Avviso ai naviganti e auguri!
Ben trovate e trovati
in questo piccolo
annuncio riguardante
la giornata di lunedì
25 dicemebre 2023 e del
lunedì successivo,
giorno 1 gennaio 2024,
Portandovi anche un
ritratto augurale
realizzato con la
splendida model
e fashion jurnalist
Lorenza Caradonna
durante un
modelshoot a
pellicola in cui la
mia digitale k1 è
servita per prove
di pre visualizzazione
(come quella qui
sotto) per assistermi
nell’uso della
Pentax 6x7.
Come chi mi segue è
abituato ad aspettarsi:
di lunedì io pubblico
un tot di ritratti presi
a una modella
durante uno dei vari
progetti che realizzo.
Ancora più noto è
che domani è il 25
dicembre, giorno di
Natale, data in cui
anche io, pur
irriducibile
ateo-agnostico
festeggio.
Festeggio ovviamente
non l’avvento di una
qualsiasi promessa di
vita ultraterrena,
bens'ì qualcosa che
finisce e qualcosa che
comincia, con tutto il
suo carico di conti con
l’anno (o gli anni)
passato e le aspettative
per il prossimo.
In questo emisfero lo
hanno fatto da sempre
tutti, dando un nome e
una specifica
caratterizzazione a chi
e cosa festeggiare da
inizio a fine dicembre.
e i cristiani sono buoni
ultimi - storicamente
parlando - a unirsi al
gruppo.
Invito quindi tutti a
godersi un giorno
insieme ai propri affetti,
ben pasteggiando e
auguriamoci tutti che
l’anno prossimo le cose
possano andare meglio.
Per inciso, che giorno 1
gennaio 2024 di lunedì,
questo comporterà
anche in quella data
una mia astensione
dalla condivisione di
nuovi ritratti.
Tolto che questo non
significa che non ci
sarà un altro post su
questo sito (we shall
see…) ma non si
tratterà di nuovo
materiale.
Per nuovi scatti di
Daniela Martinez
ci rivedremo giorno
8 gennaio.
Per il resto, Auguri e
stay tuned
Per Aspera ad Astra!
Notizia tecnica
Ben ritrovate e ritrovate!
Una breve annotazione di servizio
riguardante il sito e del perché
sono stato costretto a saltare
l’appuntamento dello scorso
lunedì con la condivisione
della puntata 3 (di 4) dei ritratti
analogici fatti alla splendida e
brava model Naomi Momsen.
Quello che è accaduto è quanto
qui accade almeno un paio di volte
l’anno: un guasto alla linea che
porta Internet a casa, avendo io
un tipo di abbonamento FTTC,
(Fiber to the Cabinet), la
centralina del quale mi era
stato detto da un tecnico tempo
addietro, è in una posizione
infelice, di qui i guasti che
accadono di tanto in tanto.
Questa ultima volta, però,
l’inghippo è avvenuto proprio
lunedì pomeriggio, quando,
tornato da lavoro, ero pronto
per mettermi a scrivere
l’articolo di accompagnamento
a cinque nuovi ritratti a
pellicola.
Beh, ora è tutto risolto e la
linea dovrebbe tenere per
diversi mesi ancora.
Oh poi, se cablassero
finalmente il paesotto dove
risiedo con la nuova fibra
FTTH (Fiber to the Home),
magari - ne guadagnerei
non solo in velocità di
connessione, ma evitando
l’ultimo miglio in rame,
potrei avere anche una
maggiore stabilità della
connessione.
Che posso dirvi: siamo qui
a operare con quel che si ha
a disposizione.
Lunedì prossimo torneremo con
quei 5 ritratti che non ho potuto
condividere la settimana scorsa,
Stay tuned e
a presto!
Per aspera ad Astra!
Sito quasi pronto per partire, un aggiornamento
Benvenute e benvenuti a
voi, carissimi. Giungo oggi, dopo
qualche tempo a fornirvi un po’
di novità sulla mia attività dietro
le quinte che porterà presto
questo sito a ripartire a pieno
regime.
Gli aggiornamenti che vi propongo
oggi riguardano sia lo stato di questo
sito in cui scrivo, la migrazione verso
nuovi social in cui annunciare nuovi
post e notizie dal presente blog
(ridimensionando, non abbandonando
del tutto, i social Meta), la ripresa dei
modelshoot con i primi due eseguiti
con la mia macchina fotografica
analogica, la Pentax Spotmatic. Infine
un breve commento sul mio nuovo
lavoro “profano” che alimenta
la mia attività fotografica.
Per quanto riguarda il sito:
quelli di voi che hanno avuto
tempo e/o voglia di esplorare
le altre pagine del mio sito, di
recente avranno scoperto che
oramai le pagine riguardanti il
mio Portfolio sono complete,
oltre che la pagina About, è
stata aggiornata nel testo alla
mia attuale situazione come
Fotografo professionale in
fieri.
Cosa manca, quindi,
ancora per annunciare il
definito riavvio del sito?
Semplice: che io avvii per
bene i miei nuovi social e
l’organizzazione ed
esecuzione del mio primo
modelshoot in digitale con
modella di agenzia.
Passando al passaggio ad altri social:
per la condivisione di immagini e
articoli e notizie da questo sito,
questo avviene perché mi trovo
personalmente a corto di pazienza
con le paturnie varie degli algoritmi
dei social Meta. Mi sono trovato, per
esempio, bloccato e ammonito su
Facebook (e nella pagina dedicata
al sito per giunta!) e sull’account
personale per motivi errati,
contestati e non riconosciuti
come errore. Inoltre, il trattamento
per le fotografie, in quanto a
compressione e ritaglio per frame,
se non per preferenza sul video a
scapito dell’immagine fotografica e
a scapito del “momento decisivo”
che resta una unica caratteristica
di tanta Fotografia che il video non
può riprodurre.
Il primo dei social dove mi sto
trasferendo è Vero, social
statunitense privo di algoritmo
nato per unire gli utenti in base
alle proprie passioni, che siano
fotografie, film, video, musica e
altro, il lato fotografico è curato
assai meglio di Instagram, non
imponendo un formato e non
comprimendo tanto l’immagine.
Lì sto condividendo, giorno
dopo giorno, le foto del mio
Portfolio, e poi seguiranno
tutte le altre produzioni
di questo sito, proprio come
un articolo come questo.
Un altro social a cui mi
dedicherò sarà lo assai
promettente Grainery,
che ospita unicamente
fotografie realizzate a
pellicola.
Questo non vuol dire che
abbandonerò del tutto
Instagram e Facebook,
ma queste piattaforme
fungeranno solo da
mirror di seconda o
terza battuta.
Per partire con Grainery, però, devo
prima potermi dedicare (con estremo
piacere) alla scansione dei quattro
rullini che ho esposto in due
modelshoot avvenuti la scorsa
settimana con le modelle Jessica
Bianco e Naomi Momsen, nel primo
caso si tratta di Ilford HP5+, nel
secondo modelshoot ho usato
il già annunciato Agfa Photo APX
400.
Tutti i rullini sono stati sviluppati da
Stefano Bernardoni a Bottega
Immagine nella sua camera oscura.
Non appena avrà pubblicato il
presente aggiornamento, metterò
su tutta l’attrezzatura di scansione
che ho e mi metterò giù a
sperimentare vari metodi di
trasferire in digitale queste immagini,
quindi spero di poter condividere
con voi qualche ritratto in analogico
lunedì prossimo - se tutto va bene.
Nel frattempo, anche in vista di
organizzare nuovi modelshoot con
modelle di agenzia, ho iniziato a
lavorare come magazziniere
Amazon, un lavoro di un certo
peso - sia fisico (ho perso 3,5 kg
in due settimane di lavoro), che
di ritmi di vita, dati turni notturni
e non.
Tutto a Maggior Gloria, ovviamente
della mia Fotografia e per farvi
vedere sempre delle Belle!
Statemi Ottimamente e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Piccolo aggiornamento pre lavori al sito
Ben ritrovate e ritrovati!
Vi lascio un piccolo aggiornamento sullo
stato di avanzamento dei miei piani per la
ripresa dell’attività di Ritrattistica prima
che cominci a mettere la mani anche sulla
struttura e stile di questo sito.
Come già detto in precedenza, questo
sito è nato per raccogliere i vari scatti
realizzati per mettere insieme un numero
sufficiente di Ritratti per il mio primo
Portfolio. Ora che questo è avvenuto,
fc-photography.com esibirà ritratti
approvati dai miei Lettori professionali,
quelli nuovi dalla nuova stagione e i
primi passi miei nel mondo della
Fotografia analogica, a 35mm prima
e 6x7 dopo.
A questo ultimo fine, posso riferire
che ho finito la mia ricerca di
filiera su cosa comperare per poi
utilizzare degli strumenti che mi
permetteranno di digitalizzare le
pellicole con la mia K1 e il suo
obiettivo Macro ed eventuali
(da testate/valutare) varie
tecniche di scansione diverse.
Attualmente, quindi, avendo
fatto gli acquisti on line, sono
solo in attesa del corriere che
mi porti a casa i primi rullini
e le maschere da scansione.
Sono davvero tanto felice della
prospettiva di poter, presto,
riprendere a scattare e della nuova
linea programmatica che mi sono
dato.
Ne vedrete delle belle!
Prima, però, potreste cominciare a
breve a non visualizzare questo
sito come al solito. Ciò perché
comincerò a lavorarci su. Spero di
riuscire a fare i vari lavori,
mantenendo attivo e visualizzabile
questo blog, ma non sono un
web master e non posso garantirvi
ciò.
Comincerò nel fine settimana, con
la ristrutturazione del sito, giusto
per darvi il tempo di leggere il
presente post e prepararvi.
Per il resto mi trovate sempre su
Instagram e su Facebook, lidi che,
in prospettiva, potrei anche
abbandonare, ma non prima di
aver messo in ordine questo
locus web.
Statemi benissimo e al più prima
possibile!
Per Aspera ad Astra!
Site news - marzo 2022
Ben tornate e tornati,
su queste pagine.
Come sicuramente avrete notato, ho
accuratamente evitato di pubblicare
qualsiasi articolo su questo blog lo
scorso lunedì. Ciò per segnalare con
quanta più chiarezza possibile che la
mia prima stagione di modelshoot è
conclusa ed è invece iniziata la fase
per la realizzazione del mio primo
Portfolio di Ritratto.
Cosa bolle in pentola
Innanzitutto vi spiego le mie intime
disquisizioni su quale principio seguire
per la selezione delle immagini che
entreranno a far parte del mio Portfolio.
Nell’ultima settimana piani sono
sorti, si sono sviluppati e sono morti
nell’arco di una mezza giornata dopo
l’altra. Tanto che sarà altamente
probabile che ricorra a qualche
mossa per tagliare la testa al toro.
Oltretutto questa attività, riassuntiva
degli sforzi creativi (e prima ancora
formativi) di diversi anni mi genera
uno stato d’animo particolare. Una
strana forma di nostalgia e una per
qualcosa che non è stato.
Futuri intravisti lungo miei passati
percorsi, creduti al tempo reali e
raggiungibili e che a un certo punto
qualcosa è accaduto per cui li ho
persi di vista.
Ho pure trovato la canzone che
descrive bene questo mood.
Ma questa settimana è anche stata
quella del compleanno di Mosè, il
gattone signore e padrone di casa,
il quale ha compiuto otto anni.
Gattone l’ha passato, il suo giorno più
importante dell’anno, come al solito:
facendo quel che vuole, dove vuole,
quando vuole, con condimento di tanti
miagolii, graffi, morsi, fusa e sonnellini
artisticamente schiacciati.
Auguri micio!
Inoltre, sono stati giorni in cui alcune,
isolate, fioriture (nonostante la
stagione particolarmente e
pericolosamente asciutta) e sono
riuscito a riavviare la mia buona
abitudine di fare le mie camminate
veloci lungo il naviglio della Martesana,
con una distanza coperta di circa
9 km al giorno.
In più, ho cominciato una serie di
accertamenti medici ad ampio
spettro e sono attualmente in
attesa dei primi, importanti,
risultati dalla decina di analisi
del sangue a cui mi sono
sottoposto.
C’entra lo stato di salute del mio
fegato, mai controllato da che - nel
giugno 2020 - fui separato dalla mia
ultra calcolosa cistifellea.
Forse nel mio tentativo di
astenermi da alcool, carne di maiale,
fritture, grassi (ecc.) ho forse ecceduto
da qualche altra parte? Tengo sempre
un occhio molto attento, infatti, al mio
tasso di glicemia, ma naturalmente
sarà interessante avere un controllo ai
livelli di transaminasi e trigliceridi.
In più c’è la mia eterna afflizione alla
pelle, il mio Eczema atopico che
- forse - non è la sola allergia che
mi tocca sopportare.
Beh, vedremo. La settimana entrante
saprò molte cose sul mio stato di
salute, tanto per cominciare, in
quanto i controlli potrebbero
continuare oltre. Si vedrà.
Infine, la guerra in Europa. Non voluta,
non provocata. Scoppiata per mire
imperialistiche di uno zar mafioso alquanto
retrogrado. Un vecchio mondo che attacca
il nostro, delle libertà e dei diritti individuali
perché ci creda deboli e quindi aggredibili,
come un qualsiasi ladro dietro l’angolo
della strada.
Mi ferisce, particolarmente, vedere certi
personaggi che da noi si oppongono alla
solidarietà al paese assalito.
Come durante gli anni del cattivismo, ebbi
a togliere la mia amicizia ad alcune
persone, questa volta toccherà ad altre.
Purtroppo quanto sta compiendo la dirigenza
russa, ci dimostra che non è possibile essere
pacifisti senza se e senza ma. Esistono ancora
i potenti asociali, disumani, separati dalla realtà
vissuta dai comuni mortali. Esseri assetati di
potere, che fanno macellare innocenti di ogni
età. genere, stato di salute, combattività per
proprio puro calcolo di guadagno.
Di nuovo vengono erette pile di teschi intorno a
Kiev, per dare una lezione a chi vuole ribellarsi,
come ai tempi dell’invasione mongola.
Nel 2022!
Penso che non si possa trattare con chi non vuole
trattativa. Che non si possa essere neutrali quando
si viene aggrediti. Che non ci sia pacifismo concreto,
fattuale, pratico, da percorrere in un simile scenario.
La nostra costituzione ripudia la guerra, ma quella di
aggressione, non chi è costretto a difendersi senza
aver provocato l’assalto! Leggetevelo meglio
quell’articolo della nostra Carta!
Ho visto in televisione uno storico di grande
fama, di cui avevo pure apprezzato un suo libro
sulla vita di Francesco di Assisi, cadere dal suo
dovere deontologico di storico e mettersi a fare
paragoni fra diversi teatri di guerra, come un
revisionista qualsiasi. Mi è cascato tutto quel
che poteva cascarmi. Che bruciante delusione!
Ma questa è la stoffa dell’animo di sin troppi
italiani: autoreferenzialità, monadi anarchiche
che cadono innamorate pazze dell’uomo forte,
del dirigismo tirannico e della sua forza militare.
Una particolare cifra dell’animo italiota difficile
da curare, tara suppurante irredenta se colpisce
persino uno storico di tale esperienza.
Questo è quanto, nel bene e nel male, per la
settimana passata.
Alla prossima per nuovi aggiornamenti.
Statemi bene e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Site News – Situazione attuale e progetti
La situazione.
Come avrete notato non ho pubblicato nuove foto su questo blog lo scorso lunedì. Ciò perché non ce ne sono, non ho fatto altri shooting e, a dirla tutta, ho anche già detto in privato a qualche modella che starò fermo da qui a qualche mese. Anche se mi spiace moltissimo, visto che non ho potuto nemmeno finire di testare le aperture più ampie del mio preziosissimo 50mm f 1.4 *, ritardandone la recensione, qui lo notifico a tutte le possibili interessate: non organizzerò più shooting, sino ad almeno marzo 2021.
I motivi sono molteplici, alcuni intuibili, altri meno.
Il più intuibile di tutti è, ovviamente, quello dovuto alla attuale pandemia. Vero, la Regione Lombardia entrerà fra qualche giorno nella fascia a minor rischio per qualche giorno, ma sappiamo tutti bene il perché: è un rischio calcolato a favore del benessere economico di alcune attività, ma non è sostenuta dai dati. In questi stessi giorni viene riportato l’accorato appello di Angela Merkel ai suoi concittadini affinché restino a casa, e qui pensiamo di riaprire? In tutta la nazione siamo ancora ben oltre i 10k contagiati giornalieri e in questo quadro apriranno i negozi per lo shopping natalizio? La terza ondata e il suo terzo lock-down è una prospettiva concretissima, a questo punto.
Vivessi da solo (nonostante la mia ipertensione arteriosa diastolica) me la sentirei anche di rischiare uno shooting in Luce Naturale in qualche parco o per le vie di Milano. Così, però, non è: vivo con mia madre e ne ho la prima responsabilità. Fidarmi di Regione Lombardia? La mala gestita campionessa di contagi in prima e seconda ondata? Ma se non sono riuscito a prenotare un vaccino anti influenzale per mia madre (non dico per me)?
Un altro motivo del fermo della mia attività di ritrattista è dovuto al fatto che il mio vecchio hardware mi sta, largamente, abbandonando. La mia workstation, assemblata nell’autunno 2014, è alle corde: si scalda facilmente e gli strumenti di Photoshop, se ci lavoro continuativamente per qualche ora, cominciano a impazzire. Qualche volta ho pure avuto dei crash con il fatidico “Schermo Blu della Morte di Windows”.
A questo è da aggiungere la fine corsa anche per il mio smartphone (dell’estate 2016), il quale, oltre a scaricarsi più facilmente, è diventato sempre più laborioso ricaricarlo, con quella presa che fa falso contatto.
Un altro motivo ancora è dovuto a una esigenza puramente fotografica: è tempo di mettere un punto alla mia produzione di ritratti e selezionarne i migliori per costruire il mio – benedetto – primo Portfolio di Ritratto. Continuare a sperimentare lo si può fare sempre dopo. Il Portfolio è fondamentale per il Fotografo: è il suo biglietto da visita, il suo CV, la sua Carta di Identità creativa.
Alcuni storditi vi diranno che “il mio Portfolio sta su Instagram”. Scempiaggini! Il Portfolio vero e proprio avrà anche una sua versione digitale presente on line (preferibilmente con un sito dedicato, come questo), ma la sua vera essenza è da stampare su carta fotografica e tenuto in borsa, sempre pronto a venire esibito di persona.
Un periodo di pausa dagli shooting mi permetterà, inoltre, di seguire alcuni corsi on line di Fotografia a cui mi ero iscritto tempo fa.
Infine, questo può essere un buon momento per studiare alcune opportunità offerte sia dalla piattaforma che ospita il mio sito, sia da Medium. Si tratterà, inizialmente almeno, di uno studio di fattibilità, più che altro. Chi lo sa, forse porterà a qualcosa e di positivo.
Progetti
Ne è conseguito l’avvio, dopo lunga ponderazione, dei seguenti progetti.
1. Workstation nuova: acquisto da un famoso store on line dei vari componenti che andranno a comporre la mia nuova, sfavillante, workstation di sviluppo fotografico. Questa operazione è già cominciata e andrà avanti mese per mese, alcuni elementi per volta. Ne dedicherò un articolo su scelta dei componenti e modalità di acquisto durante le prossime settimane.
2. Nuovo Smartphone: nuovo smart, nuovo numero, nuovo operatore. Mi sarei anche stufato l’atteggiamento spesso predatorio dei soliti operatori telefonici. Qui occorre rivoluzionare le scelte. Per quanto dallo smartphone passino gli scatti che condivido sui social, non credo che questo argomento meriti un articolo a se stante. Le lamentele eventuali sui troppi soldi che mi hanno estorto non sarebbero nuove, quindi me ne astengo. Basti quindi questa citazione.
3. La strada verso il Portfolio: come ho fatto per gli shooting più recenti questo anno, produrrò e condividerò i lunedì, le Highlights dei modelshoot più vecchi – quelli da cui c’è prendere qualcosa, almeno. Da queste raccolte verranno alla fine le foto che comporranno il Portfolio ipotetico, quello che farò stampare in formato più economico e che verrà sottoposto a Letture Portfolio professionali. Solo da queste Letture potrò orientarmi e avvicinarmi al Portfolio definitivo.
4. Formazione Fotografica: nel mentre del procedere di questi e altri progetti, mi dedicherò ad alcuni corsi che avevo comperato oppure ottenuto on line mesi fa. Riguarderanno principalmente la postproduzione in Bianco e Nero dei ritratti e ancora di più, la selezione delle foto per Portfolio. Ne vedrete risultati, confido, nella mia prossima produzione fotografica.
5. Opportunità future: Medium è una piattaforma di articoli di approfondimento, di vario tipo e vario argomento – quello fotografico incluso – che permette, dopo tempo e a determinate condizioni, di guadagnare dalla condivisione di articoli lì. Stabilire cosa ci vuole, quale sia l’impegno, come funziona il tutto e se mi posso permettere di sostenere un certo impegno nel tempo, è il tipo di studio che effettuerò. In prospettiva, potrei iniziare una produzione di articoli che riporterò qui.
Conclusioni
Questo inverno, quindi, non produrrò nulla di nuovo, ma non sarò inattivo. Anzi. I salti qualitativi richiedono tempo, studio e preparazione – oltre che essere debitamente attrezzati. La primavera porterà novità favorevoli e, quando tornerò a progettare, scattare, sviluppare modelshoot ne potrete vedere i miglioramenti.
A presto, quindi,
verso la realizzazione, passo dopo passo, dei vari progetti che mi sono posto.
Come sempre,
Per Aspera Ad Astra!
Ad Maiora Semper!
Site News - Ricominciamo
Ben tornate e tornati miei fedeli lettori, scrivo qui per informarvi che, mentre c’è chi può chiude le attività e va in vacanza, io riapro i battenti e ricomincio a scattare, prendendo al contempo in mano quanto ho prodotto di immagini sino a ora realizzate per fare – finalmente – la scelta degli scatti che comporranno il mio primo Portfolio di Ritratto, da stampare e presentare poi in almeno un paio di letture Portfolio professionali. Il tutto mentre marcio chilometri su chilometri, quotidianamente, giacché questa è l’attività che la dipartita della mia cistifellea mi ha lasciato da fare per recuperare (in qualche misura) capacità di nutrirmi come una volta potevo fare.
Per cominciare a ricominciare:
Il ritorno agli shooting con modelle comporta l’inizio dell’uso della mia nuova macchina Full Frame, la Pentax K 1 e di quello che sino a ora sono riuscito a procurarmi in termini di ottiche. Purtroppo, il mio corredo non è ancora completo. Ciò anche perché nonostante abbia ordinato, già giorno 23 giugno scorso, il mio nuovo obiettivo di punta: il Pentax HD D-FA* 50mm f 1.4, lo sto ancora aspettando. A quanto parte non se ne trovano copie in mano al distributore europeo.
Ho, per fortuna, il 100mm macro, che si è comportato assai bene durante gli scorsi shooting (avrete modo di vedere a breve).
Comunque sia, questa fase di acquisizione di obiettivi è per continuare a spaziare dal Ritratto, al Ritratto Fashion, Glamour (lingerie e swimwear) e al Nudo artistico.
In marcia, ogni mattino, lungo la Martesana
Fu così che, passato un mese dalla operazione che mi tolse la cistifellea calcolotica, ho cominciato a esplorare – ogni giorno della settimana – la via ciclo-pedonale che passa lungo il canale della Martesana, il tutto mappato da uno sportwatch Garmin per valutare il mio stato di salute ad ampio ed approfondito spettro.
Si tratta di un cammino abbastanza lungo, il quale si dilunga dalle vicinanze di casa mia sino a Trezzo sull’Adda per diverse decine di chilometri, affollato da ogni sorta di ciclisti, pescatori, passeggiatori di cani a piedi e in bicicletta, podisti, una varia umanità a cui si aggiungono le varie gallinelle d’acqua, anatre, almeno un airone cenerino, un po’ di pesci e un coniglio grigio che ho avvistato in un tratto poco frequentato proprio stamani.
Di questo e di altro parlerò in un nuovo post nei prossimi giorni, con un po’ di scatti realizzati col mio Samsung S9+.
Nuovi shooting
Domenica e lunedì scorso ho avuto i primi due shooting con modelle dall’anno scorso.
Gli shooting fatti sono stati una liberazione per me. La nuova macchina fotografica è stata una mia estensione, senza frapporsi alle mie intenzioni di scatto, ed è stata una gioia da usare, anche col nuovo e pesante 100mm macro. Quando vedrete i nuovi shooting sono certo che noterete una certa differenza con i miei scatti precedenti. Rivedrete Jessica e conoscerete Giorgia, ma ho ancora uno shooting da fare. Uno molto importante, da organizzare ancora ma che prevederà la collaborazione con una modella che seguo da anni e che mi ispira tantissimo. Ve ne parlerò meglio a tempo debito, soprattutto quando avrò trovato uno studio utile ai miei progetti di illuminazione e aperto in agosto.
Ovviamente l’appuntamento con la condivisione degli shooting resta sempre fissato al lunedì.
Avvio della fase selezione e stampa scatti per il primo Portfolio di Ritratto mio
Mentre quindi mi tengo in forma, riprendo a scattare e a sviluppare ritratti, sono al punto in cui è più razionale cominciare a mettere insieme gli scatti che comporranno il mio Portfolio da Ritrattista. Ho ultimato da qualche tempo di sviluppare le foto realizzate con la mia attrezzatura precedente, lungo un paio d’anni circa di attività.
La prima collezione consisterà di 40 o 50 foto, la versione finale e da stampare si aggirerà fra le 20 e le 25 al massimo.
Vedrete, quindi, altre serie di post miei, a mano a mano che deciso quali scatti fra i miei entreranno a far parte del mio Portfolio ipotetico.
Questo è quanto, per ora.
Vi ringrazio dell’attenzione concessami e,
ci vediamo a presto!
Per Aspera ad Astra, et Ad Majora!
Problemi di salute
In quanto intralciante per eventuali nuovi shooting, mi trovo costretto a fare questo post, segnalando il mio piccolo problema di salute attuale.
Poco prima dello scorso natale ho avuto il primo di, attualmente, quattro episodi di colica alla cistifellea, causato - come ora so - da un calcolo di un centimetro (e altri minori in formazione) in quella parte del mio apparato digerente.
Questo tipo di afflizione si manifesta nottetempo, con forti dolori sia al petto che alla schiena, i quali durano da un’oretta alla mezza giornata. Può essere accompagnato da vomito, febbre e nei casi più gradi, itterizia. Nel mio caso mi manca solo quest’ultima, ma il resto l’ho avuto.
Sono stato dalla mia dottoressa curante, ho fatto l’ecografia addominale che ha scoperto il calcolo alla cistifellea e ho prenotato la visita chirurgica nel ospedale più vicino per lunedì prossimo. Sarà poi il chirurgo a inserirmi in una lista di attesa (che posso immaginare non sia breve), in base alla gravità del mio caso.
Ora, appunto, io ho avuto quattro episodi di queste coliche. Uno peggiore dell’altro. Ho l’aggiunta di saltuarie quanto effimere febbriciattole di pochi decimi, le mie urine si sono indorate, sospetto per presenza di sali biliari. Il salto di “qualità” del mio stato, quindi, non mi sembra tanto lontano. Spero solo che non mi faccia aspettare troppo per l’operazione.
Conduco oramai una dieta monacale per evitare di scatenarmi nuove nottate insonni, passate al freddo in bagno.
Solo, non posso escludere che non accada di nuovo il prossimo fine settimana.
Per evitare quindi appuntamenti saltati e sino ad asportazione della cistifellea eseguita e assorbita dal mio organismo, chiudo qui tutti i possibili appuntamenti per nuovi shooting.
Poi, l’operazione è assai frequente, essa presenta una bassa percentuale di rischio e poi, col tempo, potrei perfino tornare a mangiare come… come un iperteso quale sono deve fare: guardandosi comunque sempre da diversi alimenti e condimenti. Sopratutto, potrò tornare a immortalare Bellezza e Fame di Vita, come prima e meglio di prima!
Quando avrò una data per l’operazione, la riporterò qui. Così come segnalerò quando sarà tutto passato e potrò tornare a fotografare.
Per fortuna ho tutta quella montagna di scatti arretrati che ho ancora da mostrarvi! Ne avrò ancora per diverso tempo. Intanto lunedì prossimo vi introdurrò al primo episodio della sessione di scatti eseguita in compagnia della modella Jessica Bianco. A seguire verrà tutto quanto devo ancora fare.
Statemi tutti bene, quindi e,
a presto!
Fine 2019 e fine decennio, un riassunto e propositi per il nuovo che verrà
Un anno che finisce
Si è venuto a esaurire il 2019, iniziato nelle fatiche della mia ultima esperienza, in ogni senso intesa, di Fotografia di Matrimonio che mi ha convinto a non riprovarci mai più, fiorito in seguito in un’estate ricca di appuntamenti e incontri fotografici - tanto numerosi da pormi il problema di tutti gli scatti accumulati da sviluppare. Dal primo autunno in poi, però, il tutto è andando a bruciarsi nella flebile speranza di trovare quel lavoro di supporto nell’insegnamento a scuola, come professore supplente di Storia e Filosofia.
Dopo settimane passate a tappezzare ogni liceo delle province orientali lombarde di mie Messa a Disposizione come supplente di Storia e Filosofia, non ho ricevuta una chiamata che fosse una. Mah, si continua qui a studiare e a prepararsi in attesa del prossimo, auspicato, Esame Ordinario a Cattedra.
Site news
In teoria, quest’anno avrei dovuto ultimare scatti e sviluppi per il mio Portfolio da Ritrattista e conseguentemente avrei dovuto poter selezionare quei 20 scatti da stampare e presentare a delle Letture Portfolio professionali. Così da poter valutare quanto sia vicino, o meno, al mio candidarmi alle agenzie di modeling milanesi.
Oltretutto, nell’ultima splendida estate - quasi senza accorgermene - sono passato a scattare anche ritratti Glamour e a tentare i primi passi nel Nude Art.
Questo è stato anche il primo anno intero di attività per questo sito. Rinnovato nella grafica e nella struttura, ciò dovuto anche all’ampliamento di generi di Ritratto che ho intrapreso. Naturalmente il lavoro svolto su questo sito è solo una minima parte di quello che mi ripromettevo e che sarebbe stato necessario fare. Purtuttavia, nonostante la mancanza di tempo e alcuni appuntamenti mancati, un qual certa crescita nel traffico che frequenta queste pagine mi sembra confortante.
Certo, quanto migliori sarebbero stati i numeri se non fossi stato costretto a riprendere gli studi universitari?
In ogni caso devo fare i miei ringraziamenti alle ragazze qui apparse e che tutte mi hanno aiutato a realizzare questa sia pur piccola curva in crescita negli accessi del mio sito. Quindi: Alexandra, Denise, Laura, Cate, Sofia, Jelly, Claudia e Micaela, grazie a tutte voi per quel breve pezzo di cammino svolto insieme e per quanto mi avete dato!
Ma ecco: non tutto il male viene per nuocere. Durante gli scorsi mesi autunnali, infatti, affondato sino al ginocchio nei tanti impegni come ero, mi sono deciso a fare il grande passo di vendere la mia attrezzatura fotografica apsc e passare alla Full Frame di casa Pentax, cioè la k1. Una volta che avrò ultimato di vendere tutti i corpi macchina e gli obiettivi moderni che avevo accumulato nel tempo, avrò non solo recuperato la speda d’acquisto del nuovo corpo macchina, ma avrò anche i fondi per dotarlo di almeno un obiettivo adatto alle sfide che mi sono posto davanti: il Pentax-D FA* HD 50mm f/1.4 SDM AW.
Addio a una decade tumultuosa
Il 2019 appena ultimato, pone la cesura anche su un decennio che… phew! Che sequenza di capitomboli, cadute e rialzate, lutti e nuove cose apprese è stato!
Nel 2010 mi laureavo in Storia a Genova. Ero pieno di speranze, perché dopo appena una settimana dalla mia Laurea venivo contattato dal responsabile di collana editoriale di un grosso editore nazionale. Il quale mi proponeva una collaborazione pagata. Su Milano. A quel tempo mio padre era ancora vivo, sebbene già con un Alzheimer riscontrato. Ero già da alcuni anni impegnato come redattore di una testata web, la quale al tempo aveva ancora un qualche seguito e sponsor. Scrissi piccole cose, qualcuna ha ricevuto l’approdo in edizioni dimenticabili, e avevo universi da raccontare nel cassetto. Per citare liberamente Tom Petty: il cielo si spalancava davanti a me.
Tutte belle speranze che in questa Italia odierna, dall’Editoria zombie; in questa Italia perduta e auto maledettasi, decaduta in miseria non si è tradotta in nulla.
Avevo una donna, mi sentivo amato. Mi sentivo forte. Già da anni mi prometteva quotidianamente che saremmo andati a vivere insieme. Dovevo solo trovare un lavoro stabile e ce l’avremmo fatta. La stessa cosa che mi avrebbe detto sino all’ultimo giorno, quando - trovato un lavoro da copy curator - decise bene che ero troppo vecchio e mal funzionante per lei e mi lasciò, con un messaggio in chat su Facebook.
Finivo pure io, come in Tramonto e Polvere di Lansdale, vittima della miseria nera che colpisce un paese, spacca le coppie, abbandona i più deboli, crea sub popolazioni della vergogna: terremotati, parenti di malati che necessitano di assistenza quotidiana 24h/7, figlie e figli finiti a condividere il tetto di un anziano genitore dopo anni passati a cercare altre, migliori, fortune.
Sono stato redattore, reporter, intervistatore, operatore call center inbound, editor, care giver a tratti, editor di testi, copy curator, studente di Fotografia, Fotografo di concerti, di Matrimoni, sino a pervenire ai Ritratti, al Fashion e da ultimo al Glamour.
Mi sono pure beccato l’ipertensione arteriosa.
Mi sembra utile, pertanto, tornare su una certa esternazione fatta sul mio account Facebook e riproporla qui, per degnamente salutare questi dieci anni appena passati. Ringraziamento per il giorno dei morti
Ringraziamento per il giorno dei morti
Diciamo quindi grazie per gli abbandoni,
Diciamo grazie per le illusioni,
Diciamo grazie per i tradimenti,
Diciamo grazie per le coltellate alle spalle,
Diciamo grazie a tutti quelli che non hanno creduto in noi,
Grazie all'Amore che è stato e non è più, ai grandi, brucianti sogni, finiti miseramente nel fango.
Diciamo grazie.
Riconosciamo di essere le decisioni che abbiamo preso. Le minacce subite a cui non cedemmo, agli inviti negati ad abbrutirsi, a prendere la strada più facile ma spersonalizzante, mentre noi abbiamo scelto di essere fedeli a noi stessi.
Fui ritenuto sacrificabile, rotto come un giocattolo vecchio, da discarica, inabile a fare, produrre. Condannato alla cecità,
quando ancora riesco a mettere a fuoco in manuale.
Ho scelto,
La Luce,
l'Amore.
La Bellezza.
Diciamo grazie a tutto quel che è stato, perché il futuro non lo riguarderà più, nuove cose, nuove esperienze, nuove avventure, persone ci attendono, da domani.
Noi dalla corteccia più spessa, dal pelo più scuro, le zanne più affilate, con qualche acciacco, ma più forti che mai. Diciamo grazie in questo giorno dei Morti.
Saluto al 2020 e alla nuova decade che si appressa a dispiegarsi
Ho già annunciato che nei prossimi mesi porterò a termine gli scatti dal modelshoot fatto con Micaela Chiaro, al quale ne seguiranno altri tre che vedranno protagoniste altrettante modelle: Jessica, Francesca e Miriam.
Poi potrò dare definitivamente ordine al mio sito, decidere come organizzare l’accesso alla pagina portfolio dedicato alla mia Nude Art, stampare in bassa qualità un 50 ritratti migliori fra cui selezionarne circa 20, da stampare poi in buona qualità e cominciare a cercare appuntamenti con letture professionali di Portfolio.
Arriverà nuova, interessantissima e promettente, attrezzatura. Nuovi modelshoot sono già ora in programma. Io potrò anche dedicarmi a studi nella vaga speranza di trovare (finalmente) un lavoro remunerato che possa alimentare la mia Ricerca Fotografica.
Soprattutto. La Ricerca, soprattutto.
Di uno stile. Di una Voce.
Ora che sono in possesso di un corpo macchina professionale, dotata di un sensore quasi ISO invariante, potrò spingere oltre la mia ricerca di Look and Feel in Luce Naturale ancora più nella Luce, ancora più a fondo nell’Oscurità. Potrò raccontare la Bellezza, viva, pulsante, selvaggia, indomita, rorida di speranze, energia e passione. Estremamente attraente, fragile, possente, in pericolo quanto necessaria. Così come lo è la Natura stessa, la sua emanazione fra gli esseri umani, la Donna, lo è.
Qual che sia, comunque, la bella Anima che andrò a immortalare è di ardore vestita, anche se di nulla il suo corpo sarà coperto.
Una Ricerca che ha la sua importanza.
Capite?
Capite il rovello, lo spirito ancora indomito?
La sfida, il pericolo, e il premio che ho davanti?
Se sì, seguitemi anche in questo 2020, che ne vedrete – sempre più – delle Belle!
Alla prossima e, sempre
Ad Majora!
Lavori in corso
Benvenute/i!
Oggi non vi presento una nuova parte del mio ultimo shooting, ciò perché il sito ha oramai bisogno di un nuovo upgrade. La svolta di questa estate, infatti, mi ha portato a scivolare verso altri generi del Ritratto, segnatamente il Glamour e il Nudo, i quali sono argomento di complicata comunicazione che richiedono qualche accorgimento e una differente organizzazione del mio sito.
Innanzitutto, per quanto confinanti e a tratti sovrapponibili con esso, il settore Glamour e il Nudo Artistico sono differenti dalla Ritrattistica, per cui quegli scatti di quel tipo che ho già realizzato (devo solo condividerli) e realizzerò, sono destinati a una nuova - e diversa pagina - Porfolio. Faranno parte cioè di un Portfolio a parte.
Vero che esiste la Moda mare e l’Intimo e difatti non nego che alcuni singoli scatti non possano (come eccezione) figurare sia nel mio Portfolio di Ritratto Moda, che in quello del Glamour. Resta vero che per alcuni brand di alcuni settori merceologici, il Look and Feel possa essere rappresentato perfettamente da un Nudo. Comunque sia, due pagine portfolio nuove vanno create.
Non basta questo, però. Proprio perché il Nudo è uno dei generi in cui voglio cimentarmi, questo portfolio e le sessioni di scatto di questo genere che produrrò, vanno inserite sotto una nuova pagina del mio sito, protetta da password. Chi vorrà vederla dovrà chiedermi la password.
Inoltre, gli scatti di Nudo non verranno condivisi sui social, anche perché - stando alle pruriginose regole interne di Facebook e Instagram: puoi anche inneggiare tranquillamente a un dittatore del passato, produrre tonnellate di status che vomitano odio verso minoranze varie, ah ma guai a mostrare un capezzolo!
Puoi anche condividere un tutorial per costruire una bomba in casa, ma guai a condividere sui social una sessione di Nudo, per quanto artistico possa essere.
Non è già, forse, abbastanza difficile entrare in un genere con degli stilemi ben fissi (in Italia almeno) ed evitare gli “scatti da bordello” e lottare contro un immaginario della bellezza femminile prettamente maschile e maschilista e, soprattutto, troppo abituato a pagare per godere dell’intimità di una donna?
No, siamo nell’evo di transizione fra The Scarlet Letter e The Handmaiden’s Tale, evidentemente.
Tutti i talebani di questo mondo se la ridono, se solo ci azzardiamo a dichiararci superiori a loro per le libertà che concederemmo alle nostre donne.
Lo storico avverte, dopotutto: due fazioni estreme contrapposte tendono a riprodurre classi dirigenti mosse da ideali similari.
In ogni caso,
questo è il punto in cui è pervenuta la mia ricerca fotografica, nell’agosto 2019. La Fotografia è un cammino, e i miei passi mi hanno condotto a questi incontri e a cotanta Bellezza. Non mi tirerò indietro.
Datemi semplicemente qualche tempo per riorganizzare opportunamente il sito e, come sempre e più di sempre, ne vedrete delle belle!
A presto e
Ad Majora!
In movimento
Vediamo,
La k3Ii ce l’ho, con su il Vivitar 24mm f 2,8 MC, per gli scatti a tutta figura, che mi porto poi? Uhm, vediamo, ovviamente anche l’smc 50mm f 1.4 e il 70mm limited. Un setting minimale, ma completo. Cos’altro poi? Oh sì, batteria di riserva, schede di memoria di riserva, panno per pulizia delle lenti…
Ebbene sì, sono attualmente indaffarato a prepararmi per un breve viaggio in Sicilia. Lì scatterò in collaborazione con miss Roxy (@roxybarby_), sfruttando un viaggio per mia madre.
Ho già scattato con Denise e Laura nei giorni scorsi, e seguiranno nelle prossime settimane lavori anche con Cate e Sofia, a fine mese toccherà a Melissa e Vale.
Insomma, come avrete notato: è esplosa l’estate e con essa anche le occasioni di scatto. Da un’agenda di appuntamenti deserta per mesi, siamo passati a una vagamente intasata.
It never rains here, it just comes pouring down, per dirla con i Dire Straits
Il tutto con un mix di collaborazioni TF, ma non solo.
Si fa, per completare un Portfolio e finalmente sottoporsi al giudizio dei professionisti, ci si deve un poco sacrificare.
Ma il tutto verrà a buon fine e a Maggior Gloria,
per fartene vedere, caro lettore, sempre delle belle!
A presto e
Ad Majora!
Benvenute/i nel mio Mix!
Benvenute/i!
Sono lieto di annunciare che fc-photography.com è presente da qualche giorno con un suo account su mix.com, la nuova piattaforma dove condividere qualsiasi interesse che si abbia - se in possesso di indirizzo web, almeno. Maggiori informazioni su questo raccoglitore di link potete trovarle su questo articolo in english, a questo indirizzo.
Nell’account legato a questo sito, pertanto, potrete trovare oltre alle panoramiche vecchie e nuove, anche le nostre raccomandazioni per quanto riguarda i fotografi che seguiamo, editorial e campagne su riviste che ci hanno colpito, i canali su YouTube che seguiamo e riteniamo essere formativi (a vario titolo), musica (rock) e film aventi per tema la Fotografia, e insomma: tutto quello che costituisce il macro-verso della mia poliedrica passione gravitante intorno alla Fotografia, e al Ritratto fotografico.
L’account Mix si popolerà e aggiornerà, quindi, progressivamente e indipendentemente da questo sito, per quanto a esso sarà sempre riferito. Avendo, oltretutto, quel sito funzioni da social - magari -, se abbiamo comuni passioni, potremo anche tenerci in contatto da lì?
Forza quindi, godetevi la fantasmagoria del mio immaginario e know-how fotografico!
Ad Majora!
Novità dalla veste e dalla struttura del sito
Un altro aggiornamento lungamente ritardato a causa di disavventure di inizio anno, che sin troppo tempo mi hanno tolto, è questo che oggi vi rivelo: il rinnovamento dell’immagine di copertina del sito e la struttura dello stesso.
Sulla copertina: non avevo certo nulla contro la precedente versione - mi ha sempre convinto, personalmente. Non volevo, però, che restasse sempre quella perché secondo il mio personalissimo giudizio, un sito deve essere vitale non solo nella frequenza dei contenuti che pubblica, ma anche nel mostrare cambiamenti e rinnovamenti col tempo. Mi è, pertanto, sembrato giusto usare una delle ultime immagini introdotte nel mio portfolio, come immagine di copertina e mi interessava, ma anche provare che effetto faceva passare dal precedente trionfo di colori a quel Bianco e Nero in sfumature di grigio che tendo a gradire e a fare.
Sulla struttura del sito: questo l’avevo anticipato nel precedente episodio dei miei post Sul Portfolio. Seppure lentamente, nuovi shooting si susseguono e colleziono nuovi scatti, qualcuno di questi finisce prima o poi nel Portfolio che stava però cominciando a diventare troppo popolato. Una ventina di foto è già al limite di sopportazione per le capacità di un comune navigatore. Dovevo quindi trovare una soluzione e quella per cui ho optato è questa qui: lo sdoppiamento in una galleria portfolio a colori e una in Bianco e Nero.
Sperando con questo di farti piacere, caro lettore, ti rinvio a prossime novità (già in pentola).
A presto quindi e
Ad Majora!