Extrashoot II - Playing with Sofia 3

Bentornate e benritrovati

a tutti voi, in questo lunedì di condivisione

dei miei ritratti realizzati in quel di Milano

alla splendida e bravissima model

Sofia Pedrazzoli Gimenez.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 11; ph: Francesco Coppola

Dopo le prime due fasi del presente

lavoro, era giunto il momento di tirare

fuori il prop che mi ero portato dietro,

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 12; ph: Francesco Coppola

vale a dire: la Ciroflex D, biottica

statunitense di fine anni ‘40 dello

scorso secolo che avevo vinto in

un contest organizzato dal

fotografo youtuber americano

David Hancock.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 13; ph: Francesco Coppola

Mi sembrava opportuno,

dopotutto, chiudere la mia prima

fase di attività fotografica come

ritrattista di qualche speranza,

(tutta da verificare), con il premio

che ha battezzato questi oltre tre

anni di modelshoot.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 14; ph: Francesco Coppola

Ho condiviso, con le ragazze che hanno

posato per me, le ferite della mia esistenza,

fine di un rapporto e altri disastri sin troppo

comuni in questa diruta Italia troppo

oligarchica, le ringrazio di tutto cuore per

le interpretazioni che mi hanno fornito,

e le abbraccio tutte virtualmente. Abbiamo

fatto un bel viaggio ed è stato un piacere,

nonché un onore collaborare con voi.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli color 1; ph: Francesco Coppola

Non che questo sia l’ultimo frame

dell’ultima puntata della serie

con Madame Soph, ancora un paio

di appuntamenti, statene certi,

arriveranno.

A lunedì prossimo, quindi!

Per Aspera ad Astra!

Extrashoot II - Playing with Sofia 2

Bentornate e bentornati

a questo appuntamento del lunedì per

la condivisione di alcuni sviluppi dal mio

ultimo modelshoot pre elaborazione

Portfolio, realizzato a Milano con la

model Sofia Pedrazzoli Gimenez.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 6 ph: Francesco Coppola

Questa volta vi presento ritratti

realizzati con un paio di obiettivi

vintage, il Vivitar 24mm f 2.8 MC

e il Pentax Takumar 135mm f 2.5

Bayonet, ne consegue che il focus

è stato acquisito in queste immagini

solo con messa a fuoco manuale.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 7 ph: Francesco Coppola

Questo perché, personalmente, ero in

uno stato di sperimentazione totale.

Nulla era stato preparato prima e volevo

-con l’ultimo modelshoot del 2021 -

divertirmi a trovare immagini in situazioni

sfidanti e sperimentando in ogni maniera

a me immaginabile.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 8 ph: Francesco Coppola

A parte il fatto, ovviamente, che

non sono in possesso di obiettivi moderni

delle lunghezze focali intorno ai 24mm e i

135mm. Si usa, naturalmente, quel che si

ha.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 9 ph: Francesco Coppola

Con soddisfazione, potrei però aggiungere.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 10 ph: Francesco Coppola

Non trovate pure voi?

Dopotutto, come gli obiettivi di una volta,

non ne fanno più, semplicemente perché

la filosofia odierna di progettazione e

costruzione non segue più gli antichi

paradigmi.

Una volta si pensava a effetto 3d,

microcontrasto, resa colori e - anche -

risolvenza (sharpness in inglese), oggi

giorno puntano tutto solo sull’ultima

caratteristica, a scapito spesso della

resa tridimensionale, colori e carattere

Anyway,

questo è quanto per oggi e ne abbiamo

ancora un po’ di appuntamenti davanti

a noi.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Extrashoot II - Playing with Sofia

Bentornate e bentornati a tutte/i voi,

rieccoci qui a iniziare l’ultimo, pre

completamento primo Portfolio,

modelshoot. Questa volta si tratta di

un progetto del tutto improvvisato con

la modella Sofia Pedrazzoli a Milano.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 1; ph: Francesco Coppola

Questo ultimo modelshoot è avvenuto in

un appartamento di Milano senza una idea

precisa in mente, tranne quella di sperimentare

sodo con la poca Luce Naturale presente in

quel nuvolosissimo pomeriggio che ci capitò

quel giorno, oltre a qualche prop e gli outfit

portati dalla stessa Sofia.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 2; ph: Francesco Coppola

Potrà non sembrare dalla luminosità

presente negli scatti che vedete ora sul

presente articolo, ma vi assicuro che di

Luce ce ne era davvero poca.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 3; ph: Francesco Coppola

Neanche mi ero portato dietro uno solo

dei vari pannelli riflettenti di cui dispongo.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 4; ph: Francesco Coppola

Questo per testimoniare in pratica, la non

solo mia idea che non esiste una ‘Buona

Luce’ e una che è invece ‘Cattiva’. Esiste

solo la Luce, in scarsità o abbondanza

(e sfumature intermedie).

Ciò soprattutto grazie alle qualità di gamma

dinamica e recupero ombre che i moderni

sensori, come quella della mia Pentax K1,

sono capaci di fare, anche con la minima

delle luci.

Extrashoot II with Sofia Pedrazzoli BN 5 ph: Francesco Coppola

E questo che ora chiude l’attuale post

non è che l’inizio, per rompere il ghiaccio,

del modelshoot.

Restate sintonizzati che, lunedì prossimo,

ne vedrete ancora delle belle!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Extrashoot I - Highlights

Bentornate e bentornati,

a voi che seguito questo blog! Siamo oggi

giunti al momento di condividere la

selezione degli scatti che, secondo me,

sono riusciti meglio dal modelshoot realizzato

a Milano nella location della model

Giorgia F. Rossi, con protagonista l’ottima

model Jessica Bianco

Extrashoot I - Jessica’s Highlights 1; ph: Francesco Coppola

Dei 22 scatti sviluppati e condivisi qui,

come potete vedere, ne ho selezionati

dieci. Si può parlare forse di un successo

del modelshoot? Non saprei dire. Questa

è solo una fase intermedia di selezione,

dopotutto.

Extrashoot I - Jessica’s Highlights 2; ph: Francesco Coppola

La fase di selezione, da singolo modelshoot

al benedetto Portfolio, è lunga e piena di

dubbi, ripensamenti, pause e riavvii.

Il processo creativo, dopotutto, non è

paragonabile a un normale processo di

altro lavoro.

Extrashoot I - Jessica’s Highlights 3; ph: Francesco Coppola

Questo è quanto per ora.

Rinnovo i ringraziamenti a Giorgia per la

ospitalità e a Jessica per la partecipazione

a questo progetto e mando a voi i miei più

calorosi saluti.

Ci rivediamo la settimana prossima per il

secondo extrashoot!

Per Aspera ad Astra!

Extrashoot I - Intimate Jessica

Ben ritrovate e ritrovati in

questo lunedì di condivisione dei ritratti realizzati

a Milano nell’appartamento messo a disposizione

dalla model Giorgia F. Rossi, ove il soggetto

immortalato è l’avvenenza della model

Jessica Bianco.

Intimate Jessica Bianco I; ph: Francesco Coppola

Eccoci quindi, oggi, alla prima di due parti

ove io e Jessica ci siamo dedicati alla

Lingerie Photography, sempre sfruttando

la Luce Naturale che pioveva dalle grandi

finestre poste sul tetto.

Intimate Jessica Bianco 2; ph: Francesco Coppola

Come obiettivi utilizzati, in questi primi scatti,

siamo col caro vecchio Vitvitar 24mm f 2.8 MC,

obiettivo vintage a focus manuale e bello largo,

utile per quanto si fanno scatti a tutta figura in

ambienti di interni non proprio spaziosi.

Intimate Jessica Bianco 3; ph: Francesco Coppola

In questa primo approccio al ritratto in intimo

abbiamo esplorato più che altro pose sdraiate,

allungate, per un mood rilassatamente

sensuale.

Intimate Jessica Bianco 4 - BN; ph: Francesco Coppola

Come potete vedere, mi sono pure concesso

una breve escursione nel Bianco e Nero e ciò

nel bel mezzo di una sezione di modelshoot

tutta a colori. Che volete farci, non sono ancora

un professionista e ancora mi metto a cercare,

sperimentare.

Intimate Jessica Bianco 5; ph: Francesco Coppola

Non poteva naturalmente mancare una

ripresa dall’alto, che Jessica ha interpretato

egregiamente. Non trovate?

Intimate Jessica Bianco 6; ph: Francesco Coppola

Per concludere, un ritratto con i piedi (del

sottoscritto, intendo) ben piantati per

terra e utilizzando per la prima volta il mio

preziosissimo Pentax D-Fa* 50mm f 1.4.

Una lunghezza focale più stretta, quindi, e

una maggiore resa dei dettagli, per un

risultato che spero possa piacervi.

Questa è quanto per la corrente settimana.

Sperando di avervi allietato gli occhi,

vi rimando alla prossima, e ultima, puntata

dell’attuale progetto con l’ottima Jessica.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Scatti sperimentali con sfondo nero e Luce Naturale, parte VI

Rieccoci, quest’oggi a

condividere un altro - breve - pezzo del modelshoot

realizzato con la la collaborazione della professionale

e splendida modella Chiara Lesopo. Enjoy!

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVI ph: Francesco Coppola

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVI ph: Francesco Coppola

Questa volta ho da condividere con voi solo

tre immagini, ma dovreste poter notare una

certa differenza con le precedenti.


Ciò perché, in primis, ho scattato le presenti

con il mio vecchio 24mm f 2.8 manuale e l’ho

utilizzato per dei ritratti ravvicinati, cosa che

normalmente non si fa, a causa della discreta

distorsione dei lineamenti del soggetto

immortalato.

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVII ph: Francesco Coppola

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVII ph: Francesco Coppola

Come sapete, però, io sono un tipo a cui piace

sperimentare e toccare con mano i limiti della

Fotografia. Voglio appurare da me medesimo

cosa e come sia meglio fare o non fare

nell’attività fotografica.


Da quanto ho potuto constatare, quindi,

posso tranquillamente affermare che fare

ritratti ravvicinati con un 24mm a una

modella è difficile, ma non impossibile.

Quando riesce, però, un ritratto così ha

anche maggior forza. Ne vale quindi la

pena tentare.

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVIII ph: Francesco Coppola

Chiara Lesopo, BN sperimentale XXVIII ph: Francesco Coppola

Un’altra sfida che ho affrontato in questa

fase del modelshoot, è la compressione

imposta da Istagram alle immagini che lì

si condividono. A maggior ragione se le

stesse non rispettano i rigidi parametri

di Aspetto di Forma e di risoluzione di

quella piattaforma.

Cosa che trovo francamente disturbante,

ma a cui ho provato a ovviare a partire da

questi scatti che oggi vi mostro.

Va detto, però, che il mio scopo è quello di

apprendere a sviluppare e impostare le

immagini per la stampa e per i vari formati di

stampa. Non mi interessa e non ho intenzione

di sviluppare, invece, per Instagram la qual

cosa è in sé del tutto priva di senso.

Questo è quanto, per oggi,

Ci rivedremo lunedì prossimo per l’ultima

parte di questo lungo esercizio di stile

fotografico.

A presto!

Per Aspera ad Astra!












Lockdown dreaming, part 3 - final

Bentornate e bentornati

a voi che mi seguite, per la prima volta o da tempo. Oggi vi porto gli ultimi sette scatti

dal modelshoot realizzato in un Air B&B di Milano Affori con la model Sofia Pedrazzoli.

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, dodicesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, dodicesimo; ph: Francesco Coppola

Arrivati al finale di questo progetto fotografico, eccoci

all’ennesima realizzazione che la grande voglia di uscire,

sentire il sole sulla pelle, incontrare persone, che abbiamo

potuto avere, ce la siamo dovuti  tenere dentro. Tante volte

è questo quello che è accaduto da inizio 2020 sino all’altro

ieri.

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, tredicesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, tredicesimo; ph: Francesco Coppola

Cosa fare, in questi giorni di clausura casalinga, quindi? Quante volte

Ci si è adagiati sul divano o a letto chiedendoci cosa fare?

I sentimenti rivolti al mondo esterno e difficili da riportare nel recinto

dei possibili impegni/divertimenti di casa.

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, quattordicesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, quattordicesimo; ph: Francesco Coppola

Almeno per quel che mi riguarda, la risposta a simili dubbi è stata dirmi

di non fare sforzi. Rilassati e riposa, mi son detto spesso. Quanti

sonnellini mi sono fatto in lockdown!

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, quindicesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, quindicesimo; ph: Francesco Coppola

Poi, però, anche i sogni in questo periodo vengono influenzati dalla realtà

bloccata e incerta, che ho vissuto da sveglio.

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, sedicesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, sedicesimo; ph: Francesco Coppola

Come nuotare nella nebbia. Nessuna indicazione di uscita in vista. Sempre

racchiusi in una indistinta caligine. .

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, diciassettesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, diciassettesimo; ph: Francesco Coppola

Tutto il mio desiderio, tutta la mia passione, rinchiusa/muta, un’energia

che monta giorno dopo giorno. Finché anche il sogno urla, Basta!

Sono la voglia di realizzare, di creare, di fare. La vita recintata è monca, la

Completezza è fuori, è nell’incontro, nel condividere progetti per renderli

Realtà tangibile.

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, diciottesimo; ph: Francesco Coppola

Sofia Pedrazzoli in Lockdown dreaming, diciottesimo; ph: Francesco Coppola

Ecco qua, questo lunghissimo periodo di inattività espettorato.

Catarsi e superamento. Il primo modelshoot di questa nuova stagione

di progetti con modella non poteva che essere una rappresentazione

del mood per più di sette mesi,

Sperando che questo modelshoot sia stato di vostro gradimento,

vi saluto e vi rinvio alla prossima settimana quando esporrò una

selezione e possibile impaginazione degli scatti di questo lavoro.

A presto!

Per Aspera ad Astra!







































Shooting highlights, qualche parola finale sullo shooting con Jessica Bianco

Benvenute e benvenuti a questa nuova rubrica del mio photoblog.

Le shooting highlits saranno, da oggi in poi, pubblicate la domenica seguente alla condivisione dell’ultima parte di ogni modelshoot. Ciò perché, come avrà sicuramente notato chi mi segue da tempo, mi ci vogliono diverse settimane per completare sviluppo e condivisione delle fotografie che ho portato a casa da un set. Finisco anche per condividere molte foto, ma quale sarebbe la selezione di queste, nel caso dovessi proporle per un editorial?

Oltretutto, questo che ho appena concluso, è il primo shooting in cui utilizzavo (per ritratti, almeno) la mia nuova Pentax K 1, la Full Frame di Pentax: come m sono trovato a usarla, e gli obiettivi che ho utilizzato?

La selezione degli scatti

Shooting highlits: Jessica Bianco; ph: Francesco Coppola

Shooting highlits: Jessica Bianco; ph: Francesco Coppola

Eccovi quindi la mia selezione da questo ultimo set di Ritratto in Luce Naturale con l’ottima Jessica Bianco, fra.piazza Gae Aulenti e la BAM - Biblioteca degli alberi di Milano. So che questa selezione presenta alcune criticità.

La prima è che in teoria, non dovrebbe esserci tanta varietà fra foto in BN e a colori, nemmeno va tanto bene che ce ne siano tre in orientamento Ritratto e altrettante in orientamento Paesaggio. Un impaginatore da rivista cartacea potrebbe ricavarne un gran mal di testa, solo per questo fatto.

Controllando, come faccio da anni, le ultime uscite di campagne ed editorial dalle varie maggiori riviste di moda, però, certe barriere con la tanta pubblicazione che si fa sul web (anche per le maggiori riviste), certi errori sono un po’ meno sentiti.

Mi riprometto, sentitamente, di migliorare nella coerenza di colore, formato e orientamento.

Per i colori sono comunque sufficientemente soddisfatto, abbastanza anche degli scatti in BN, una certa consistenza comincia a vedersi e questo è un bene.

Scattare con la K 1

La Full Frame di casa Pentax che ho iniziato a utilizzare è un oggetto importante, per peso (complessivo e specifico), e dimensioni. Senza batteria e schede di memoria va sui nove etti, circa. In combinazione con un obiettivo pesante come l’FA 100mm f 2.8 macro che ho utilizzato (6 etti di suo), porta il peso da brandire oltre il chilogrammo e mezzo. Sicuramente la combinazione più pesante che abbia mai dovuto gestire, ma sapete una cosa? Non mi ha pesato, tanto che ancora non ho una strap per aiutarmi a maneggiare la macchina, nè da collo, nè da polso.

Esiste, infatti, una differenza fra oggetto pesante ma bilanciato e attrezzatura sbilanciata - sebbene teoricamente più leggera in partenza.

La moda attuale, vedete, spinge verso la compattezza, anche a scapito di cose come durata della batteria, build quality, presenza di mirini, eccetera. Un giorno, forse, i venti del marketing cambieranno, nel frattempo chi è interessato più a sapere come ci si sente utilizzando sul campo un attrezzo di lavoro, posso solo dire che tutto il peso lo sentivo ben bilanciato fra le mani.

Di sicuro i sei etti di obiettivo mi sarebbero pesati maggiormente se l’avessi dovuto utilizzare, puta caso: su una di quelle saponette mirrorless da neanche 500 grammi. Sarebbe stato un peso sbilanciato sul davanti, avrei dovuto costantemente fare forza sulle braccia per evitare che la macchina mi scivolasse di mano. Nah! Va tutto bene, con il peso specifico, e la notevole resistenza alle intemperie della mia cara K 1!

La cosa migliora, notevolmente, quando ho utilizzato l’altro obiettivo impiegato in questo set: il vecchio 50mm f 1.4 a focus manuale. Uno scherzo da gestire. Stabilizzato e non impossibile da focheggiare a mano - anche a tutta apertura, grazie alla stabilizzazione sul sensore del corpo macchina e i suoi ausili alla messa a fuoco.

Da questo shooting, francamente, non mi sento di dover riportare niente. Vedremo nei prossimi quali sensazioni utilizzando la mia k1.

L’uso del 100mm f 2.8 Macro

Il vecchio FA 100mm f 2.8 macro, ha messo a fuoco accuratamente, con la velocità che mi aspettavo e senza darmi problemi di sorta. Il dettaglio e micro contrasto che ha dato alle immagini che ho catturato con lui sono abbondanti e avvincenti, da vera ottica Macro degna di questo nome. Certo, nel ritratto stretto questo costringe a un lavoro maggiore in fase di post produzione, ma qui possiamo sicuramente citare il detto latino: melius abundare quam deficere.

Tutto bene, quindi.

Conclusioni

Il modelshoot con Jessica Bianco è stato sia il primo che ho realizzato con la mia nuova Full Frame,

Fu anche il primo shooting che ho prodotto dal lock down e dalla asportazione della mia cistifellea, con ulteriore mese di riposo forzato in casa,

Che dire? Coloro i quali sono costretti per motivi di salute, o meno - come il sottoscritto - a privarsi di cibi saporiti e che dopo tanti mesi li assaggiano di nuovo, ecco, quello è il sapore che mi ha dato questo lavoro: un pieno, pastoso, squisito piacere di scattare con una brava modella, che ha scattato come una soldatessa sotto il sole di fine luglio, senza lamentarsi - nemmeno di avere il sole negli occhi!

Cosa ve ne pare di questo nuova rubrica del mio blog? Vi piace?

Spero tanto di sì!

Domani comincio la condivisione di un altro progetto,

altra modella, altro contesto, altro uso della luce. Rispetto a questo, ancora più vario per l’uso di tanti obiettivi diversi (mi ero portato un po’ tutto il corredo in quella occasione). Un concept di shooting non nuovissimo, ma essendo il terzo che ho realizzato dentro un appartamento, insomma, aveva ancora quell’aria di novità che al tempo mi intrigava/intimoriva.

Come tutte quelle volte in cui esci dalla tua comfort zone e vai, senza reti, incontro a un’occasione che non puoi perdere.

Sarà divertente, ve lo prometto!

A domani allora e

Ad Majora!



Una passeggiata al parco con Miriam, parte 2

Ben ritrovate e ritrovati in questo lunedì di condivisione di scatti provenienti dai miei shooting,

oggi continuiamo la passeggiata al Parco della Villa Reale di Monza insieme con la grazia dell’ottima model Miriam Muffato.

Miriam at the Park, BW - 8; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, BW - 8; ph: Francesco Coppola

Dopo aver sperimentato ancora un poco nella zona dell’arcata in cui feci posare Miriam alla fine della precedente puntata, ci inoltrammo di nuovo nelle zone più boschive, a cercare contestualizzazioni fra le foglie e la Luce naturale.

Miriam at the park, 9; ph; Francesco Coppola

Miriam at the park, 9; ph; Francesco Coppola

Naturale bellezza in naturale Luce, questa è la visione che cerco continuamente di realizzare. Un tema vasto, ampio, profondo che può conoscere innumerevoli manifestazioni. Almeno, quando scatto in esterna, e talvolta in interna.

Miriam at the Park, BW - X; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, BW - X; ph: Francesco Coppola

Di nuovo, qui di seguito, la Luce naturale che filtra dai rami, come sfondo. Così:

Miriam at the Park, 11; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, 11; ph: Francesco Coppola

e così:

Miriam at Park, BW - 12; ph: Francesco Coppola

Miriam at Park, BW - 12; ph: Francesco Coppola

Per poi uscire dall’area boschiva - passando dal 50mm f 1.4 al Takumar 135mm f 2.5 - ho esposto la mia musa al controluce, ma questa volta con un piccolo “effetto speciale” causato da una caratteristica che è venuta crescendo col tempo dentro il mio obiettivo.

Miriam at the Park, 13; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, 13; ph: Francesco Coppola

Una caratteristica per cui altri fotografi avrebbero tentato di toglierla oppure, non riuscendoci, l’avrebbero buttata via, io invece la trovo preziosa - unica - e la uso quando posso nei miei ritratti.

Miriam at the Park, 14; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, 14; ph: Francesco Coppola

Forse sbaglio?

Fatemi sapere, che sono molto curioso di sapere quanto vi possa convincere questo look e se vi causa qualche positivo feel.

Miriam at the Park, BW - 15; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Park, BW - 15; ph: Francesco Coppola

Con ciò finisco e il presente shooting, e anche tutto il grande pregresso di scatti che mi sono portato dietro (per varie vicende di Vita) dall’anno scorso.

Novità sono in pentola e il fuoco, sotto, è acceso. Vi rimando a un prossimo post in cui vi parlerò dei miei piani per il futuro.

Sino ad allora vi saluto e

a presto!

Per Aspera Ad Astra!

Una passeggiata al parco con Miriam

Benvenute e benvenuti alla prima parte di questo modelshoot - l’ultimo arretrato dall’anno scorso - che ho realizzato al Parco della Villa Reale di Monza, in compagnia della alt model Miriam Muffato.

Miriam at tre park, BW - 1; ph: Francesco Coppola

Miriam at tre park, BW - 1; ph: Francesco Coppola

Si era in inizio settembre, lì al Parco di Monza, era un pomeriggio di una calda e luminosa giornata e io non avevo un piano ben definito in mente. Volevo più che altro fare degli esperimenti con gli obiettivi creativi a mia disposizione. Tentativi di difficile realizzazione ma che ero disposto a provare, a sbagliare e sbagliare, perché guai a considerarsi arrivati. Bisogna sempre spingere i limiti della propria tecnica di scatto, oltre che di sviluppo.

Miriam at the parck - 2; ph: Francesco Coppola

Miriam at the parck - 2; ph: Francesco Coppola

Quel che invece è successo, ho solo fatto dei testi di luce facendomi più che altro guidare dalla grazia e dalla simpatia di Miriam. Di cui, devo ammettere, sono rimasto stregato.

Miriam at the park - 3; ph: Francesco Coppola

Miriam at the park - 3; ph: Francesco Coppola

Sul momento non ne ero tanto cosciente, intento come ero a fare prove, ma in fase di sviluppo posso affermare da ora che mi ha fatto venire una certa idea di scatto - del tutto diversa da quelle che qui presento e presenterò. Qualcosa di pittorico, se mi riuscirà di realizzarlo.

Miriam at the park, BW - 4; ph: Francesco Coppola

Miriam at the park, BW - 4; ph: Francesco Coppola

Non vi succede mai a voi, di incontrare una persona e di pensare: hey, io quella l’ho già vista da qualche parte? E quella parte essere poi un dipinto?

Miriam at the Parck, 5; ph: Francesco Coppola

Miriam at the Parck, 5; ph: Francesco Coppola

Beh, inutile parlarne ora. Dopotutto sono ancora nell’ultima fase della mia convalescenza post operazione, devo aspettare a lungo prima che mi arrivi a casa il Pentax HD D-FA * 50mm f 1.4 AW che ho ordinato la settimana scorsa e a causa di questo investimento dovrò attendere che passi tutto luglio prima che possa permettermi di pagare nuove shooting. L’idea, però, c’è e il tempo in più che ho servirà a limarla e definirla meglio.

Miriam at the park, BW - 6; ph: Francesco Coppola

Miriam at the park, BW - 6; ph: Francesco Coppola

Naturalmente, conoscendo in una certa misura il Parco di Monza, ho delle location fisse da cui scattare modelle, non vi stupite quindi se quando scatto qui, questa idea di foto torna e ritorna.

Miriam at the park, BW - 7; ph: Francesco Coppola

Miriam at the park, BW - 7; ph: Francesco Coppola

E questo è quanto - per oggi.

Sperando abbiate gradite questo primo assaggio di Miriam, vi invito alla seconda puntata a fra due settimane.

A presto quindi!

Per Aspera ad Astra!































Sensualità casalinga con Francesca Matisse, 2

Benvenute e benvenuti,

a questa seconda puntata della condivisione degli scatti selezionati dallo shooting di inizio settembre realizzato con la modella Francesca Matisse.

Francesca Matisse, portrait, BW;  ph: Francesco Coppola

Francesca Matisse, portrait, BW; ph: Francesco Coppola

Questa seconda fase mi vede già impegnato da qualche tempo a scattare e, se le foto iniziali erano un riscaldamento, un prendere le misure di ambiente, luce e soggetto, qui, una volta trovata più interessante la zona prossima alle finestre, ho cominciato ad approfondire il concetto e a lavorarci su.

Sotto la finestra 1; ph: Francesco Coppola

Sotto la finestra 1; ph: Francesco Coppola

Questo è quanto capita spesso durante uno shooting con modella: si trova un ambito di illuminazione naturale e uno sfondo che piacciono e allora si cominciano a prendere diversi scatti, provando angolazioni di ripresa e pose differenti.

Sotto la finestra 2; ph: Francesco Coppola

Sotto la finestra 2; ph: Francesco Coppola

Così, l’interazione fra fotografo e modella prende un nuovo abbrivio, dire chi suggerisce le pose e chi segue è arduo. Il fotografo si concentra su quel che vede dal mirino, deve scegliere, provare, sperimentare in fretta angolo, inquadratura verticale od orizzontale, oltre a tanti altri elementi. In queste occasioni si fa click a ripetizione, senza nemmeno il tempo di controllare dallo schermo della macchina fotografica se gli scatti sono correttamente esposti, o se si è sbagliato l’inquadratura.

Sotto la finestra 3, BN; ph: Francesco Coppola

Sotto la finestra 3, BN; ph: Francesco Coppola

Sono questi i fuochi di uno shooting memorabile in cui l’interazione creativa si accende e la danza di ritraente e ritratta assume un altro tenore e calore.

Sotto la finestra, 4, BN

Sotto la finestra, 4, BN

Così come potrete personalmente appurare pure voi,

fra due lunedì, quando condividerò la terza parte di questo modelshoot.

A presto, quindi,

statevi accorti e tenetevi al sicuro dal virus che imperversa oramai per il mondo intero,

e

Ad Majora!











Sensualità casalinga con Francesca Matisse, 1

Bentornate/i su questo blog,

finiti gli scatti da condividere dello shooting precedente, è venuto il momento di cominciare a proporvi la prima parte della sessione di scatti realizzata lo scorso settembre: le foto tratte a Francesca Matisse in un appartamento del monzese.

Francesca, sensualità a casa, 1; ph: Francesco Coppola

Francesca, sensualità a casa, 1; ph: Francesco Coppola

Il presente shooting rappresenta il mio primo, deliberato, accesso al mondo della Fotografia di Intimo o Glamour che dir si voglia, un inizio di un nuovo tipo di Portfolio. Il mio “piano B”, diciamo, nel caso non riesca a entrare nel novero dei Ritrattisti di Moda.

Francesca,sensualità casalinga, 2; ph: Francesco Coppola

Francesca,sensualità casalinga, 2; ph: Francesco Coppola

Naturalmente, pervengo a questi scatti sempre come fotografo in Luce Naturale e che fa largo uso di vecchi obiettivi vintage con focus solo manuale. Continuo a prediligere la resa d’immagine delle vecchie ottiche, con il loro carattere, separazione morbida dei piani, con del Color Fringing, magari, ma senza l’eccesso di definizione degli obiettivi più moderni.

Francesca velata BN; ph: Francesco Coppola

Francesca velata BN; ph: Francesco Coppola

Sperimento tutti i punti di ripresa che posso e cerco quelli più efficaci per rendere al meglio la Bellezza femminile.

Francesca al muro; ph: Francesco Coppola

Francesca al muro; ph: Francesco Coppola

Ovviamente, trattandosi del primo shooting pensato per questo genere di scatti (contrariamente ai precedenti dove avevo pur realizzato scatti Glamour o di Nudo, ma per combinazione), non mi aspetto di certo di ottenere dei risultati eccelsi.

Francesca sotto la finestra 1; ph: Francesco Coppola

Francesca sotto la finestra 1; ph: Francesco Coppola

Certo, ho oramai qualche esperienza nel fotografare e nello sviluppare foto e ritratti, ma la figura intera, quando è in scena molta pelle è una sfida in più che devo ancora arrivare a padroneggiare. Ci vorrà tempo, e molti altri scatti perché possa considerarmi un adepto di questo genere.

Francesca sotto la finestra 2, BN; ph: Francesco Coppola

Francesca sotto la finestra 2, BN; ph: Francesco Coppola

Si tratta comunque, di un’estensione della mia attrazione verso la figura femminile, libera, indipendente, forte/fragile, necessaria alla Vita, così come ho sempre provato in me l’attrazione per quel che è sia Naturale che Femminile.

Spero che queste prime foto vi abbiano intrattenuto e altre ne verranno al prossima appuntamento, fra due lunedì.

A presto quindi e

Ad Majora!




Scatti con Jessica, parte 3, finale

Bentornati in questo lunedì di condivisione degli scatti,

torniamo quindi in compagnia dell’ottima Jessica Bianco, al Parco della Villa Reale di Monza, in un giorno di fine agosto caldo e luminoso.

Jessica, second look 1; ph: Francesco Coppola

Jessica, second look 1; ph: Francesco Coppola

Dopo la parentesi nel pieno del parco, condivisa la scorsa settimana, andammo vicino alla struttura della Villa Reale, per sfruttarne gli elementi architettonici come sfondo.

Jessica, second look, 2; ph: Francesco Coppola

Jessica, second look, 2; ph: Francesco Coppola

E lì abbiamo lavorato la scena per un certo tempo, così come sopra, e negli scatti successivi.

Jessica, second look, 3; ph: Francesco Coppola

Jessica, second look, 3; ph: Francesco Coppola

E ancora una volta qui:

Jessica, second look, 4; ph: Francesco Coppola

Jessica, second look, 4; ph: Francesco Coppola

Il sole era oramai basso all’orizzonte, dopo che abbiamo finito di sperimentare sulle scale. Minacciava pure di piovere, quindi ci siamo precipitati verso il grande prato a fianco della Villa Reale per sfruttare le ultime gocce di luce, prima che cominciasse a piovere seriamente.

A portrait photographer's self portrait, take 2; ph: Francesco Coppola

A portrait photographer's self portrait, take 2; ph: Francesco Coppola

Devo dire, che abbiamo fatto appena in tempo. Eseguite le prime prove, di luce e inquadratura, le prime grosse gocce hanno cominciato a cadere, c’è stato giusto il tempo di provare un ultimo scatto.

Jessica, last photo of this modelshoot BW; ph: Francesco Coppola

Jessica, last photo of this modelshoot BW; ph: Francesco Coppola

Siamo poi scappati al bar della Villa per ripararci dalla pioggia e salutarci. Fu una bella esperienza che mi ha fruttato degli scatti da Portfolio, ne sono certo. Quando sarò di nuovo in grado di fotografare, sicuramente una nuova idea di shooting con Jessica la vorrei mettere in pratica.

Questo è quanto, per oggi. Vi rinvio a fra due lunedì per far la conoscenza con una nuova modella e un nuovo shooting.

Alla prossima, quindi, e

Ad Majora!

















Un primo assaggio di Jessica

Attendendo che si risolvano i miei problemi di salute, di cui avevo già parlato in un post precedente, comincio oggi a presentare i primi scatti dallo shooting con la model Jessica Bianco, realizzato in fine agosto al Parco di Monza.

Jessica Bianco, first shot, BW

Jessica Bianco, first shot, BW

Si era quindi in quel del Parco della Villa Reale di Monza per uno shooting che nelle mie intenzioni era sperimentale. Volevo infatti portare avanti le mie tecniche di scatto in Luce Naturale con i vari obiettivi, per vedere quali risultati, quali look, riuscivo a ottenere.

Jessica Bianco, second shot

Jessica Bianco, second shot

E in effetti, soprattutto nella prima fase di questa sessione di scatto, giocare con gli obiettivi è quanto ho fatto. I risultati - come è anche naturale che sia - hanno intanto cominciato a mostrarmi i limiti e il “non fare” più che altro. Va bene così, se fossero tecniche semplici da applicare, le farebbero tutti, no? Che gusto e utilità ci sarebbe se no? Dovrò sperimentare ancora, non appena potrò,

Jessica Bianco, third shot, BW

Jessica Bianco, third shot, BW

In ogni caso, una volta sul posto - come sempre faccio - ho cominciato a lavorare sulle pose e l’illuminazione: a lavorare la scena. Una volta visto, cioè, che certi obiettivi che mi ero portato dietro non fornivano quel look che cercavo, per come li avevo utilizzati, non ho chiuso baracca, non sono rimasto attaccato all’aspettativa di un risultato che non arrivava. Semplicemente ho proseguito, cercando ispirazione, a mano a mano che si scattava.

Jessica, shot fourth

Jessica, shot fourth

Quindi la soddisfazione nello scattare non ha tardato a venire, come potete bene vedere voi stessi.

Jessica, shot fifth, BW

Jessica, shot fifth, BW

Così, nel chiudere questa prima parte del modelshoot con la brava Jessica, posso dire che la giornata fotografica ha preso l’abbrivio e oramai siamo diretti verso qualcosa di inaspettato e, spero, d’impatto!

Jessica, shot sixth

Jessica, shot sixth

A presto quindi, e

Ad Majora!