Ciò perché, col tempo, mi sono
affidato via via più all’applicazione
da smartphone per calcolare
la giusta esposizione, più che
quanto facevo prima: provare
prima uno scatto usando lo
esposimetro della K1, poi un
altro con la misurazione
ottenuta dall’applicazione, poi
segnare sul taccuino quali
impostazioni ho usato e
scattare.