Avviso ai naviganti e auguri!

Ben trovate e trovati

in questo piccolo

annuncio riguardante

la giornata di lunedì

25 dicemebre 2023 e del

lunedì successivo,

giorno 1 gennaio 2024,

Portandovi anche un

ritratto augurale

realizzato con la

splendida model

e fashion jurnalist

Lorenza Caradonna

durante un

modelshoot a

pellicola in cui la

mia digitale k1 è

servita per prove

di pre visualizzazione

(come quella qui

sotto) per assistermi

nell’uso della

Pentax 6x7.

Lorenza natalizia, preview digitale; ph: Francesco Coppola

Come chi mi segue è

abituato ad aspettarsi:

di lunedì io pubblico

un tot di ritratti presi

a una modella

durante uno dei vari

progetti che realizzo.


Ancora più noto è

che domani è il 25

dicembre, giorno di

Natale, data in cui

anche io, pur

irriducibile

ateo-agnostico

festeggio.


Festeggio ovviamente

non l’avvento di una

qualsiasi promessa di

vita ultraterrena,

bens'ì qualcosa che

finisce e qualcosa che

comincia, con tutto il

suo carico di conti con

l’anno (o gli anni)

passato e le aspettative

per il prossimo.


In questo emisfero lo

hanno fatto da sempre

tutti, dando un nome e

una specifica

caratterizzazione a chi

e cosa festeggiare da

inizio a fine dicembre.

e i cristiani sono buoni

ultimi - storicamente

parlando - a unirsi al

gruppo.

Gattone festeggia a modo suo; ph: Francesco Coppola

Invito quindi tutti a

godersi un giorno

insieme ai propri affetti,

ben pasteggiando e

auguriamoci tutti che

l’anno prossimo le cose

possano andare meglio.


Per inciso, che giorno 1

gennaio 2024 di lunedì,

questo comporterà

anche in quella data

una mia astensione

dalla condivisione di

nuovi ritratti.


Tolto che questo non

significa che non ci

sarà un altro post su

questo sito (we shall

see…) ma non si

tratterà di nuovo

materiale.


Per nuovi scatti di

Daniela Martinez

ci rivedremo giorno

8 gennaio.


Per il resto, Auguri e

stay tuned




Per Aspera ad Astra!

Notizia tecnica

Ben ritrovate e ritrovate!

Una breve annotazione di servizio

riguardante il sito e del perché

sono stato costretto a saltare

l’appuntamento dello scorso

lunedì con la condivisione

della puntata 3 (di 4) dei ritratti

analogici fatti alla splendida e

brava model Naomi Momsen.

Tu non me la conti giusta; ph: Francesco Coppola

Quello che è accaduto è quanto

qui accade almeno un paio di volte

l’anno: un guasto alla linea che

porta Internet a casa, avendo io

un tipo di abbonamento FTTC,

(Fiber to the Cabinet), la

centralina del quale mi era

stato detto da un tecnico tempo

addietro, è in una posizione

infelice, di qui i guasti che

accadono di tanto in tanto.

Questa ultima volta, però,

l’inghippo è avvenuto proprio

lunedì pomeriggio, quando,

tornato da lavoro, ero pronto

per mettermi a scrivere

l’articolo di accompagnamento

a cinque nuovi ritratti a

pellicola.

Beh, ora è tutto risolto e la

linea dovrebbe tenere per

diversi mesi ancora.

Oh poi, se cablassero

finalmente il paesotto dove

risiedo con la nuova fibra

FTTH (Fiber to the Home),

magari - ne guadagnerei

non solo in velocità di

connessione, ma evitando

l’ultimo miglio in rame,

potrei avere anche una

maggiore stabilità della

connessione.

Che posso dirvi: siamo qui

a operare con quel che si ha

a disposizione.

Lunedì prossimo torneremo con

quei 5 ritratti che non ho potuto

condividere la settimana scorsa,

Stay tuned e

a presto!

Per aspera ad Astra!

Sito quasi pronto per partire, un aggiornamento

Benvenute e benvenuti a

voi, carissimi. Giungo oggi, dopo

qualche tempo a fornirvi un po’

di novità sulla mia attività dietro

le quinte che porterà presto

questo sito a ripartire a pieno

regime.

Primi rullini sviluppati; ph: Francesco Coppola

Gli aggiornamenti che vi propongo

oggi riguardano sia lo stato di questo

sito in cui scrivo, la migrazione verso

nuovi social in cui annunciare nuovi

post e notizie dal presente blog

(ridimensionando, non abbandonando

del tutto, i social Meta), la ripresa dei

modelshoot con i primi due eseguiti

con la mia macchina fotografica

analogica, la Pentax Spotmatic. Infine

un breve commento sul mio nuovo

lavoro “profano” che alimenta

la mia attività fotografica.

model Naomi Momsen soon here; ph: Francesco Coppola

Per quanto riguarda il sito:

quelli di voi che hanno avuto

tempo e/o voglia di esplorare

le altre pagine del mio sito, di

recente avranno scoperto che

oramai le pagine riguardanti il

mio Portfolio sono complete,

oltre che la pagina About, è

stata aggiornata nel testo alla

mia attuale situazione come

Fotografo professionale in

fieri.

Cosa manca, quindi,

ancora per annunciare il

definito riavvio del sito?

Semplice: che io avvii per

bene i miei nuovi social e

l’organizzazione ed

esecuzione del mio primo

modelshoot in digitale con

modella di agenzia.

Il magazziniere si reca a lavoro; ph: Francesco Coppola

Passando al passaggio ad altri social:

per la condivisione di immagini e

articoli e notizie da questo sito,

questo avviene perché mi trovo

personalmente a corto di pazienza

con le paturnie varie degli algoritmi

dei social Meta. Mi sono trovato, per

esempio, bloccato e ammonito su

Facebook (e nella pagina dedicata

al sito per giunta!) e sull’account

personale per motivi errati,

contestati e non riconosciuti

come errore. Inoltre, il trattamento

per le fotografie, in quanto a

compressione e ritaglio per frame,

se non per preferenza sul video a

scapito dell’immagine fotografica e

a scapito del “momento decisivo”

che resta una unica caratteristica

di tanta Fotografia che il video non

può riprodurre.

Vero, true social

Il primo dei social dove mi sto

trasferendo è Vero, social

statunitense privo di algoritmo

nato per unire gli utenti in base

alle proprie passioni, che siano

fotografie, film, video, musica e

altro, il lato fotografico è curato

assai meglio di Instagram, non

imponendo un formato e non

comprimendo tanto l’immagine.

Lì sto condividendo, giorno

dopo giorno, le foto del mio

Portfolio, e poi seguiranno

tutte le altre produzioni

di questo sito, proprio come

un articolo come questo.

Un altro social a cui mi

dedicherò sarà lo assai

promettente Grainery,

che ospita unicamente

fotografie realizzate a

pellicola.

Questo non vuol dire che

abbandonerò del tutto

Instagram e Facebook,

ma queste piattaforme

fungeranno solo da

mirror di seconda o

terza battuta.

Image by @yohanmarion

Per partire con Grainery, però, devo

prima potermi dedicare (con estremo

piacere) alla scansione dei quattro

rullini che ho esposto in due

modelshoot avvenuti la scorsa

settimana con le modelle Jessica

Bianco e Naomi Momsen, nel primo

caso si tratta di Ilford HP5+, nel

secondo modelshoot ho usato

il già annunciato Agfa Photo APX

400.

Tutti i rullini sono stati sviluppati da

Stefano Bernardoni a Bottega

Immagine nella sua camera oscura.

Non appena avrà pubblicato il

presente aggiornamento, metterò

su tutta l’attrezzatura di scansione

che ho e mi metterò giù a

sperimentare vari metodi di

trasferire in digitale queste immagini,

quindi spero di poter condividere

con voi qualche ritratto in analogico

lunedì prossimo - se tutto va bene.

Nel frattempo, anche in vista di

organizzare nuovi modelshoot con

modelle di agenzia, ho iniziato a

lavorare come magazziniere

Amazon, un lavoro di un certo

peso - sia fisico (ho perso 3,5 kg

in due settimane di lavoro), che

di ritmi di vita, dati turni notturni

e non.

Tutto a Maggior Gloria, ovviamente

della mia Fotografia e per farvi

vedere sempre delle Belle!

Statemi Ottimamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Altro aggiornamento sul rinnovo del sito e altro

Ben ritrovate e ritrovati

a questo secondo aggiornamento sulla

mia attività preparatoria alla nuova

stagione della mia attività fotografica e

sul rinnovo del sito che ospita le

pagine su cui state leggendo queste

parole.

fc-photography.com nuova veste e struttura, presto on line

Il primo aggiornamento che posso darvi

ha una relazione con la Fotografia relativo

ma fondamentale: ho infatti trovato lavoro

come magazziniere Amazon, attività che

comincio martedì notte a mezzanotte.

Considerate il fatto che in tutti questi

anni, da quando è stato aperto questo

sito, ma anche da prima, non avevo un

lavoro. La fine della mia lunga relazione

con chi mi ha profondamente deluso

ha portato con sé anche la fine di quel

lavoro di copy editor che avevo avviato

da poco e il in poi non ho più trovato

altre occasioni di lavoro.

Questa nuova attività lavorativa, nuovo inizio, di

certo comporterà un rivoluzionamento dei miei

cicli di sonno/veglia e sarà un bel test per le mie

energie, muscolari e mentali, ma più importante

di tutto, mi darà i fondi per finanziare la mia

attività fotografica: non sarà più un problema

così grosso dotarmi di attrezzatura e pagare

modelshoot, location, outfit, rullini e sviluppi.

Gattone a posto; ph: Francesco Coppola

Per quanto riguarda il sito, come potete

ora appurare da voi stessi, la gran parte

del lavoro di cambio struttura e grafica

è fatto. Da domani avvio la prima di due

condivisioni della parte in Bianco e Nero

del mio Portfolio e potrò popolare anche

la gallery relativa. Dopo il sito si potrà

considerare completo e pronto ad

accogliere nuovi scatti.

Ciro-Flex Type E; ph: Francesco Coppola

Per quanto riguarda il ritorno a

fotografare, posso dirvi che i primi due

modelshoot con attrezzatura analogica

sono stati prenotati, ho anzi una prima

data che è sabato 24 settembre, la

seconda va ancora fissata ma ci sarà

e non troppo distante dalla prima

citata.

Per quanto riguarda i Ritratti Fashion in

digitale, attendo che una modella di

agenzia che conosco ritorni dalle

sue vacanze, per prenotare con lei il

primo progetto di quelli da cui

ricaverò i ritratti che completeranno

il mio Portfolio.

Concludendo:

questa settimana dovrei quindi

potervi presentare il sito rinnovato,

a meno di imprevisti ovviamente,

ma in seguito ci saranno altre

decisioni e conseguenti novità da

comunicare, riguardanti più il

network social che accompagna

questo sito.

Si sta ricominciando, insomma,

preparatevi perché tornerete a

vederne delle belle!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Piccolo aggiornamento pre lavori al sito

Ben ritrovate e ritrovati!

Vi lascio un piccolo aggiornamento sullo

stato di avanzamento dei miei piani per la

ripresa dell’attività di Ritrattistica prima

che cominci a mettere la mani anche sulla

struttura e stile di questo sito.

Pentax K1 BW; ph: Francesco Coppola

Come già detto in precedenza, questo

sito è nato per raccogliere i vari scatti

realizzati per mettere insieme un numero

sufficiente di Ritratti per il mio primo

Portfolio. Ora che questo è avvenuto,

fc-photography.com esibirà ritratti

approvati dai miei Lettori professionali,

quelli nuovi dalla nuova stagione e i

primi passi miei nel mondo della

Fotografia analogica, a 35mm prima

e 6x7 dopo.

A questo ultimo fine, posso riferire

che ho finito la mia ricerca di

filiera su cosa comperare per poi

utilizzare degli strumenti che mi

permetteranno di digitalizzare le

pellicole con la mia K1 e il suo

obiettivo Macro ed eventuali

(da testate/valutare) varie

tecniche di scansione diverse.

Image by @mullyadii

Attualmente, quindi, avendo

fatto gli acquisti on line, sono

solo in attesa del corriere che

mi porti a casa i primi rullini

e le maschere da scansione.



Sono davvero tanto felice della

prospettiva di poter, presto,

riprendere a scattare e della nuova

linea programmatica che mi sono

dato.



Ne vedrete delle belle!

Image by @cetteup

Prima, però, potreste cominciare a

breve a non visualizzare questo

sito come al solito. Ciò perché

comincerò a lavorarci su. Spero di

riuscire a fare i vari lavori,

mantenendo attivo e visualizzabile

questo blog, ma non sono un

web master e non posso garantirvi

ciò.



Comincerò nel fine settimana, con

la ristrutturazione del sito, giusto

per darvi il tempo di leggere il

presente post e prepararvi.



Per il resto mi trovate sempre su

Instagram e su Facebook, lidi che,

in prospettiva, potrei anche

abbandonare, ma non prima di

aver messo in ordine questo

locus web.




Statemi benissimo e al più prima

possibile!










Per Aspera ad Astra!

Progetto I - nuova workstation, pt. 1

Un vecchio computer sul viale di un caldo tramonto

Cold view 28 12 2020; ph: Francesco Coppola

Cold view 28 12 2020; ph: Francesco Coppola

Come tutti, nel 2020 appena conclusosi, ho passato

molto tempo chiuso in casa seduto al computer. Non

sarà quindi un caso che la mia vecchia workstation che

utilizzo per tutto quello che è Fotografia e comunicazione

(risalente all’autunno 2014) abbia cominciato a mostrare

segni di cedimento.



Cominciò tutto lo scorso autunno, quando i miei

programmi di post produzione presero a “impazzire”

dopo qualche decina di minuti di lavoro ininterrotto.

Per non dire che già da tempo avevo dovuto acquisire

la buona abitudine di chiudere quei programmi se

dovevo assentarmi per pranzare o altro motivo.



Cosa significa che mi è “impazzito” Photoshop? Beh,

diciamo che – tanto per fare un esempio significativo

– esiste uno strumento basico di quella suite, cioè il

famoso Timbro Clone. Questo strumento, normalmente,

funziona con una selezione iniziale di una zona

dell’immagine da considerare come sorgente, per poi

copiarla, click dopo click, dove serve. La “follia” si è

manifestata quando, dopo minuti di frenetico e continuo

uso, la selezione della “sorgente” si sposta

autonomamente, non essendo fra l’altro un fenomeno

ricorrente o prevedibile mi è successo di accorgermi di

un simile malfunzionamento solo dopo aver pasticciato

un’area, invece di averla pulita.



A quel punto tornare indietro fin dove potevo nella storia

del mio editing, o addirittura tornare a un salvataggio

precedente (cosa che ha comportato anche la perdita di

diverse decine di minuti di lavoro) non portava a

miglioramenti. Il Timbro Clone – anche dopo un veloce

riavvio del programma – rifiutava di selezionare la

“sorgente” che gli indicavo con il mouse e sceglieva

a caso, costringendomi a chiudere il programma e ad

alzarmi dalla mia postazione chiamando a testimone

ogni divinità antica e premoderna a me conosciuta.



Questo comportamento, però, non è stato che una

delle prime avvisaglie del deperimento della mia

workstation. Più di recente, per fare un altro esempio,

il computer ha difficoltà ad accendersi: si accende al

primo tocco sul tasto, poi emette un bip bitonale e si

spegne. Poi riprova a partire con diversi bip e

interruzioni. Sino a ora è riuscito ad avviarsi, alla fine,

ma sono qui a chiedermi per quanto tempo il pc

possa andare avanti senza fondersi, o esplodere

del tutto.

Ogni complicazione del flusso di lavoro sperimentata

mentre sviluppavo le fotografie dell’ultimo modelshoot

che ho condiviso qui, rende sempre l’esperienza del

fotografo una pena esistenziale, ma è la prospettiva di

un totale e definitivo malfunzionamento che mi ha

motivato a iniziare il presente progetto: farmi una

workstation nuova.




Il progetto è finalizzato alla realizzazione di una nuova

macchina con il ruolo fondamentale di sviluppare file

immagine digitali, scansire e convertire in digitale

futuri scatti a pellicola di Medio o Largo Formato e,

possibilmente, permettermi anche di compiere dei

primi passi nella produzione di video (tutorial, model

managing, biografie di autori, etc.).




Normalmente, questo è un compito impegnativo

(economicamente ma anche per il tempo necessario

alla sua realizzazione) già in tempi normali.

Peccato che,




Non è un buon momento per comprare hardware

Strip of light; ph: Francesco Coppola

Strip of light; ph: Francesco Coppola

Vada per inteso, qui intendo descrivere una difficoltà che riguarda

l’acquisto di singole componenti hardware, non di computer pre

assemblati o portatili. Se non si hanno esigenze specifiche di

utilizzo, attualmente magari conviene acquistare un portatile e si

può così ricavare una macchina di una certa potenza a un prezzo

più che ragionevole.





Non è così, però, se si ha 1. L’esigenza di risparmiare e non pagare

in una sola soluzione oltre mille euro, 2. Se si hanno esigenze

particolari di utilizzo, per le quali i soliti 16gb di memoria RAM non

sarebbero per me sufficienti, né si intende condividere i programmi

di elaborazione immagine nello stesso disco del Sistema Operativo e

di tutti i programmi che non riguardano l’elaborazione di immagini.





Una volta, però, comperare i singoli componenti del pc per assemblarli

da sé era la soluzione più conveniente. Cosa è successo?

Farò un breve riassunto di questo 2020 nel mondo della hardware tech:





La pandemia ha scatenato alcuni eventi che influiscono ora (e da

qualche settimana) sull’attuale scarsità di alcuni componenti hardware

da acquistare presso i classici store on line. Cose come la chiusura delle

fabbriche in Cina e Corea del sud hanno provocato ritardi a cascata

nella produzione di diversi prodotti, e di quelli tecnologici in particolare.

I lock down che sono stati applicati dapprima in Cina, poi in Italia e in

seguito in buona parte del mondo, costringendo molte persone a vivere

e lavorare in casa, hanno aumentato esponenzialmente il numero di coloro

che necessitavano di un computer. In questo mercato che provava già

pesanti scarsità di rifornimenti, si sono poi aggiunti gli speculatori in cerca

di affari e di lì sono arrivati sia i bagarini (o scalpers) i quali hanno acquistato

grandi quantità di schede grafiche, processori, consoles appena usciti

– tramite bot – per poi rivenderli a prezzi esagerati sui portali di vendita di

seconda mano. A questi, si sono aggiunti i “miners”, cioè quelle persone

che utilizzando decine su decine di schede grafiche collegate insieme,

ricavano criptovaluta dalla rete.





Ciò ha provocato l’assenza di nuovi processori Ryzen e schede grafiche

Invidia e Radeon da store on line tradizionali quali Amazon. Non solo,

venendo a mancare le novità o trovandosi semmai a prezzi esagerati,

anche le generazioni precedenti di questi prodotti hanno visto i loro

prezzi lievitare sino a quotazioni incredibili, tanto che – per quanto faccia

strano dirlo – attualmente è più conveniente acquistare componenti dai

negozi italiani, che pur avendo il loro solito sovrapprezzo di diverse decine

di euro rispetto a quel che una volta era Amazon, ora quei prezzi risultano

fra i meno folli che si possano trovare in rete.





Contromisure in tempi di strenua crisi

Motherboard; ph: Francesco Coppola

Motherboard; ph: Francesco Coppola

Quindi, la solita vecchia risorsa per farsi un computer di fascia medio-alta

senza spendere troppo è compromessa.



L’unica via aperta rimasta a mia disposizione è quella più paziente (e

sofferente) che riesco a vedere: l’acquisto di singoli pezzi un poco per volta.





In novembre mi sono fornito dei tre dischi che mi servono (boot, progetto

e archiviazione), in dicembre ho acquistato scheda madre e memoria RAM,

oltre a della pasta termica per il dissipatore che penso di utilizzare sul mio

futuro processore. A fine di questo mese prenderò alimentatore, dissipatore

e – se riesco a entrarci nel budget – anche una capture card.





Mi lascerò l’acquisto di processore e scheda grafica per ultimi, da prendere

con quel finanziamento senza necessità di busta paga che esiste da qualche

mese su Amazon (sempre che funzioni), a quel punto potrei permettermi anche

un po’ di sovraprezzo.





Certo, ciò mi consentirà di fornirmi di una workstation di un valore che si

avvicina ai 2k euro (benché ora non sia in grado di stabilirlo per i su citati motivi),

il guaio è che dovrò restare fermo con la mia Fotografia per mesi. Non credo,

infatti, di ultimare questo progetto prima di marzo. La pandemia, però, è ancora

lungi dall’essere sconfitta e vivremo in città chiuse per restrizioni per tutto l’inverno,

non vedo periodo migliore, quindi, per dedicarsi a una simile operazione di

medio termine.





Quindi



Seguiranno, su questo blog, altri post in cui racconto della mia analisi di filiera

tec per scegliere i pezzi di computer che ho scelto. Penso e spero che possa

essere di interesse per qualsiasi creativo, soprattutto se fotografo, che si trova

in una situazione simile alla mia.





Vi rimando, quindi, alla prossima volta.





Nel frattempo, state al sicuro e riguardatevi, ci rileggeremo presto!





Per Aspera ad Astra!






Site News – Situazione attuale e progetti

La situazione.

Come avrete notato non ho pubblicato nuove foto su questo blog lo scorso lunedì. Ciò perché non ce ne sono, non ho fatto altri shooting e, a dirla tutta, ho anche già detto in privato a qualche modella che starò fermo da qui a qualche mese. Anche se mi spiace moltissimo, visto che non ho potuto nemmeno finire di testare le aperture più ampie del mio preziosissimo 50mm f 1.4 *, ritardandone la recensione, qui lo notifico a tutte le possibili interessate: non organizzerò più shooting, sino ad almeno marzo 2021.

Nebbie invernali sul Parco delle Cave; ph: Francesco Coppola

Nebbie invernali sul Parco delle Cave; ph: Francesco Coppola

I motivi sono molteplici, alcuni intuibili, altri meno.

Il più intuibile di tutti è, ovviamente, quello dovuto alla attuale pandemia. Vero, la Regione Lombardia entrerà fra qualche giorno nella fascia a minor rischio per qualche giorno, ma sappiamo tutti bene il perché: è un rischio calcolato a favore del benessere economico di alcune attività, ma non è sostenuta dai dati. In questi stessi giorni viene riportato l’accorato appello di Angela Merkel ai suoi concittadini affinché restino a casa, e qui pensiamo di riaprire? In tutta la nazione siamo ancora ben oltre i 10k contagiati giornalieri e in questo quadro apriranno i negozi per lo shopping natalizio? La terza ondata e il suo terzo lock-down è una prospettiva concretissima, a questo punto.

Sonno incrociato; ph: Francesco Coppola

Sonno incrociato; ph: Francesco Coppola

Vivessi da solo (nonostante la mia ipertensione arteriosa diastolica) me la sentirei anche di rischiare uno shooting in Luce Naturale in qualche parco o per le vie di Milano. Così, però, non è: vivo con mia madre e ne ho la prima responsabilità. Fidarmi di Regione Lombardia? La mala gestita campionessa di contagi in prima e seconda ondata? Ma se non sono riuscito a prenotare un vaccino anti influenzale per mia madre (non dico per me)?

Un altro motivo del fermo della mia attività di ritrattista è dovuto al fatto che il mio vecchio hardware mi sta, largamente, abbandonando. La mia workstation, assemblata nell’autunno 2014, è alle corde: si scalda facilmente e gli strumenti di Photoshop, se ci lavoro continuativamente per qualche ora, cominciano a impazzire. Qualche volta ho pure avuto dei crash con il fatidico “Schermo Blu della Morte di Windows”.

Campo velato lungo la Martesana; ph: Francesco Coppola

Campo velato lungo la Martesana; ph: Francesco Coppola

A questo è da aggiungere la fine corsa anche per il mio smartphone (dell’estate 2016), il quale, oltre a scaricarsi più facilmente, è diventato sempre più laborioso ricaricarlo, con quella presa che fa falso contatto.

Un altro motivo ancora è dovuto a una esigenza puramente fotografica: è tempo di mettere un punto alla mia produzione di ritratti e selezionarne i migliori per costruire il mio – benedetto – primo Portfolio di Ritratto. Continuare a sperimentare lo si può fare sempre dopo. Il Portfolio è fondamentale per il Fotografo: è il suo biglietto da visita, il suo CV, la sua Carta di Identità creativa.

Alcuni storditi vi diranno che “il mio Portfolio sta su Instagram”. Scempiaggini! Il Portfolio vero e proprio avrà anche una sua versione digitale presente on line (preferibilmente con un sito dedicato, come questo), ma la sua vera essenza è da stampare su carta fotografica e tenuto in borsa, sempre pronto a venire esibito di persona.

Un periodo di pausa dagli shooting mi permetterà, inoltre, di seguire alcuni corsi on line di Fotografia a cui mi ero iscritto tempo fa.

Infine, questo può essere un buon momento per studiare alcune opportunità offerte sia dalla piattaforma che ospita il mio sito, sia da Medium. Si tratterà, inizialmente almeno, di uno studio di fattibilità, più che altro. Chi lo sa, forse porterà a qualcosa e di positivo.

Progetti

Ne è conseguito l’avvio, dopo lunga ponderazione, dei seguenti progetti.

Winter path; ph: Francesco Coppola

Winter path; ph: Francesco Coppola

1. Workstation nuova: acquisto da un famoso store on line dei vari componenti che andranno a comporre la mia nuova, sfavillante, workstation di sviluppo fotografico. Questa operazione è già cominciata e andrà avanti mese per mese, alcuni elementi per volta. Ne dedicherò un articolo su scelta dei componenti e modalità di acquisto durante le prossime settimane.


2. Nuovo Smartphone: nuovo smart, nuovo numero, nuovo operatore. Mi sarei anche stufato l’atteggiamento spesso predatorio dei soliti operatori telefonici. Qui occorre rivoluzionare le scelte. Per quanto dallo smartphone passino gli scatti che condivido sui social, non credo che questo argomento meriti un articolo a se stante. Le lamentele eventuali sui troppi soldi che mi hanno estorto non sarebbero nuove, quindi me ne astengo. Basti quindi questa citazione.


3. La strada verso il Portfolio: come ho fatto per gli shooting più recenti questo anno, produrrò e condividerò i lunedì, le Highlights dei modelshoot più vecchi – quelli da cui c’è prendere qualcosa, almeno. Da queste raccolte verranno alla fine le foto che comporranno il Portfolio ipotetico, quello che farò stampare in formato più economico e che verrà sottoposto a Letture Portfolio professionali. Solo da queste Letture potrò orientarmi e avvicinarmi al Portfolio definitivo.


4. Formazione Fotografica: nel mentre del procedere di questi e altri progetti, mi dedicherò ad alcuni corsi che avevo comperato oppure ottenuto on line mesi fa. Riguarderanno principalmente la postproduzione in Bianco e Nero dei ritratti e ancora di più, la selezione delle foto per Portfolio. Ne vedrete risultati, confido, nella mia prossima produzione fotografica.


5. Opportunità future: Medium è una piattaforma di articoli di approfondimento, di vario tipo e vario argomento – quello fotografico incluso – che permette, dopo tempo e a determinate condizioni, di guadagnare dalla condivisione di articoli lì. Stabilire cosa ci vuole, quale sia l’impegno, come funziona il tutto e se mi posso permettere di sostenere un certo impegno nel tempo, è il tipo di studio che effettuerò. In prospettiva, potrei iniziare una produzione di articoli che riporterò qui.

Conclusioni

Davanzale caldo, gattone e la neve; ph: Francesco Coppola

Davanzale caldo, gattone e la neve; ph: Francesco Coppola

Questo inverno, quindi, non produrrò nulla di nuovo, ma non sarò inattivo. Anzi. I salti qualitativi richiedono tempo, studio e preparazione – oltre che essere debitamente attrezzati. La primavera porterà novità favorevoli e, quando tornerò a progettare, scattare, sviluppare modelshoot ne potrete vedere i miglioramenti.


A presto, quindi,

verso la realizzazione, passo dopo passo, dei vari progetti che mi sono posto.






Come sempre,

Per Aspera Ad Astra!

Ad Maiora Semper!



























































































































































































Problemi di salute 2 - la trama si infittisce

Novità si sono manifestate in questo periodo, fra l’ultimo post riguardo alla mia situazione di salute e ieri.

Ho avuto la visita chirurgica. Ho informato il mio chirurgo di tutta la mia situazione, stato febbrile e urine scurite dopo l’ultimo episodio di colica biliare inclusi. In seguito a ciò, mi sono state prescritte le ennesime analisi del sangue.

Elemento di trama personale; ph. Francesco Coppola

Elemento di trama personale; ph. Francesco Coppola

Fatte queste nel minimo tempo possibile, ne ho avuto dei “bellissimi” risultati. Non vi tedierò con dettagli, ma a quanto pare ho valori di transaminasi fuori scala, oltre alla tipica bilirubina elevata da persona afflitta da problemi biliari. Quando affermo “fuori scala” intendo che mentre il valore massimo di tutti i vari tipi di transaminasi dovrebbero tenesi sotto una certa cifra nelle decine, i miei valori attuali volano sulle centinaia.

A questo punto, come anche il mio chirurgo ha affermato, non si tratta più di un semplice problema di colecisti da asportare. Ora ho anche il coledoco (il condotto che collega fegato a intestino) ostruito e l’intervento da fare in questo caso è alquanto più invasivo e complicato.

Innanzitutto va in primis visualizzato quel collegamento fra il mio fegato e il mio duodeno con una risonanza magnetica per colangiografia rm. Prenotare questo esame è stato però complesso. Inizialmente mi sono trovato davanti a liste d’attesa infinite. Il numero verde regionale per le prenotazioni quasi inservibile. ho scoperto che gli ospedali non accettano prenotazioni via telefono in questi casi, dovevo recarmi di persona agli sportelli.

Che poi di persona mi sono recato in uno di questi ospedali, e dopo un discreto viaggio, mi sono sentito dire che non avevano posto sino a dicembre 2020.

E intanto la mia transaminasi balla.

Fortunatamente, ho un parente stretto radiologo. Questo piccolo ostacolo che rischiava di farmi macerare per mesi, peggiorando via via la mia salute, verrà saltato a piè pari la settimana prossima.

Dal risultato di questo esame, vedrà poi il mio chirurgo come e quando operarmi.

E questo è quanto ora so e posso dirvi delle mie traversie di salute.


Produrrò un altro aggiornamento come le novità giungeranno a un qualche senso e completezza.

Per il momento vi saluto!

A presto e

Ad Majora!


Problemi di salute

In quanto intralciante per eventuali nuovi shooting, mi trovo costretto a fare questo post, segnalando il mio piccolo problema di salute attuale.

Gatti Mosè in “L’Attesa”: ph: Francesco Coppola

Gatti Mosè in “L’Attesa”: ph: Francesco Coppola

Poco prima dello scorso natale ho avuto il primo di, attualmente, quattro episodi di colica alla cistifellea, causato - come ora so - da un calcolo di un centimetro (e altri minori in formazione) in quella parte del mio apparato digerente.

Questo tipo di afflizione si manifesta nottetempo, con forti dolori sia al petto che alla schiena, i quali durano da un’oretta alla mezza giornata. Può essere accompagnato da vomito, febbre e nei casi più gradi, itterizia. Nel mio caso mi manca solo quest’ultima, ma il resto l’ho avuto.

Sono stato dalla mia dottoressa curante, ho fatto l’ecografia addominale che ha scoperto il calcolo alla cistifellea e ho prenotato la visita chirurgica nel ospedale più vicino per lunedì prossimo. Sarà poi il chirurgo a inserirmi in una lista di attesa (che posso immaginare non sia breve), in base alla gravità del mio caso.

Ora, appunto, io ho avuto quattro episodi di queste coliche. Uno peggiore dell’altro. Ho l’aggiunta di saltuarie quanto effimere febbriciattole di pochi decimi, le mie urine si sono indorate, sospetto per presenza di sali biliari. Il salto di “qualità” del mio stato, quindi, non mi sembra tanto lontano. Spero solo che non mi faccia aspettare troppo per l’operazione.

Conduco oramai una dieta monacale per evitare di scatenarmi nuove nottate insonni, passate al freddo in bagno.

Solo, non posso escludere che non accada di nuovo il prossimo fine settimana.

Per evitare quindi appuntamenti saltati e sino ad asportazione della cistifellea eseguita e assorbita dal mio organismo, chiudo qui tutti i possibili appuntamenti per nuovi shooting.

Poi, l’operazione è assai frequente, essa presenta una bassa percentuale di rischio e poi, col tempo, potrei perfino tornare a mangiare come… come un iperteso quale sono deve fare: guardandosi comunque sempre da diversi alimenti e condimenti. Sopratutto, potrò tornare a immortalare Bellezza e Fame di Vita, come prima e meglio di prima!

Quando avrò una data per l’operazione, la riporterò qui. Così come segnalerò quando sarà tutto passato e potrò tornare a fotografare.

Per fortuna ho tutta quella montagna di scatti arretrati che ho ancora da mostrarvi! Ne avrò ancora per diverso tempo. Intanto lunedì prossimo vi introdurrò al primo episodio della sessione di scatti eseguita in compagnia della modella Jessica Bianco. A seguire verrà tutto quanto devo ancora fare.

Statemi tutti bene, quindi e,

a presto!

In movimento

Vediamo,

Pentax K 3, by Francesco Coppola

Pentax K 3, by Francesco Coppola

La k3Ii ce l’ho, con su il Vivitar 24mm f 2,8 MC, per gli scatti a tutta figura, che mi porto poi? Uhm, vediamo, ovviamente anche l’smc 50mm f 1.4 e il 70mm limited. Un setting minimale, ma completo. Cos’altro poi? Oh sì, batteria di riserva, schede di memoria di riserva, panno per pulizia delle lenti…

Ebbene sì, sono attualmente indaffarato a prepararmi per un breve viaggio in Sicilia. Lì scatterò in collaborazione con miss Roxy (@roxybarby_), sfruttando un viaggio per mia madre.

Ho già scattato con Denise e Laura nei giorni scorsi, e seguiranno nelle prossime settimane lavori anche con Cate e Sofia, a fine mese toccherà a Melissa e Vale.

Insomma, come avrete notato: è esplosa l’estate e con essa anche le occasioni di scatto. Da un’agenda di appuntamenti deserta per mesi, siamo passati a una vagamente intasata.

It never rains here, it just comes pouring down, per dirla con i Dire Straits

Il tutto con un mix di collaborazioni TF, ma non solo.

Si fa, per completare un Portfolio e finalmente sottoporsi al giudizio dei professionisti, ci si deve un poco sacrificare.

Ma il tutto verrà a buon fine e a Maggior Gloria,

per fartene vedere, caro lettore, sempre delle belle!

A presto e


Ad Majora!

In faccende affaccendato

Sul Portfolio

Ultimato lo sviluppo e la pubblicazione dei tre modelshoot svolti fra dicembre 2018 e inizio gennaio 2019, ora mi tocca decidere quale di esse inserire nel mio portfolio temporaneo. Potrebbero essere fra le 6 e le 10, al massimo. Ciò dovrebbe portare il numero totale degli scatti da Portfolio sulle 30 unità o poco più. A quel punto altre venti ne mancheranno prima che mi senta minimamente sicuro a selezionarne 25 da mostrare in una Lettura Portfolio professionale. Atto preliminare alla fase di presentazione alle agenzie.

Martina Mereu in The Big White Dream, gone bad; ph Francesco Coppola

Martina Mereu in The Big White Dream, gone bad; ph Francesco Coppola

Prevedo quindi che verso lunedì prossimo, presenterò questi nuovi ingressi nel mio Portfolio, che poi userò per rinnovare l’omonima pagina in questo sito. Ovviamente 30 foto (o più) cominciano a diventare un po’ tante, ma visto che ho deciso di procedere verso la Lettura per ridondanza, forse sarà il caso di aprire una seconda pagina Portfolio e chiamare le due, opzione A e opzione B.

O forse dovrei radunare da una parte gli scatti a colori e nell’altra gli scatti in Bianco e Nero?

O beh, ho molto da meditare e poi deliberare in questa settimana. Prevedo, entro la fine di questo mese, quindi, di operare dei cambiamenti anche alla struttura di questo sito.

Nuovi shooting 

Detto ciò, ovviamente non mi fermo qui e ho già cominciato a contattare prossime candidate per delle sessioni di scatto insieme. Ho un accordo preliminare per uno shooting dalle parti di Como, per la prossima settimana. Un altro, tutto da definire e da stabilirne la fattibilità, potrebbe accadere in giugno. In ogni caso, scandaglierò di nuovo i gruppi specializzati su Facebook (sino a ora è lì che ho trovato le mie modelle), per aumentare il numero di possibili candidate.

Claudia Campani in Floreal syreen, ph: Francesco Coppola

Claudia Campani in Floreal syreen, ph: Francesco Coppola

Siamo in primavera e lo scatto floreale incombe, se vi ricorressi, beh, stavolta credo che varierei. Magari concentrandomi più sull’outfit oppure sperimenterei qualche doppia esposizione. Necessiterei, però, anche di cominciare a scattare di più in interni – sempre in Luce Naturale. Avrei bisogno, però, di ottenere più scatti in studio, anche questo è una cosa da mettere in cantiere. Un buon Portfolio deve essere vario, senza dubbio.

 Nuovi corsi e attrezzatura

Detto questo, un’altra novità è che prevedo di partecipare a un nuovo workshop della Bottega dell’Immagine di Milano. Per l’occasione – ma anche per tutte le volte che ho dovuto abbandonare questa posizione da cui scrivo a causa delle pulizie settimanali – ho deciso di acquistare un computer portatile che mi permetta di fare fotoritocco in mobilità. Questo sarà argomento per il mio prossimo articolo del venerdì, in quanto anche quando si tratta di cercare un benedetto portatile il più possibile economico per fare sviluppo fotografico con Photoshop e Lightroom si sentono dire un sacco di cose, molte delle quali errate.

Varie

Il mio account fotografico Istagram, per quanto ancora giovane e poco frequentato, comincia a ricevere apprezzamenti. Certo, apprezzerei proposte di pubblicazioni su rivista da entità web meno sospette di quelle ricevute sino a ora. Stiano tranquille comunque le modelle che scattano con me, dovesse capitare all’orizzonte qualche proposta seria, da una rivista in qualche modo conosciuta e attendibile, la modella del servizio che ha ricevuto attenzione verrà da me informata e si valuterà cosa fare. Figuriamoci se non mi piacerebbe se accadesse, ma preferisco essere più prudente che, diciamo così, entusiasticamente naif.

A shady business by Jefferson Santos on unsplash.com

A shady business by Jefferson Santos on unsplash.com

Se poi qualcuno riuscisse a spiegarmi come mai il mio account personale Istagram si trova a seguire un certo numero di profili assolutamente non correlati ai miei interessi (studi dentistici, di tatuatori, club di vario tipo, negozi di vestiario, vari ragazzotti estremamente patiti di selfie), tanto che in un giorno solo il mio numero di persone seguite passa dai meno di 1250 a quasi 1400, mi farebbe un piacere. Soprattutto se mi dicesse come bloccare questo rognoso assalto.

In ultimo, ebbene, questo vostro fotografo di ritratto in formazione, eternamente in bolletta, in quanto perennemente disoccupato, costretto ad andare a convivere con l’anziana madre e il suo scorbutico gatto, avrebbe anche tentato di accedere a quei fondi che il Reddito di Cittadinanza darebbe a chi vuole aprire un’attività in proprio. Il guaio è che secondo il nostro istituto pensionistico nazionale io mi troverei a disporre dei beni mobili e immobili di mia madre, cosa che non esiste né su questa terra né in alcuna altra dimensione dell’esistenza conosciuta o anche solo sognata. Comunque, ciò implica che non ho diritto a ricevere quel contributo.

Vabbè, comunque sia, acquisto laptop e workshop saranno le uniche mie spese per tutta il resto di questa primavera, a scapito anche di spese minime, come uscite serali o film da vedere al cinema, non parliamo poi di vacanze. Vabbè, la solita vitaccia insomma. In ogni caso, questa della Ritrattistica è la mia passione, la mia unica speranza di un futuro migliore, non demordo, e vedrai – caro lettore – che ne vedrai ancora delle belle!

 

A presto!

 

Ad Majora!