Bellezze all'atelier Forte 4 - Carlotta, parte 1

Ben riviste e rivisti in

questa prima di due

(o tre? Devo ancora

decidere) sezioni di

shootout realizzato

con la model

Carlotta all’Atelier

Forte e con la

supervisione del master

Maxu e con la

organizzazione di

Serena Andreetto.

Carlotta all’atelier Forte BN 1; ph: Francesco Coppola

Iniziamo quindi ora il

quarto e mediano

segmento di shootout

con questa estrosa e

competente modella

padovana, della quale

sono rimasto tanto

soddisfatto e che la

ho fotografata una

altra volta e quindi la

rivedrete, in analogico

fra qualche tempo.

Carlotta all’atelier Forte BN 2; ph: Francesco Coppola

In questa fase abbiamo

iniziato facendole

interpretare un

personaggio creativo:

donna di passioni

sfogate in stile vintage

con una vecchia

macchina da scrivere.

Carlotta all’atelier Forte BN 3; ph: Francesco Coppola

Considerando lo stile

artistico presente allo

interno dell’atelier,

con tanti colori

diversi da affrontare

ho optato per uno

sviluppo BN, per

evitare distrazioni

dal soggetto.

Carlotta all’atelier Forte BN 4; ph: Francesco Coppola

Pur non avendo completato

questo scenario, siamo già

arrivati a un numero

sufficiente di ritratti per

chiudere un post

settimanale, il tema

quindi lo chiuderemo la

prossima settimana.

Carlotta all’atelier Forte BN 5; ph: Francesco Coppola

E con questo ultimo

ritratto, per oggi,

abbiamo concluso.

Sperando che quanto

mostrato sia stato di

vostro gradimento,

vi saluto e vi invito

a tornare qui per

una seconda dose di

bellezza dallo

atelier Forte con

miss Carlotta.

Per Aspera ad Astra!

Bellezze all'atelier Forte 3 - Lucia, parte 2

Ben tornate e tornati in

questa seconda e ultima

parte del frammento di

shootout eseguito con

la modella Lucia

Sistelli allo shootout

organizzato e diretto

da Maxu e da Serena

Andreeto all’Atellier

Forte, alle porte di

Milano lo scorso

settembre.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 4; ph: Francesco Coppola

In questo segmento di

modelshoot, che sono

tanto felice di

mostrarvi,

abbandoniamo lo spunto

suggerito dal Master Ph

e ci sgranchiamo un po’

i neuroni creativi per

conto nostro. Parlo al

plurale non perché mi

sia montato la testa,

bensì perché avevo un

compagno di scatti,

ottimo soggetto e anche

lui discretamente

creativo.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 5; ph: Francesco Coppola

Quindi siamo passati a

sfruttare più la Luce

Naturale presente in

ambiente

posizionando la

modella dove ci

sembrava che meglio

fosse a disposizione

quella Luce.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 6; ph: Francesco Coppola

Qui sopra, a proposito di

spunti di creatività,

avevo visto quella tela

in un’altra stanza lì

vicino, prima che

toccasse a me mettermi

alla prova con Lucia,

son corso a prenderla

e a porla dove la

vedete.

L’idea mi era venuta

in relazione al primo

scatto del modelshoot:

la trafitta da dardo

d’amore.

Quindi, ok, volevo

parlare d’amore, con

qualche strato di

profondità in più,

sotto più di un livello

di senso, a ognuno poi

la sua lettura.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 7; ph: Francesco Coppola

Qui invece, visto che,

come ribadisco, questi

shootout sono una

occasione di esercitare

Ritratto Creativo e

improvvisazione,

tenendo anche conto

che allora, io stavo

chiudendo il mio ultimo

periodo di lavoro da

magazziniere, in questi

ultimi tre ritratti che

condivido oggi qui

hanno uno stile e

colori dovuti in via del

tutto predominante da

un “filtro” grezzamente

improvvisato da me e

usato in fase di scatto.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 8; ph: Francesco Coppola

Diciamo che si tratta

solo del frutto delle

più recenti

esercitazioni nella

Fotografia a

pellicola. altro non

dirò.

Lucia Sistelli all’atelier Forte 9; ph: Francesco Coppola

E questa non è che

la primissima,

improvvisata, volta

che uso un simile

espediente.

A voi cosa ve ne pare?

Io sono abbastanza

contento del risultato

e vi posso, anche,

preannunciare che

in futuro vi saranno

altri modelshoot in

cui l’ho messo alla

prova in diverse

situazioni di Luce.

Tenendo, però, conto

che non sperimento

solo in quel senso,

ovviamente.

ciò, comunque, per ora

è tutto.

Vi rimando alla

prossima settimana, in

cui vi farò fare la

conoscenza con le

grazie e la bravura

della model Carlotta.

Statemi ottimamente e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

BELLEZZE ALL'ATELIER FORTE 1, DANIELA PARTE 2

Ben ritrovate e ritrovati

in questa seconda e

ultima parte del

frammento di shootout

in cui ho immortalato

la model Daniela

Martinez e che si è

svolto allo Atelier

Forte lo sorso

settembre

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 7; ph: Francesco Coppola

Per questa parte di

esercitazione

fotografica ci

troviamo allo

interno di una

delle stanze dello

Atelier e lì ho

sfruttato la

abbondanteLuce

Naturale che le

finestre facevano

entrare dentro

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 8; ph: Francesco Coppola

L’effetto ottenuto mi

piace, personalmente

parlando. molto.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 9; ph: Francesco Coppola

Spero che sia anche

per voi lo stesso.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 10; ph: Francesco Coppola

Siamo quindi giunti

a concludere

questa prima parte

dello shootout di

settembre scroso

con questo ultimo

ritratto di Daniela.

Shootout Atelier Forte 11923 - Daniela Martinez 11; ph: Francesco Coppola

Alla prossima settimana

quando comincerò a

presentarvi Valeria.

Statemi benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Le stagioni dell'anima 2 - Primavera - Parte 5

Ben tornate e tornati

nella quinta parte

del progetto

fotografico per il

mio portfolio che ho

realizzato allo

showroom orodi

di Limbiante con la

model Samira.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 22; Ph: Francesco Coppola

Alla prima parte

della primavera

della mia anima

psicologica

posso certo

Annoverare l’inizio

della mia passione

per la Fotografia.

Si era a quel tempo

alla fine degli

anni ‘80 e io, con

amici del tempo,

frequentavo la

sede locale del

WWF, col quale

abbiamo fatto

escursioni per

la varia natura

della Sicilia, a

partire dai

territori

affaccianti

alla sua costa

orientale, ma col

tempo

allungammo il

passo anche

fuori regione.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 23; Ph: Francesco Coppola

Certo, allora i

soggetti che

attiravano la mia

attenzione erano,

per lo più rocce,

piante, chiazze di

muschio e piccoli

insetti. Ma è anche

per questo che,

questo ricordo

rimane adamantino,

genuino, e ho potuto

tornare ad

abbeverarmi al

ricordo di quei

faticosi sentieri.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 24; Ph: Francesco Coppola

In quei giorni, però,

fra i boschi o in riva

a un lago, cercando

di capire la Luce che

danzava sullo

specchio liquido o

che filtrava nel

colonnato vivente

degli alberi, ho fatto

i primi passi verso

la sensibilità alla

Luce che

contraddistingue il

mio occhio

fotografico e che,

di recente, mi è stata

anche riconosciuta

in un contest

internazionale di

Fotografia di cui

vi parlerò domenica

prossima

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 25; Ph: Francesco Coppola

Abbiamo visto lo

incontro con la

musica prog nel

precedente episodio,

mentre qui abbiamo

raccontato dei

miei primi passi

lungo il percorso

della Fotografia,

Nuovi incontri

seguiranno ancora

per le prossime due

settimane, a presto

quindi!

Statemi ottimamente

e

Per Aspera ad Astra!

Le stagioni dell'anima 2 - Primavera, parte 4

Ben riviste e rivisti

eccoci qui alla

quarta parte del

mio progetto

fotografico

realizzato allo

Showroom Orodi

di Limbiate con

la model Samira.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 17; Ph: Francesco Coppola

Siamo oramai a

oltre metà del

modelshoot, e

qui l’anima

felina è

finalmente

libera dalla

sua maschera.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 18; Ph: Francesco Coppola

Realizza e

si gode un

nuovo stato

dell’essere.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 19; Ph: Francesco Coppola

Un nuovo

essere, in

una nuova

fase della

vita.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 20; Ph: Francesco Coppola

E la musica (prog)

fu in assoluto la

mia primissima

passione, i primi

lp che ho

acquistato con i

soldi delle mie

magre paghette.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 21; Ph: Francesco Coppola

Gli amici del tempo

cascoltavano quasi in

esclusiva i Pink Floyd,

un bel giorno, però

andai in negozio a

cercare questo gruppo

di cui avevo sentito

solo Owner of a lonely

heart, trovai un sound

più ricco, più

affascinante negli

LP dell’epoca d’oro

che il sapiente

negoziante mi aveva

consigliato e fui il

primo appassionato

di Yes a Catania, sul

finire degli anni 80.

E per questa settimana

questa è Quanto.

Spero vi sia piaciuto il

viaggio sino a ora e ci

vediamo presto per

altre novità.

Statemi benone!

Per Aspera ad Astra!

La stagione dell'Anima 2 - Primavera, parte 1

Ben ritrovate e ritrovati,

in quello che oggi è un

importante

appuntamento con la mia

Ritrattistica volta a

realizzare un Portfolio

da mostrare in agenzie di

moda, italiane e non.

Sono molto entusiasta di

cominciare a mostrarvi

la seconda parte del mio

grande progetto

intitolato

Le stagione dell’Anima,

(junghianamente

considerata)

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 1; Ph: Francesco Coppola

Il presente lavoro è

stato realizzato in

collaborazione con

l’ottima model

Samira Coluccino,

allo oramai noto

showroom orodi in

Limbiate.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 2; Ph: Francesco Coppola

L’attrezzatura usata per

tutto questo

appuntamento è la mia

fidata Pentax K1, con il

parco ottiche di cui

sono dotato: i vari Pentax

HD 35mm f2, lo Star HD

50mm f 1.4 SDM e lo

Star HD 85mm f 1.4 AW

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 3; Ph: Francesco Coppola

Prendendo a prestito una

descrizione trovata in

rete eccovi un accenno

iniziale sulla teoria

junghiana della anima:

L’Anima per Jung, è l

’archetipo del femminile, la

componente inconscia della

personalità dell’uomo, in essa

prendono forma tutte le tendenze

psicologiche della femminilità:

gli umori, gli atteggiamenti vaghi

ed imprecisi, i presentimenti, la

ricettività dell’irrazionale, lo

amore di sé, il sentimento per la

natura e l’atteggiamento nei

confronti dell’inconscio.

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 4; Ph: Francesco Coppola

E così, finalmente, il

secondo progetto dei

sette che ho in

cantiere per

completare il mio

Portfolio è avviato!

Hurray!

Sanira in Le Stagioni dell’anima 2- primavera, 5; Ph: Francesco Coppola

Spero che tanto

sopra mostrato sia

stato di vostro

interesse!


Ci vediamo lunedì

prossimo per la

seconda parte!


A presto!




Per Aspera ad Astra!

Dafne in HP5+ parte 1

Ben incontrate e

incontrati in

questa prima

condivisione di

ritratti dallo

ultimo set realizzato

in agosto e realizzato

allo Showroom Orodi

in Limbiate con la

modella

Dafne Boshnjaku

Dafne in HP5+ 1; ph Francesco Coppola

L’attrezzatura utilizzata

qui è il vecchio e, oramai,

fidato muletto che era di

mio padre: la Minolta

SrT 101 con il suo

Minolta Rokkor MD

55mm f 1.7.

Dafne in HP5+ 2; ph Francesco Coppola

L’idea dietro a

questo modelshoot

era in tutta semplicità,

continuare a

esercitarmi nello

scattare con

attrezzatura vintage

e uso di pellicola BN.

Dafne in HP5+ 3; ph Francesco Coppola

Ciò detto, sempre,

nell’ottica di

ritratti che mirano

ad esaltare la

bellezza e lo spirito

della modella che

sta posando per me.

Dafne in HP5+ 4; ph Francesco Coppola

Cosa che, al

contrario di

quanto non si

pensi comunemente

non è così semplice.

Dafne in HP5+ 5; ph Francesco Coppola

Il risultato finale

di un ritratto non

è mai il solo frutto

dell’avere un bel

soggetto davanti

all’obiettivo e al

premere qualche

bottone.

Dafne in HP5+ 6; ph Francesco Coppola

Dalla scelta della Luce

e di come utilizzarla,

a suo o contro il suo

favore, per illuminare

il soggetto, a quella

dello sfondo e ancora

dell’outfit e di come

farlo indossare, alla

interazione con la

modella che si

evince poi dalla posa e

dall’espressione che

lei offre all’obiettivo.

Vogliamo poi parlare

della messa a fuoco in

manuale? Con le

miriadi di fotografi

odierni che se non

usano una macchina

che mette a fuoco per

loro non saprebbero

come Fare?

Tutto questo di cui

sopra scritto, che è

anche meramente

tecnico, viene a

monte della ricerca

fondamentale di un

Ritratto: evocare un

sentimento.

E questo era l’esercizio

che, con questo primo

post, ho fatto in fine

agosto 2023 con la

brava Dafne!

Alla prossima settimana

per la seconda parte!

Per Aspera ad Astra!

Intima coniglietta in BN (fine modelshoot)

Ben ritrovate e

ritrovati in questo

atto finale del

modelshoot che ho

eseguito con la

modella Phuong,

ai Chillax Sutdios

in Vimodrone del

fotografo

Alessio Mapelli.

Occasione organizzata

da Giorgia F. Rossi

Intima coniglietta BN 1; ph: Francesco Coppola

Veniamo quindi a

una fase di questo

modelshoot in cui

la modella ha

posato nuda. Cosa

che con ogni

probabilità creerà

problemi sui social,

sebbene io abbia

preparato delle

versioni censurate

da usare lì.

Intima coniglietta BN 2; ph: Francesco Coppola

Naturalmente io

dissento con la

pruriginosa ragione

per cui il capezzolo

femminile viene

ritenuto il nemico

pubblico numero uno

sui social e pertanto,

qui presento i

ritratti senza alcuna

censura.

Intima coniglietta BN 3; ph: Francesco Coppola

Nudo, se solo lo

volessero capire

quei fanatici, non

vuol dire per froza

cose come: donna -

oggetto, o donna

pronta allo

accoppiamento.

Intima coniglietta BN 4; ph: Francesco Coppola

Nudo può voler dire

intimità, sincerità,

fiducia e lo sfoggio

del tanto lavoro

fatto per tenersi in

salute, con dieta ed

esercizio fisico,

perciò un atto di

empowering, altro

che donna oggetto.

Il corpo può essere un

ottimo strumento

comunicativo per

trasmettere concetti

ed emozioni.


Ma i social sono

padroni delle loro

regole e faranno

quello che vorranno.

Intima coniglietta BN 5; ph: Francesco Coppola

Io d’altro canto

resterò sempre del

mio parere,

qualsiasi

provvedimento

prenderanno.


Comunque sia,

salutiamo la brava

Phuong e

prepariamoci ad

ammirare, la

prossima settimana,

i primi ritratti che

ho realizzato con

la mia “nuova”

Pentax 6x7!


Se ce la faccio, poi,

questa settimana

pubblicherò un altro

pezzo sulle novità

di questa stagione di

scatti che ho avviato.


A presto!




Per Aspera ad Astra!

E il coniglietto andò BN

Benvenute e benvenuti

a questa prima parte di

un nuovo momento del

modelshoot

organizzato da

Giorgia F. Rossi al

Chillax Studios di

Alessio Mapelli in

Vimodrone con la

modella Phuong.

Un coniglietto BN 1; ph: Francesco Coppola

In questa fase sono

tornato all’uso

del 35mm f2, perché

volevo catturare

il movimento

della modella, la

sua danza che

andava di posa in

posa.

Un coniglietto BN 2; ph: Francesco Coppola

Questo sempre perché

il movimento nel

ritratto è un

elemento assai

importante e che di

certo ho il bisogno

di inserire

maggiormente nella

mia ritrattistica.

Un coniglietto BN 3; ph: Francesco Coppola

Certo, siamo di nuovo

a tre soli ritratti

per l’appuntamento

di oggi, ma

considerate che sino

alla scorsa settimana

ho lavorato per sei

giorni otto ore al

giorno, in provincia

di Pavia.

La buona notizia è che

per questo impegno il

contratto di lavoro è

terminato e non

continuerà a

consumarmi oltre.

Ne sono oltremodo

sollevato, anche

perché oltre al tempo

e al costo in benzina

per arrivare lì; oltre

al cattivo trattamento

dei lavoratori che lì

si pratica, fra mia

madre e me stesso,

abbiamo tanti di quegli

esami clinici e visite in

cui andare che nessun

lavoro full time, in

cui ricevere una

singola ora di permesso

viene considerata una

grazia divina può

essere sostenibile.

Ho certo fratelli e

una sorella, e qualche

volta loro mi hanno

anche aiutato, ma non

possono certo

sollevarmi dal peso di

affrontare e portare

mia madre a tutte le

analisi e le visite che

abbiamo bisogno di

fare.

Questo per ora è

quanto, mi aspetto

di poter fare di più

per la prossima

volta

Spero che questo

primo assaggio vi

sia piaciuto e alla

prossima!

Per Aspera ad Astra!

Un coniglietto rosa, parte 1/c

Ben ritrovate e ritrovati,

carissime/i, eccoci alla

terza, piccola, parte

iniziale del mio

modelshoot con la model

Phuong detta anche su

Instagram: conigliettorosa,

realizzato ai

chillax studios di

Alessio Mapelli in quel di

Vimodrone.

Phuong in rosa 8; ph: Francesco Coppola

Questa micro fase del

modelshoot vede

l’utilizzo, uno dei primi

seppure non il primissimo,

dell’85mm f 1.4 Star Pentax

(la linea professionale

delle ottiche di questa

casa) Pentax.

Phuong in rosa 9; ph: Francesco Coppola

Notare quindi la resa,

sia per quanto

riguarda l’angolo di

visuale, il dettaglio

presente pur

scattando ad

apertura bella

aperta e lo sfocato.

Phuong in rosa 10; ph: Francesco Coppola

Non vi sarà sfuggito

che questa terza

parte del presente

progetto avrebbe

potuto benissimo

venire pubblicata in

una unica soluzione.

Purtroppo lo sviluppo

di queste immagini è

rallentato dalla

combinazione del

mio impegno

lavorativo presso il

magazzino SDA -

Poste Italiane di

Vidigulfo (Pv) che

dalla somma degli

impegni sanitari

(prenotazione ed

esecuzione di

accertamenti e visite)

sia di mia madre che

miei.

La prima buona

notizia è che il mio

contratto di lavoro

scade alla fine di

questa settimana.

Manca quindi poco

per porre termine a

questa sofferenza.

La seconda buona

notizia, che esula

da tutto quanto qui

sopra mostrato e

scritto, è che sono

pronti i negativi dei

modelshoot fatti in

agosto.

Incluse i miei primi

due tentativi di

utilizzare su un set

la Pentax 6x7 col

suo Super Takumar

6x7 90mm f 2.8!

Non vedo l’ora di

avere quei rullini per

le mani (devo ancora

trovare il tempo per

scendere a Milano,

a Bottega Immagine,

per ritirarli) e

cominciare il lavoro

di scansione!

Yum Yum!

Quindi ne vedrete ancora

di tanto e di tante belle

per ancora tanto tempo

qui!

Stay tuned e

a presto!


Per Aspera ad Astra!

Un coniglietto rosa, parte 1

Ben trovati e trovate

in questo primo assaggio

del modelshoot che ho

realizzzato ai

Chillax Studios di

Alessio Mapelli in

Vimodrone con la modella

di origini orientali Phuong,

altrimenti conosciuta come

Coniglietto rosa.

Phuong in rosa 1; ph: Francesco Coppola

Questi primi tre ritratti

che potete vedere sono

stati fatti utilizzando

la Pentax K1 e il

Pentax D-Fa* 50mm f 1.4,

siamo perciò in un

ritorno al digitale, ma

senza alcuna pretesa di

ricavarne materiale per

il mio Portfolio da

reintegrare e completare.

Phuong in rosa 2; ph: Francesco Coppola

Si tratta per me, come idea

generale di modelshoot, di

un primo contatto e di una

delle poche volte che ho

potuto immortalare una

modella di etnia diversa

da quella europea.

Phuong in rosa 3; ph: Francesco Coppola

vi sono Quindi tanti

motivi per apprezzare

questa piccola (o meno)

scappatella nel

digitale.

Comunque sia, fra un

paio di giorni,

eccitazione, eccitazione!

porto a sviluppare i

rullini impressi nei

modelshoot svolti in

agosto, inclusi i due fatti

con la mia di recente

acquistata Pentax 6x7.

Quindi, mentre

continuerò a mostrarvi

nuove foto di Phuong,

potrò conoscere quali

risultati mi ha dato

quel gioiello di corpo

macchina, su quelle

pellicole così grandi.

Non vedo l’ora!

Statemi benone e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorih analogica parte 2

Ciao e ben ritrovate e

ritrovati in queste

pagine!

Oggi vi propongo la

seconda

parte (di tre) degli

scatti a pellicola che

ho realizzato

con la model

Lorih Caradonna

allo Showroom Orodi

in Limbiate (MB).

Lorih in HP5+ n. 5; ph: Francesco Coppola

Eccovi quindi cinque

ritratti, più o meno

stretti, fatti alla

splendida e assai

brava model Lorih,

fatti sempre con la

Minolta SrT101 e il

suo obiettivo kit: il

55mm f 1.7 MD Rokkor,

su pellicola Ilford

HP5+.

Lorih in HP5+ n. 6; ph: Francesco Coppola

Ancora una volta,

anche se potrei

sembrarvi un disco

rotto: ecco a voi

una qualità di

immagine ottenuta

con attrezzatura

dal costo inferiore

ai 100 euro (sul

mercato di seconda

mano attuale).

Lorih in HP5+ n. 7; ph: Francesco Coppola

Quindi vi suggerisco

di chiedervi: ho

davvero bisogno di

spendere tanti soldi

in corpi macchina e

obiettivi odierni,

farsi spingere dal

marketing

commerciale dei vari

brand, se magari

siete agli inizi della

vostra esperienza

nella Fotografia?

Oppure anche se siete

degli entusiasti che

hanno individuato

nel Ritratto la loro

vera passione e

direzione di

trasformare in

carriera?

Lorih in HP5+ n. 8; ph: Francesco Coppola

Forse non lo sapete,

ma pare che al giorno

di oggi (e da qualche

anno, pure) tutte le

idee su come si

dovrebbe

fotografare, pare

provengano dal

mondo della

Fotografia

architettonica,

sportiva o

fotogiornalismo.

Tutto deve essere

eseguito in meno di

un battito di ciglio,

cogliendo 1000 frame

al secondo, tutti

perfettamente a

fuoco, super definiti

e senza alcuna

traccia di “difetti”

quali aberrazioni

cromatiche,

vignettature,

distorsioni.

Lorih in HP5+ n. 9; ph: Francesco Coppola

Come fotografo

creativo di Ritratto

Beauty

abbraccio i “difetti”

dei vecchi obiettivi,

la lentezza dello

scattare, la sfida di

mettere a fuoco in

manuale, la grana

della pellicola, che

se non è uno scatto

su rullino, in post,

anche in digitale ne

aggiungo a

carrettate.

Perché a sopravvivere

deve essere l’Arte

della Fotografia,

quella che ha preso i

primi passi dai

dagherrotipi ed è

giunta a noi senza

particolari

interruzioni o

inghiottitoi di

memoria del passato,

come invece pare stia

accadendo in questi

anni perfettini e

vuoti di contenuto.

Questo e altro vi

mostro e vi mostrerò,

anche in futuro.

Statemi bene e a

presto!

Per Aspera ad Astra!

Lorih analogica parte 1

Ben ritrovate e ritrrovati

a questo primo episodio

con i ritratti fatti alla

model Lorih Caradonna

allo Showroom Orodi in

Limbiate, realizzati con

una Minolta SrT 101 e il

suo obiettivo kit: il

Rokkor 55mm f 1,7 MD.

Lorih in HP5+ n. 1; ph: Francesco Coppola

Il giorno in cui ho

potuto realizzare il

presente lavoro era

in maggio, finalmente!

Visto che questo set

ha lo scopo di

recuperare lo

appuntamento andato

allegramente al

pascolo a causa del

problema al

meccanismo di

avanzamento della

pellicola della Pentax

Spotmatic che avevo

considerato, prima di

quell’incidente come

mio corpo macchina

principale da

esercitazione per la

fotografia analogica.

Lorih in HP5+ n. 2; ph: Francesco Coppola

La pellicola che ho

usato è stata la

classica Ilford HP5+,

giusto perché non

volevo correre rischi

dopo tutto quello che

era precedentemente

accaduto.

Lorih in HP5+ n. 3; ph: Francesco Coppola

Detto tutto quanto

sopra ricordato, devo

davvero dirmi

soddisfatto dei

risultati ottenuti con

il “muletto” utilizzato,

dato i dettagli e il

contrasto che mi

hanno permesso di

portare a casa.

Lorih in HP5+ n. 4; ph: Francesco Coppola

Inutile dire che Lorih mi

ha donato una

interpretazione, in pose

ed espressioni di alto

livello di cui la

ringrazio di tutto cuore.

Che dire in conclusione?

Manca davvero qualcosa

a queste immagini,

ottenute senza autofocus

e meno che meno Eye AF?

Con un rateo di scatti che

si aggirava intorno al

singolo al minuto?

Usando un obiettivo kit di

inizio anni 80 e nessuna di

quelle costosissime

ottiche moderne?

Lascio a ognuna e ognuno.

di voi la risposta.

Ci rivedremo lunedì

prossimo con nuovi

ritratti della bellissima

quanto bravissima Lorih

sperando che queste

prime quattro immagini

siano di vostro

gradimento.

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Un primo assaggio di Lorih Caradonna

Ben riviste e rivisti,

carissime e carissimi!

Oggi vi propongo, in un

ultimo appuntamento

prima di una pausa

ferragostana, un primo

assaggio del modelshoot

recuperato che ho

eseguito allo Showroom

Orodi in Limbiate con la

fantastica model

Lorih Caradonna

Lorih, preview digitale 1; ph: Francesco Coppola

Chiaro questo: un

modelshoot di recupero,

perché è quello che

dovevamo recuperare

dopo il traumatico

appuntamento mancato di

alcuni mesi fa e di cui

avevo riferito in un post

precedente.

Lorih, preview digitale 1; ph: Francesco Coppola

Dico, inoltre, che questo

è solo un primo assaggio,

perché, naturalmente,

questo appuntamento

fortografico è stato

realizzato a pellicola

con “il muletto”, cioé:

la vecchia Minolta SrT 101

che era stata di mio padre

e che che ha preso il

posto della mia, defunta,

Pentax spotmatic.

Lorih, preview digitale 3; ph: Francesco Coppola

Parleremo a tempo

debito della pellicola

Bianco e Nero che ho

utilizzato.

Per il momento, considerate

questo come un antipasto,

perché se è vero che io non

vado in vacanza, anzi,

continua il mio sforzo

lavorativo al magazzino

SDA di Vidigulfo (PV), questo

è un periodo di vacanza per

la maggior parte di voi.

Godetevi, quindi, mare,

montagne e città d’arte.

mentre Io continuerò a

condurre il mio tran tran

divenuto quotidiano da

fine giugno e nel tempo

che il lavoro da

magazziniere mi lascerà,

mi dedicherò allo

sviluppo dei negativi che

ho fatto alla splendida e

bravissima Lorih.

Ci si rivede lunedì 21 agosto!

Per Aspera ad Astra!

Elisa a colori

Ben tornate e tornati

a questa nuova puntata dei

ritratti realizzati a Vimodrone

nello studio di Alessio Mapelli

con la modella Elisa Bassani,

in Luce Naturale e

utilizzando la Pentax K1 e

il mio nuovo Pentax HD

35mm f 2

Elisa a colori 1; ph: Francesco Coppola

Col cambio di outfit e avendo

Elisa scelto questo vestitino,

non potevo non lasciare i

ritratti a colori, soprattutto

scattando in Luce Naturale.

Elisa a colori 2; ph: Francesco Coppola

C’era anche da vedere quale

resa dava il mio nuovo 35mm,

visto che l’ho preso da poco

e credo che questo sia il

primo modelshoot in cui

utilizzo.

Elisa a colori 3; ph: Francesco Coppola

Ovviamente, ottica nuova,

comporta anche la ricerca

della migliore distanza dal

soggetto con cui

utilizzarla. Quell’angolo di

ripresa in cui l’obiettivo da il

meglio di sè.

Elisa a colori 4; ph: Francesco Coppola

E, credo personalmente, di

averlo trovato, voi cosa ne

pensate?

Elisa a colori 5; ph: Francesco Coppola

Questo modelshoot,

dopotutto, non ha alcun un

intento narrativo o alcuna

pretesa, valgono come

esercitazione (a pellicola

soprattutto).

Queso è quanto per ora,

vi rimando alla prossima

settimana per una nuova

parte di scatti con la

nostra brava modella.

Statemi bene e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Naomi Momsen in Rollei RPX 400, part 2

Ben tornate e ben tornati nella

seconda parte del mio shooting

di esercizio, principalmente a

pellicola, in cui ho ritratto la

splendida model Naomi Momsen,

in quel dello Showroom Orodi

in Limbiate.

Naomi in Rollei RPX 400, 6; ph: Francesco Coppola

Cosa mancava a me da

provare a realizzare in

un modelshoot a pellicola?

Beh, il movimento del

soggetto naturalmente.

Naomi in Rollei RPX 400, 7; ph: Francesco Coppola

Ricordo ancora, con mio

personale divertimento,

quando studiavo in un

workshop a Milano l’uso

di Adobe Lightroom e il

mio compagno di corso

(utilizzatore di uno dei

vari marchi di macchine

e obiettivi fotografici

mainstream) mi

commentava il mio

corredo di allora (una

Pentax K3 con su un

Takumar 135mm f 2.5

Bayonet) affermando che

“non si possono ottenere

immagini nitide

focheggiando in manuale

quando hai dei soggetti in

rapido movimento”.

Naomi in Rollei RPX 400, 8; ph: Francesco Coppola

Come se foto di

stormi di uccelli o

di modelle in

movimento non si

facevano prima dello

avvento delle macchine

fotografiche digitali!

Scempiaggini!

Naomi in Rollei RPX 400, 9; ph: Francesco Coppola

Queste idee limitanti

vengono quando invece

di studiarsi i maestri della

Fotografia, si seguono solo

le marchette dei produttori

di attrezzatura fotografica.

Naomi in Rollei RPX 400, 10; ph: Francesco Coppola

Quindi anche con una

macchina fotografica degli

anni ‘70, priva di qualsiasi

scatto a raffica (hai voglia

di andare veloce con il

pollice a tirare avanti la

leva di avanzamento della

pellicola! Lol!) puoi far

divertire la tua modella e

farla tornare bambina,

saltando sul letto e

improvvisando una danza

di pura e semplice felicità,

ottenendo comunque degli

scatti a fuoco e nitidi, basta

solo sapere come fare.

Naomi in Rollei RPX 400, 11; ph: Francesco Coppola

E queste sono solo

delle esercitazioni!

Non vedo l’ora di

trovare un altro

lavoro, così da potermi

poi permettere l’acquisto

del mio cavallo di

battaglia 6x7 e allora…

Beh, questo è quanto per

oggi, ci rivedremo la

prossima settimana per un

ultimo appuntamento con

il presente set e con la

bellezza di Naomi!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 3

Benvenute e benvenuti

a questa terza e ultima parte del

mio progetto a pellicola realizzato

con la model Francesca Tartari

allo showroom Orodi in Limbiate

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Arriviamo quindi all’ultima

condivisione di 4 ritratti a

85mm, dove provavo a

trovare la distanza minima

e l’angolo più efficaci per

questa distanza focale.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

C’è un motivo, infatti, se lo

85mm è considerato lo

obiettivo ideale per il

ritratto, cercavo in questa

fase di trovarne la

conferma.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 13; ph: Francesco Coppola

I risultati che ho ottenuto

qui, dipendono anche dal

modo in cui ho scansionato

i negativi e anche come li

ho poi sviluppati su

Lightroom, prima, e su

Phothoshop, dopo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 14; ph: Francesco Coppola

Si tratta quindi di una bella

curva di apprendimento che

ho solo cominciato a percorrere

e che dovrò continuare ad

affrontare durante i prossimi

modelshoot analogici, di cui

ne ho già in programma tre,

fra aprile e fine maggio.

Posso sicuramente lasciare

da parte, però, i passati timori

di sbagliare esposizione,

mancare la messa a fuoco

manuale o rovinare pellicole.

Ora si cambia pagina.

Tre modelshoot in diversi mesi

potrebbero sembrare pochi, ma

considerate che sono anche

tornato a lavorare su progetti

in digitale per integrare il mio

Portfolio, già per metà approvato

in Letture Professionali l’anno

scorso.

Per quelle un primo modelshoot

è stato realizzato (un primo

esperimento foto-narrativo in

quattro puntate) e ho moodboard

pronti, o in fase di completamento,

per un totale di cinque.

(avere dei moodboard pronti non

è la stessa cosa che trovare la

modella di agenzia ed essermi con

lei accordato, la location in cui

scattare e aver fissato un

appuntamento, ma volendo fare le

cose il più possibile

professionalmente, avere delle

idee forti con cui scattare è già

un bel passo avanti)

Nel complesso, quindi, il

sottoscritto, e questo sito, si

trovano davanti un periodo

molto stimolante che, sin

dalla prossima settimana,

vi farà vedere tante belle

cose.

Staty tuned e

a presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola parte 2

Ben tornate e tornati

a questo secondo appuntamento

con la condivisione dei ritratti a

pellicola che ho realizzato con la

brava model Francesca Tartari, in

quel di Limbiate (MB) allo

Showroom Orodi.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 6; ph: Francesco Coppola

Ricordo, per chi non avesse ancora

letto i precedenti post riguardanti

questo progetto, che questi scatti

sono stati realizzati con una

Pentax Spotmatic del 1967 con

su uno Jupiter 9 85mm f 2 Preset

e la pellicola usata è stata la

Agfa Photo APX 400, rullino

sviluppato in Bottega Immagine

da Stefano Bernardoni e scansito

con da me con la Pentax K 1 e il

Pentax FA 100mm f 2.8 Macro.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 7; ph: Francesco Coppola

Eravamo perciò nella soffitta

dello showroom e sfruttavo la

Luce Naturale che pioveva, in

un pozzo di Luce creato da un

lucernaio, mentre l’esposizione

l’ho presa usando l’esposimetro

della K1.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 8; ph: Francesco Coppola

Inoltre, se è vero che la natura

di questo set fotografico era, in

generale, niente altro che una

esercitazione da neofita del

ritratto a pellicola; soprattutto

dopo il disastro avvenuto al

precedente set, è anche vero

che, in una precedente

Lettura Professionale del Portfolio,

avevo ricevuto il suggerimentoi di

raccontare storie con le mie

immagini.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 9; ph: Francesco Coppola

Eccoci quindi a raccontare, in

una breve sequenza di ritratti,

che l’Amore viene, spesso e

volentieri, ricordato

attraverso l’odore che la

persona amata ha lasciato

sui suoi vesti, dimenticati

più o meno ad arte a casa del

partner.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 10; ph: Francesco Coppola

Dolce ricordo struggente che ci

fa sentire presente una persona

anche se lontana e i fuochi della

passione sono stati spenti, dopo

il rituale dell’unione celebrato

con tanta passione.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 11; ph: Francesco Coppola

Chi, come il sottoscritto, ha

vissuto una relazione a

distanza, oppure una

clandestina: una di quelle su

cui non si può dire nulla in

pubblico, capirà cosa intendo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 12; ph: Francesco Coppola

E così, l’esercizio narrativo,

interno all’esercitazione di

progetto ritrattistico a

pellicola, si è svolto.

Manca ancora una ultima

parte di Ritratti, per la

quale vi invito su queste

pagine per lunedì prossimo.

Nel frattempo nuncio vobis,

gaudio maximum, che il

primo modelshoot digitale

ideato e realizzato per

cominciare il completamento

del mio Portfolio si è

tenuto martedì scorso a

Bottega Immagine e con

la model di agenzia

Maria Cristina Bona.

Cose interessanti, quindi,

si stanno preparando e,

u-hu! Non vedo l’ora di

cominciare a mostrarvele!

Ma procediamo con ordine:

a lunedì prossimo per

l’ultima parte di questi

Ritratti analogici!

A presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, ritratti a pellicola, parte 1

Ben tornate e tornati!

Come promessovi la scorsa

settimana, eccomi qui con

la parte iniziale dei ritratti

selezionati e sviluppati dal

rullino di Agfa Photo APX

400 che ho utilizzato durante

il modelshoot con l’ottima

Francesca Tartari realizzato

allo Showroom Orodi di

Limbiate (MB).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 1; ph: Francesco Coppola

Ci trovavamo durante tutta

questa fase di ritratti in

analogico, nella soffitta

a tetto spiovente dello

showroom e traevo

vantaggio della luce che

cadeva, come in un pozzo,

da un lucernaio.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 2; ph: Francesco Coppola

Ovviamente in questo caso,

la resa è dovuta, oltre che

dalla pellicola utilizzata,

anche alla Pentax Spotmatic

del 1967 che ho usato, con

ancora su lo Jupiter 9 85mm

f 2 (Preset).

Francesca in Agfa Photo APX 400, 3; ph: Francesco Coppola

La mia paura di rovinare di

nuovo dei rullini, non

riuscendo a metterli bene

in sede è quindi passata,

dato che - come potete

vedere da voi stessi - siamo

di nuovo di fronte a degli

apprezzabili risultati.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 4; ph: Francesco Coppola

Tanto apprezzabili che

la qui sopra riportata

immagine di Francesca

è il nuovo sfondo del

mio schermo.

Francesca in Agfa Photo APX 400, 5; ph: Francesco Coppola

E voi xosa ne pensate di

questo modo di convertire

in digitale i miei negativi?

Preferite che tenga o

tolga le varie macchie

presenti nel negativo?

Sono proprio curioso di

saperlo, ci andiamo

aggiornando a presto!

Per Aspera ad Astra!

Francesca, primi ritratti in digitale

Ben ritrovate e ritrovati,

eccomi qui giunto a mostrarvi

i primi tre ritratti del 2023 che

ho realizzato con la model

Francesca Tartari in quel di

Limbiate (MB) allo

Showroom Orodi.

Francesca Tartari 1; ph: Francesco Coppola

Questo set che comincio oggi a

condividere con voi era inteso

come l’occasione di tornare a

scattare a pellicola per

riprendere confidenza con il

medium dopo il disastro

accaduto in una occasione

precedente, quando non avevo

messo bene la pellicola

dentro la mia Spotmatic.

Mi ero quindi portato dietro

due rullini di

Agfa Photo APX 400 e la

Pentax K 1 da usare come

esposimetro esterno e mezzo

per previsualizzare i risultati

che altrimenti avrei potuto

vedere solo dopo lo sviluppo

delle pellicole.

Francesca Tartari 2; ph: Francesco Coppola

Purtroppo l’emozione del momento

mi ha giocato un brutto scherzo e,

in modo diverso dalla precedente

occasione ho sprecato il primo

rullino, così ecco qui questa

parte del modelshoot realizzata

con la K1, con la quale ho potuto

completare il progetto.

Francesca Tartari 3; ph: Francesco Coppola

Capito che il problema nuovo

occorsomi con il caricamento

della Spotmatic era dovuto

più a emozione che altro, col

secondo mi sono approcciato

con molto più calma e, a

giudicare da come la leva del

riavvolgimento pellicola

girava, sono abbastanza

confidente che potrò

mostrarvi un’altra parte di

questo set realizzato a

pellicola e con lo

Jupiter 8 85mm f 2 Preset,

ancora attaccato al corpo

macchina.

Consegnato, questo rullino, al

mio sviluppatore di fiducia, sto

però ancora aspettando il suo

responso: croce e delizia del

fotografo analogico.

sarà venuto qualcosa?

Avrò sbagliato di nuovo a

inserire la pellicola nel suo

alloggiamento?

Saranno venute le foto, ma

tutte troppo sottoesposte?

Lo saprete solo continuando

a seguire queste pagine.

A presto quindi!

Pér Aspeta ad Astra!