JESSICA IN BN MEDIO FORMATO, PARTE 2
Ben ritrovate e ritrovati
in questa seconda parte
del mio primo
modelshoot con la
Pentax 6x7 eseguito
in piazza Gae Aulenti
con la model
Jessica Bianco.
In questa fate ho
usato ancora
rullini Harman
Kentmere 100
e le esposizioni
le ho misurate con
l’applicazione
esposimetrica
chiamata
mylightmeter.
Il contesto che ho
cercato per far
posare la modella
è stato l’edificio
del Fashion Hub
in piazza Gae
Aulenti un po’ in
tutte le
angolazioni che
in quel momento
mi sono venute in
mente.
Al di là di alcune
riprese di cui mi
posso considerare
soddisfatto, di
certo la
composizione di
molti ritratti
lascia a desiderare,
ma vi assicuro che
inquadrare in
formato 6x7 è una
esperienza tutta
nuova e richiede un
periodo di
adattamento.
Anche le esposizioni
potevano essere
migliori e infatti mi
sto studiano la
possibilità di
acquistare un vero
e proprio
esposimetro esterno
per futuri
modelshoot
E con questa ultima
immagine per oggi
abbiamo finito, non
mi resta quindi che
di invitarvi su
queste pagine per
la prossima parte
della mia prima
esperienza di
scatto con la
Pentax 6x7
statemi bene e
a presto!
Per Aspera ad Astra!
Jessica in BN Medio Formato, parte 1
Buona serata a tutte e
tutti voi, oggi vi
presento la prima
parte della mia
primissima prova di
utilizzo della
Pentax 6x7 che da
poco ho acquistato.
Questo primo approccio
alla Fotografia Medio
Formato l’ho realizzato
insieme alla model
Jessica Bianco in quella
piazza Gae Aulenti che
in passato avevamo già
utilizzato per un
precedente modelshoot.
Qui ho utilizzato,
attaccato al
corpo macchina
della Pentax 6x7, il
90mm f 2,8, mentre
le pellicole che ho
utilizzato sono
state cinque
Kentmere 100, e due
Ferrania p30 in
fomrato 120mm.
Pellicole poi
sviluppate in
Camera Oscura da
Stefano Bernardoni
il proprietario di
Bottega Immagine
Milano.
Ciò perché abbiamo
scattato il giorno
di ferragosto, ed
eravamo all’aperto,
quindi, ho ritenuto,
che potessi
permettermi di
scattare con
pellicole poco
sensibili alla Luce.
Vedremo quanto
questa scommessa
mi abbia
ripagato, o meno.
Noterete anche voi,
posso immaginare,
una tendenza
presente spesso
(seppure non sempre)
a tenere il soggetto
troppo centrale nel
frame, e qualche
problema di
esposizione qua e là.
Spero me lo vorrete
gentilmente personare,
e anzi, che vi godrete
il mio viaggio verso
un migliore e più
consapevole uso di una
attrezzatura che può
fornire risultati
sotto ogni aspetto
sublimi.
Per esporre, dato
che il mirino con
cui mi è stata
venduta la 6x7
non ha il suo
esposimetro
funzionante, ho
usato una
applicazione per
IPhone chiamata
mylightmeter, la
quale si era
dimostrata
abbastanza precisa
durante le mie
sperimentazioni con
le macchine 35mmm.
stavolta - invece -
con i risultati che
ho ottenuto, mi
viene da pensare
che, forse, dovrei
investire in un
esposimetro
esterno più
vecchio stile,
come potrebbe
essere per esempio
un Sekonic
litemaster.
Come prima prova
posso dirmi
sollevato per il
fatto che la
attrezzatura
funziona
correttamente
e anche per la mia
capacità di
messa a fuoco in
manuale - per
quanto il mirino
con cui mi è
arrivta la 6x7
sia parecchio
buio.
Che abbia da migliorare,
mi sembra ovvio e anzi,
una prospettiva
interessante,
molti altri modelshoot
serviranno questo
perché io possa sentirmi
abbastanza confidente
da associare, nei miei
progetti per il Portfolio,
questa attrezzatura a
quella digitale.
Ma godiamoci il percorso,
nel mentre che questo si
schiude davanti a noi.
Statemi bene e alla
prossima per una nuova
sezione di questo
modelshoot in Medio
Formato con l’ottima
Jessica!
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Shooting highlights, qualche parola finale sullo shooting con Jessica Bianco
Benvenute e benvenuti a questa nuova rubrica del mio photoblog.
Le shooting highlits saranno, da oggi in poi, pubblicate la domenica seguente alla condivisione dell’ultima parte di ogni modelshoot. Ciò perché, come avrà sicuramente notato chi mi segue da tempo, mi ci vogliono diverse settimane per completare sviluppo e condivisione delle fotografie che ho portato a casa da un set. Finisco anche per condividere molte foto, ma quale sarebbe la selezione di queste, nel caso dovessi proporle per un editorial?
Oltretutto, questo che ho appena concluso, è il primo shooting in cui utilizzavo (per ritratti, almeno) la mia nuova Pentax K 1, la Full Frame di Pentax: come m sono trovato a usarla, e gli obiettivi che ho utilizzato?
La selezione degli scatti
Eccovi quindi la mia selezione da questo ultimo set di Ritratto in Luce Naturale con l’ottima Jessica Bianco, fra.piazza Gae Aulenti e la BAM - Biblioteca degli alberi di Milano. So che questa selezione presenta alcune criticità.
La prima è che in teoria, non dovrebbe esserci tanta varietà fra foto in BN e a colori, nemmeno va tanto bene che ce ne siano tre in orientamento Ritratto e altrettante in orientamento Paesaggio. Un impaginatore da rivista cartacea potrebbe ricavarne un gran mal di testa, solo per questo fatto.
Controllando, come faccio da anni, le ultime uscite di campagne ed editorial dalle varie maggiori riviste di moda, però, certe barriere con la tanta pubblicazione che si fa sul web (anche per le maggiori riviste), certi errori sono un po’ meno sentiti.
Mi riprometto, sentitamente, di migliorare nella coerenza di colore, formato e orientamento.
Per i colori sono comunque sufficientemente soddisfatto, abbastanza anche degli scatti in BN, una certa consistenza comincia a vedersi e questo è un bene.
Scattare con la K 1
La Full Frame di casa Pentax che ho iniziato a utilizzare è un oggetto importante, per peso (complessivo e specifico), e dimensioni. Senza batteria e schede di memoria va sui nove etti, circa. In combinazione con un obiettivo pesante come l’FA 100mm f 2.8 macro che ho utilizzato (6 etti di suo), porta il peso da brandire oltre il chilogrammo e mezzo. Sicuramente la combinazione più pesante che abbia mai dovuto gestire, ma sapete una cosa? Non mi ha pesato, tanto che ancora non ho una strap per aiutarmi a maneggiare la macchina, nè da collo, nè da polso.
Esiste, infatti, una differenza fra oggetto pesante ma bilanciato e attrezzatura sbilanciata - sebbene teoricamente più leggera in partenza.
La moda attuale, vedete, spinge verso la compattezza, anche a scapito di cose come durata della batteria, build quality, presenza di mirini, eccetera. Un giorno, forse, i venti del marketing cambieranno, nel frattempo chi è interessato più a sapere come ci si sente utilizzando sul campo un attrezzo di lavoro, posso solo dire che tutto il peso lo sentivo ben bilanciato fra le mani.
Di sicuro i sei etti di obiettivo mi sarebbero pesati maggiormente se l’avessi dovuto utilizzare, puta caso: su una di quelle saponette mirrorless da neanche 500 grammi. Sarebbe stato un peso sbilanciato sul davanti, avrei dovuto costantemente fare forza sulle braccia per evitare che la macchina mi scivolasse di mano. Nah! Va tutto bene, con il peso specifico, e la notevole resistenza alle intemperie della mia cara K 1!
La cosa migliora, notevolmente, quando ho utilizzato l’altro obiettivo impiegato in questo set: il vecchio 50mm f 1.4 a focus manuale. Uno scherzo da gestire. Stabilizzato e non impossibile da focheggiare a mano - anche a tutta apertura, grazie alla stabilizzazione sul sensore del corpo macchina e i suoi ausili alla messa a fuoco.
Da questo shooting, francamente, non mi sento di dover riportare niente. Vedremo nei prossimi quali sensazioni utilizzando la mia k1.
L’uso del 100mm f 2.8 Macro
Il vecchio FA 100mm f 2.8 macro, ha messo a fuoco accuratamente, con la velocità che mi aspettavo e senza darmi problemi di sorta. Il dettaglio e micro contrasto che ha dato alle immagini che ho catturato con lui sono abbondanti e avvincenti, da vera ottica Macro degna di questo nome. Certo, nel ritratto stretto questo costringe a un lavoro maggiore in fase di post produzione, ma qui possiamo sicuramente citare il detto latino: melius abundare quam deficere.
Tutto bene, quindi.
Conclusioni
Il modelshoot con Jessica Bianco è stato sia il primo che ho realizzato con la mia nuova Full Frame,
Fu anche il primo shooting che ho prodotto dal lock down e dalla asportazione della mia cistifellea, con ulteriore mese di riposo forzato in casa,
Che dire? Coloro i quali sono costretti per motivi di salute, o meno - come il sottoscritto - a privarsi di cibi saporiti e che dopo tanti mesi li assaggiano di nuovo, ecco, quello è il sapore che mi ha dato questo lavoro: un pieno, pastoso, squisito piacere di scattare con una brava modella, che ha scattato come una soldatessa sotto il sole di fine luglio, senza lamentarsi - nemmeno di avere il sole negli occhi!
Cosa ve ne pare di questo nuova rubrica del mio blog? Vi piace?
Spero tanto di sì!
Domani comincio la condivisione di un altro progetto,
altra modella, altro contesto, altro uso della luce. Rispetto a questo, ancora più vario per l’uso di tanti obiettivi diversi (mi ero portato un po’ tutto il corredo in quella occasione). Un concept di shooting non nuovissimo, ma essendo il terzo che ho realizzato dentro un appartamento, insomma, aveva ancora quell’aria di novità che al tempo mi intrigava/intimoriva.
Come tutte quelle volte in cui esci dalla tua comfort zone e vai, senza reti, incontro a un’occasione che non puoi perdere.
Sarà divertente, ve lo prometto!
A domani allora e
Ad Majora!
Jessica, last shots from this modelshoot
Bentornate e Bentornate!
Essendo lunedì, torno a condividere immagini realizzate dai miei modelshoot. Oggi chiudiamo lo shooting con Jessica Bianco realizzato fra piazza Gae Aulenti e la BAM - Biblioteca degli alberi di Milano.
Rispetto alla volta scorsa ci siamo spostati più dentro al BAM - Biblioteca degli alberi di Milano e proprio le fronde basse dei salici lì presenti ci hanno fornito lo spunto utilizzato in questi ultimi scatti.
Quindi. eccovi questo sfoggio di shoot-through, una mia vecchia passione fotografica.
Mi sembrava il modo migliore per chiudere questo shooting e salutare per un’ultima volta la brava Jessica e sperare di poterla ammirare in un altro progetto, in un futuro ancora non definito.
Noi, invece, ci rivedremo lunedì prossimo, quando potrò introdurvi alla conoscenza di una nuova modella, da poco arrivata nel consesso milanese.
Curiose/i?
Non avrete che da tornare a visitare queste pagine lunedì prossimo!
A presto quindi!
Per Aspera ad Astra!
Shooting con Jessica, intermezzo riflessivo
Ben tornate e tornati in queste pagine nel giorno dedicato alla condivisione dei miei scatti realizzati nello shooting di fine luglio, realizzato in zona piazza Gae Aulenti a Milano con la model Jessica Bianco.
I tre scatti che oggi condivido con voi sono stati realizzati tutti col mio nuovo 100mm f 2.8 Macro di seconda mano, a distanza alquanto ravvicinata. Un test - in sostanza - per vedere se mi piace e quanto mi piace lavorare con file ricchi di dettagli, per lo più in eccesso. In fase di editing, il lavoro da fare sulla pelle e sui capelli è maggiore di quanto non sarebbe stato se avessi usato altro obiettivo, anche della stessa lunghezza focale.
Qui stanno le scelte (serie) di un fotografo: quanta preponderanza ha per te il risultato finale, la qualità d’immagine sulla velocità di esecuzione? Naturalmente non c’è alcun maggior valore in chi si sobbarca anche ore, se non giornate, a sviluppare immagini a computer, rispetto a chi preferisce spendere più tempo a scattare che a sviluppare immagini. Si tratta di stili, preferenze, personali.
Personalmente, guardando la resa di quegli occhi, non ho dubbi. Mi piace molto questo 100mm f 2.8 Macro e credo che lo userò ancora a lungo!
Questo è quanto per ora, ma aspettatevi altri scatti di Jessica dalla prossima settimana
A presto!
Per Aspera ad Astra!
Fra palazzi di vetro e prati
Ben tornate e tornati a questo lunedì di condivisione fotografica!
Continuo qui la condivisione degli scatti realizzato a fine del mese scorso in Piazza Gae Aulenti e zone circonvicine con la model Jessica Bianco.
Qui siamo sempre nelle vicinanze del ponte pedonale in cui erano ambientate le fotografie della scorsa sezione del presente shooting.
Si cercavano, come sempre: nuovi spazi, ambienti e Luce per vedere come sfruttarli e mettere alla prova la mia nuova macchina fotografica Full Frame e il 100mm f 2.8 macro che per lei ho preso.
(peccato solo che il nuovo 50mm f 1.4 Star sia arrivato troppo tardi!)
Così abbiamo sfruttato un po’ quei palazzi di vetro-cemento e le aiuole che lì davanti stavano, offrendo uno sfondo che - penso e spero - risulti interessante.
Per poi, naturalmente, concentrarmi sul verde dell’aiuola visto che l’aspetto naturale mi è più congeniale.
Spero che vi piacciano questi lavori di ricerca di originalità e Bellezza, anche nel freddo cuore della grande città.
Torneremo ad ammirare Jessica la settimana prossima, in nuovi contesti di Luce, colori e sfondi, per il momento invece è tutto.
Passate una ottima settimana e alla prossima!
Per Aspera ad Astra!
Scatti dal ponte pedonale di piazza Gae Aulenti
Ben tornate e tornati!
Vi presento in questo terzo frammento dello shooting di fine luglio realizzato con la model Jessica Bianco, gli scatti fatti sul ponte pedonale che porta da piazza Gae Aulenti a piazza Alvar Aalto, uno dei luoghi più sfruttati per la ritrattistica a Milano.
In quanto tanto sfruttata da altri fotografi era mio interesse cercare qualche spunto diverso, così eccoci qua a utilizzare le linee dei palazzi retrostanti a mio vantaggio.
Le foto precedenti e le due seguenti qui presentate oggi, fra l’altro, sono state realizzate col 100mm macro, il quale mi da - certo - più lavoro da fare in post produzione, ma il dettaglio che lascia sulle iridi mi piace tantissimo.
Non trovate pure voi?
Non potevo, però, esimermi dal provare l’angolazione di questa location più sfruttata. Ho utilizzato semplicemente il mio vecchio 50mm f 1.4 a focus manuale, per un diverso feel.
Look and Feel, è quanto conta nel Ritratto di Moda, dopotutto. Li potete vedere, li potete sentire?
Per questo lunedì, è tutto.
In seguito ci siamo spostati per provare a cosa potevamo ricavare da altre micro-location della zona circostante, cosa che potrete vedere lunedì prossimo.
Sino ad allora, statemi in guardia e in salute!
Per Aspera ad Astra!
Con Jessica in piazza Gae Aulenti, parte II
Bentornate e bentornate a questo lunedì di condivisione fotografica.
Oggi continuiamo l’esplorazione degli spunti fotografici presenti nella famosa piazza Gae Aulenti di Milano e che ho saputo individuare e abbiamo sfruttato insieme con la brava model Jessica Bianco.
Avevamo lasciato presto lo spazio aperto della piazza, per rifugiarci all’ombra, vicino a quelle vetrine che avevamo già iniziato a sfruttare durante la scorsa parte del presente set.
Quella vetrina, però, aveva dietro degli schermi che mandavano, alternativamente, delle immagini da dei grossi schermi, questo ci ha offerto degli spunti in più. Qualcosa che grazie alla Fotografia era possibile estrarre dal suo contesto proprio e inserirlo in quello dello shooting.
Si tratta del bello di questa zona della città meneghina così sfruttata e così apprezzata per realizzarvi modelshoot., e chi ero io per non approfittarne?
Comunque, era oramai tempo di muoverci oltre da quel andito a provare nuove zone della piazza e scenari circonvicini. Questo, però, sarà una storia che cominceremo a raccontare la prossima settimana.
Spero che quanto sin qui presentato sia stato di vostro gradimento.
Vi saluto e vi rimando alla prossima condivisione!
Per Aspera ad Astra!
Con Jessica in piazza Gae Aulenti, parte I
Ben tornate e tornati
a questo lunedì di condivisione fotografica. Oggi inizio a mostrarvi il mio primo model shooting realizzato con la mia nuova Pentax K 1.
Per questa occasione sono tornato a collaborare con la graziosa e brava model Jessica Bianco, già vista qui ma in tutto un altro contesto.
Per l’occasione, ho utilizzato il mio vecchio smc_Pentax M 50mm f 1.4 e il nuovo (per me) Pentax smc 100mm f 2.6 Macro. Ovviamente non posso mostrare gli scatti fatti con il favoloso, top of the line, D-FA * 50mm f 1.4 AW, in quanto ancora mentre scrivo, non mi è ancora arrivato (sperando di ricevere notizie migliori questa settimana!).
In ogni caso qui possiamo vedere i primi scatti, per sciogliere il ghiaccio con la modella. Come parte preliminare shooting non c’è male, non trovate anche voi?
Beh, presto potrete vedere come è proceduto, sempre restando sintonizzati su queste pagine.
A presto allora, e
Per Aspera Ad Astra!