindi nello

appartamento della cintura

settentrionale di Milano dove

ho realizzato questi scatti, dove

ho provato per la prima volta

questa nuova pellicola della

rinata Agfa Photo, alternativa

un po’ più economica delle

più famose Ilford HP5+ e

Kodak Trix.

Naomi in BN APX, 8; ph: Francesco Coppola

Oltretutto ho provato a migliorare,

sia la mia tecnica di scansione, che

il mio workflow di sviluppo delle

scansioni, i quali elementi - credo e

spero - hanno dato risultati con

minore rumore, anche se non sono

certo che quello presente sia ora più

o meno accettabile.

Naomi in BN APX, 9; ph: Francesco Coppola

Certo, questi scatti sono anche

migliori in quanto provengono a

una fase più avanzata del modelshoot

e quindi c’è già una maggiore

confidenza fra me e la l’ottima

Naomi, e anche questo credo si

possa notare.

Naomi in BN APX, 10; ph: Francesco Coppola

Trovo che questa pellicola abbia

una buona latenza e quindi

permetta un buon recupero

delle ombre, senza troppi

sacrifici dal lato rumore e

per giornate non esattamente

luminose in cui si scatta in

interni è molto buona.

Naomi in BN APX, 11; ph: Francesco Coppola

Tenete conto che siamo al

secondo modelshoot che

eseguo a pellicola, quindi

si tratta di un esercizio,

pertanto spero di aver fatto

un lavoro almeno decente e

mi farebbe piacere ricevere

i vostri pareri.

Vi convincono questi ritratti

o no?

Alla prossima settimana per

un nuovo appuntamento con

l’avvenenza e la bravura della

Momsen!

Statemi benissimo!

Per Aspera ad Astra!

Naomi analogica, parte I

Benvenute e benvenuti

a questo primo appuntamento con

la condivisione della mia seconda

esperienza di Ritratto Analogico in

Bianco e Nero, realizzato in

provincia di Milano con la modella

Naomi Momsen.

Naomi in BN APX, 1; ph: Francesco Coppola

Anche in questo caso, si

tratta più che altro di scatti

di esercitazione, per vedere

se riesco a gestire un workflow

che vada dalla fase di scatto a

quella di scansione e poi di

sviluppo delle sopra citate

scansioni in modo degno ed

efficace.

Naomi in BN APX, 2; ph: Francesco Coppola

By the way, lo stock di pellicola

qui utilizzato è, stavolta, lo Agfa

Photo APX 400 BN, una nuova

emulsione per un marchio

storico resuscitato negli

ultimi anni, notizia di certo

assai incoraggiante per

tutta la crescente comunità

di fotografi a pellicola.

Naomi in BN APX, 3; ph: Francesco Coppola

Oltretutto questa pellicola da

Agfa Photo è un’offerta più

economica del classico stock

Illford HP5+ e non parliamo

dell’ancora più cara Kodak

Trix 400, che è sicuramente

un’altra buona notizia.

Naomi in BN APX, 4; ph: Francesco Coppola

Questa volta mi sembra,

personalmente parlando,

di avere fatto un migliore

lavoro rispetto al precedente,

con risultati abbastanza più

incoraggianti.

Naomi in BN APX, 5; ph: Francesco Coppola

Certo, credo che potrete

notare anche voi la non

poca quantità di rumore

presente in queste immagini,

ma si tratta di rumore

analogico e al mio occhio

aggiunge fascino agli

scatti, invece di toglierlo.

Naomi in BN APX, 6; ph: Francesco Coppola

Ovviamente il giudizio sulla

qualità di questi ritratti sta a

voi. Cosa ne pensate? Cosa

ve ne pare?

Questo è questo è quanto per

ora, ci vediamo alla prossima

settimana per un nuovo

appuntamento con questo

modelshoot.

Statemi ottimamente e,

a presto!

Per Aspera ad Astra!